The Following è la serie firmata da Kevin Williamson che debutta su Italia 1, in prima tv free, oggi 17 ottobre alle ore 22.00, e che sarà trasmessa ogni giovedì sera. La domanda che sta dietro alla serie è drammatica e allarmante: e se i serial killer usassero internet e i social network per mandarsi messaggi, codici cifrati, dettagli, per alimentare “followers” e “mi piace”? Protagonisti e antagonisti della di The Following sono Kevin Bacon, per la prima volta in una serie, e James Purefoy, già visto in Revenge.
Vediamo alcune anticipazioni. L’ex agente del F.B.I. Ryan Hardy (Kevin Bacon) viene richiamato all’indagine dopo l’evasione di Joe Carroll (James Purefoy), il serial-killer che aveva arrestato 9 anni prima dopo l’uccisione di 14 studentesse in un’università della Virginia dove insegnava letteratura con la passione per Edgar Allan Poe. Carroll ha iniziato a utilizzare i social network per alimentare una sorta di culto degli omicidi seriali, una rete di killer che rischia di spandersi per tutto il Paese. “Non mi piace il termine setta. Io preferisco chiamarli amici o seguaci (followers)”, dice Joe Carroll.
Hardy, esperto nell’analisi dei profili psicologici, conosce Carroll come nessuno e il duello intellettuale con il serial killer lo ha cambiato. Per lui la nuova caccia a Caroll diventa una sorta di redenzione. Hardy si fa affiancare dagli agenti Debra Parker (Annie Parisse) e il giovane Mike Weston (Shawn Ashmore). Inoltre Hardy e Caroll si contendono la stessa donna, Claire Matthews (Natalie Zea).
Ideatore e produttore della serie è Kevin Williamson, già dietro i successi di The Vampire Diaries e Dawson’s Creek e della saga di “Scream“. Williamson è uno degli autori più appassionati di metalinguaggio del piccolo schermo americano: nella puntata pilota di Dawson’s Creek si sono contate 46 citazioni cinematografiche tra Psycho, Il mostro della Laguna Nera e l’auto-riferimento a Scream Secondo il produttore The Following è una storia che vi terrà inchiodata alla poltrona nonostante i sobbalzi. Aspettavo da tempo un progetto interessante e questo rientra nella mia passione per le storie in bilico tra la vita e la morte…, ha detto Bacon, che sembra aver imposto il limite di 15 puntate per la prima stagione, per poter proseguire nelle pause la propria carriera cinematografica.