Le polemiche sul presunto contratto di Fabio Fazio, rinnovato recentemente con molti mesi di anticipo, continuano a tenere banco. In campo contro i 5,4 milioni di euro che il conduttore di Che tempo che fa avrebbe spuntato alla Rai per i prossimi tre anni, sono scesi l’ex ministro Brunetta e Beppe Grillo. Ma non solo: i social network si sono riempiti di accuse contro Fazio, accusato di prendere cifre astronomiche in un momento di crisi come questo. Nell’incontro/scontro che Fazio ha avuto con lo stesso Brunetta, ospite qualche sera fa del programma, il conduttore si è giustificato dicendo che il suo programma porta utili alla televisione di Stato; stessa cosa ha detto il direttore generale della Rai Gubitosi in difesa di Fazio, dicendo che Che tempo che fa genera utili. Al che in molti hanno commentato: ma se genera utili perché ci fanno pagare il canone? A questa e altre domande ha risposto Gianni Minoli, per decenni volto noto della Rai, contattato da ilsussidiario.net.



Minoli, come giudica questa polemica che si è alzata sul contratto di Fabio Fazio?

Personalmente è vent’anni e anche più che sostengo che vada detto apertamente che cosa è pagato con il canone e che cosa è pagato con la pubblicità, finirebbero tutte le polemiche.

In che senso?

Basterebbe mettere un pallino sui programmi che sono pagati con il canone e nessuno potrà poi dire niente. Uno potrà dire: io non vorrei pagare con il canone questo programma ma almeno la dirigenza della Rai si assumerebbe la responsabilità di avere un progetto editoriale chiaro. 



Cosa che evidentemente non ha?

Non entro in polemica con la Rai, dico che la Rai dovrebbe in quel caso difendere il suo programma, perché lo deve denunciare come progetto politico o come servizio di governo e così via. Ma se non si esce da questo equivoco, alla fine hanno ragione tutti e nessuno.

Il direttore generale della Rai Gubitosi ha detto che il programma di Fazio genera profitto. La gente giustamente si chiede: e allora perché ci fate pagare il canone?

E’ tutta una polemica falsa perché falsa all’origine. Dite con chiarezza: Fazio è pagato col canone o pagato con la pubblicità? Se è pagato dalla pubblicità non c’è nulla da dire, nessuno può lamentarsi. L’azienda fa i suoi conti e paga quello che vuole. Se invece viene pagato col canone allora è un altro discorso. Se ne può discutere, ma bisogna prima sapere con che soldi viene pagato Fazio. Se prima non lo si sa qualunque affermazione successiva è falsata dalla mancata premessa.



Ma la Rai queste cose non ce le ha mai dette: lo farà mai?

E allora che i cittadini facessero una lotta perché si sappia che cosa è pagato dal canone e cosa dalla ubblicità.

 

Lei che conosce bene l’ambiente della Rai, ritiene che un contratto milionario come quello di Fazio si faccia anche per non farsi portare via il conduttore dalla concorrenza?

Ma certamente, quando si è sul mercato si fanno le offerte che si ritiene opportuno fare. Nel caso specifico non ho idea se Fazio fosse stato richiesto da qualche altra televisione concorrente.

 

Un suo giudizio sul programma Che tempo che fa, merita quelle cifre e il successo che si dice che abbia?

Che tempo è un programma fatto di tre interviste e qualche scenetta comica, molto carino ma insomma…