Una vera forza della natura, vulcanica e irresistibile, Luciana Littizzetto è ormai uno dei volti più noti e amati della televisione italiana. Anche questanno è ospite fissa di Fabio Fazio nella fortunata trasmissione “Che tempo che fa”, esibendosi in spassosi interventi sul costume e lattualità. Lattrice nasce a Torino il 19 ottobre 1964 e cresce nel quartiere di San Donato, dove i genitori gestiscono una latteria. Negli anni giovanili entra a far parte della Gioventù Operaia Cristiana, scrivendo articoli per il mensile “Gioventù Operaia”, i cui già emergeva il suo stile ironico e scanzonato. In seguito, nel 1984, si diploma in pianoforte al Conservatorio e, nel 1990, consegue la laurea in Lettere alla facoltà di magistero. Tra il 1988 e il 1990 frequenta la scuola di recitazione dellI.D.A.S., cominciando la sua carriera nel mondo dello spettacolo come doppiatrice e come autrice di opere di cabaret (“Lacrime, Sogni e Sesso”), che vennero rappresentate in alcuni locali del capoluogo piemontese. Poco dopo, nel 1991, vince il premio Ettore Petrolini al Festival di cabaret Bravograzie di Aosta. Poi entra nella trasmissione “Avanzi” e appare saltuariamente come ospite nel “Maurizio Costanzo Show”. Diviene sempre più popolare e ciò le consente di abbandonare il lavoro dinsegnante, svolto per nove anni nelle scuole medie, e dedicarsi completamente allattività artistica. 



Negli anni 90 continua a crescere la sua popolarità, grazie alla partecipazione a diversi programmi. ospite fissa, con il personaggio di Sabrina, nella trasmissione di Rai Tre “Cielito Lindo”, condotta da Claudio Bisio ed Athina Cenci. Dopo la partecipazione ai programmi Rai “Letti gemelli”, “TV cumprà”, nel 1997 passa a Mediaset, esibendosi prima in “Facciamo Cabaret” e poi nel programma “Ciro, il figlio di Target”. Nel frattempo esordisce nel cinema con il film “Tutti giù per terra” di Davide Ferrario. Sempre nel 1997 si lega allattuale compagno: Davide Graziano, ex batterista degli Africa Unite. Nel 1998 inizia a lavorare per “Mai dire gol”, dove darà vita a personaggi irresistibili: Lolita, la bella del paese, la pianista Nives e Sabrina. Nel 2000 è nel cast della commedia “E allora mambo”, insieme a Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu. Dal 2001 diventa ospite fissa della trasmissione “Quelli che il calcio”, condotta da Fabio Fazio, dove si esibisce con spassosi personaggi, come Babooskha e Bianca Eberni.



Nel frattempo, riesce a imporsi anche come scrittrice, grazie al grande al successo commerciale dei suoi libri, in particolare: “Sola come un gambo di sedano” e “La principessa sul pisello”. Tra il 2002 e il 2004 è ospite di molte importanti trasmissioni, tra cui: “Mai dire domenica” e il “Maurizio Costanzo Show”. Nel 2005 inizia il sodalizio con Fazio a “Che tempo che fa”, trasmissione che la rende popolarissima e in cui ogni domenica esibisce tutta la sua forza comica. Nel 2013, Sempre con Fazio, presenta su Rai Uno la 63ª edizione del Festival di Sanremo. Insieme condurranno, visto il grande successo ottenuto, anche ledizione 2014.



In questi giorni, il 10 ottobre, è uscito al cinema il film “Aspirante vedovo”, che la vede protagonista al fianco di Fabio De Luigi. L’attrice, che interpreta nel film una ricca signora, ha dovuto indossare il tailleur, rinunciando al suo stile casual. Interrogata su ciò, ha dichiarato scherzosamente: “Mia mamma è da quando avevo 15 anni che mi chiede perché non me ne compro uno, ma è l’abito più lontano da me che possa immaginare. Però, alla fine, ammetto che ho chiesto ad Armani se invece di restaurare il Castello Sforzesco me ne lasciava uno, troppo bello“. Sempre a proposito del film nelle sale e del suo personaggio, la Littizzetto ha affermato: “Nel film sono una di quelle donne che si comportano al maschile, a cui le tette sono calate e si sono trasformate in palle…”

Sulla sua vita prima privata e, in particolare, sul suo rapporto con il compagno Davide Graziano, con il quale ha due figli (Giordan e Vanessa) in affido da ormai sei anni, la Littizzetto si è espressa recentemente al settimanale “Oggi”, dove, tra l’altro, ha dichiarato, non abbandonando il suo inconfondibile stile: “La ricetta per far durare l’amore? Rispondo con un proverbio di origine meridionale: al marito bisogna far vedere solo mezzo culo“.