La polemica sul cachet che il conduttore di Che tempo che fa prenderebbe per i prossimi tre anni con un contratto rinnovato con molti mesi di anticipo continua a tener banco. Come si sa, indiscrezioni avevano parlato di un contratto da 5,4 milioni di euro per tre anni. Oltre alle polemiche sui social network, contro Fazio erano scesi in campo anche l’ex ministro Brunetta, ospite proprio di Che tempo che fa, e Beppe Grillo. Quest’ultimo lo accusava soprattutto di essere uno “scendiletto” del Pd. Interviene adesso il direttore generale della Rai Luigi Gubitosi, difendendo a spada tratta il suo conduttore. Non è un peso economico per la Rai, ha detto, e il suo lavoro porta invece profitto alla televisione di Stato. Inoltre, ha detto, “garantisce uninformazione trasparente, seria e di altissima qualità”. Fazio, prosegue Gubitosi, ha sempre invitato ogni compagine della società e della cultura dando a ognuno la possibilità di esprimere la propria opinione. Sul caso del compenso di Fazio (Brunetta e il Codacons hanno presentato degli esposti) ha detto che chiarirà tutto al Consiglio di vigilanza: si tratta di “dichiarazioni inutili, banalità senza ritegno che non forniscono alcuna risposta ai cittadini che pagano il canone” ha concluso.
FABIO FAZIO/ Gubitosi: non è un costo per la Rai, ma fonte di profitto
Il direttore generale della Rai difende Fabio Fazio: il suo lavoro non è un costo ma un profitto. E' un conduttore che garantisce trasparenza e di alta qualità
