Ieri sera, sabato 19 ottobre, su Rai Due è andata in onda la penultima puntata della prima stagione di “Elementary” dal titolo “Peonie”. Prima di scoprire le anticipazioni del finale della serie, rivediamo quanto successo ieri. Irene (Natalie Dormer) è viva. Un flashback di due anni prima rivela i dettagli dell’incontro di Sherlock Holmes con la donna. Irene Adler è una celebrata restauratrice presso la quale Sherlock Holmes (Jonny Lee Miller) viene mandato per un consulto su un quadro. Oltre a essere una famosa restauratrice, Irene è anche unabile pittrice che tuttavia, piuttosto che dipingere proprie opere originali, preferisce riprodurre i quadri di noti artisti perché ritiene che le sue opere non potrebbero aggiungere nulla allarte. Osservando i quadri nel suo studio, Sherlock si rende conto che uno dei dipinti appeso alle pareti non è per nulla una riproduzione ma un originale e difatti Irene ammette di non aver restituito il quadro originale dopo il restauro semplicemente per preservarlo dalla manomissione del direttore del Museo Nazionale belga che voleva farle cancellare i solchi prodottisi sulla tela durante i bombardamenti della Grande Guerra. A questo punto Sherlock sfida Irene dicendole che, se indovinerà quali quadri sono originali e quali sue riproduzioni, lei dovrà andare a cena con lui, ma la donna rilancia proponendogli una notte insieme. Dopo quella che lui definisce una vera e propria maratona del sesso, Irene rifiuta ogni richiesta di nuovi incontri per non rovinare la perfezione e lunicità di quel primo rapporto, ma Sherlock insiste per proporle unesperienza ugualmente unica: unesplorazione dei tunnel sotterranei di Londra alla ricerca di un canale nascosto, scoperto grazie alluso illegittimo di dinamite, dove sono celate delle iscrizioni di origine romana. In seguito i due instaurano una relazione che va avanti finché un giorno Holmes non trova nello studio di Irene una vistosa macchia di sangue e un messaggio del criminale M. che insinua di averla uccisa.
Nel presente si scopre che Irene è stata tenuta segregata da un certo Signor Stapleton, il quale ha utilizzato avanzate tecniche di pressione psicologica per indurla a credere che siano passati sette anni anziché uno e mezzo soltanto, e difatti Irene soffre di un grave disturbo da stress post-traumatico. Holmes, preso dai sensi di colpa perché convinto che Moriarty abbia usato Irene per far del male a lui, decide di rinunciare a continuare le indagini sul caso per dedicarsi completamente al recupero della fidanzata, confidando che Watson (Lucy Liu) riuscirà a scoprire lidentità del suo sequestratore e di Moriarty. Durante una perquisizione nella villa dove è stata ritrovata Irene, Watson nota una boccetta di un particolare colore giallo molto raro e costoso, denominato gommagutta, che viene venduto solo in pochi negozi di New York quindi risalire al negozio in cui è stato venduto potrebbe costituire una buona traccia per scoprire chi l’ha comprato per Irene. Individuato il negozio, Gregson (Aidan Quinn) riesce a risalire a Duane Proctor (Lucas Caleb Rooney), arrestato in passato per aggressione a mano armata e attualmente residente a casa del fratello Isaac (Erik Jensen). Ma le apparenze ingannano e Duane dichiara di aver acquistato il colore per conto di suo fratello che, intanto, spara a un agente e fugge via. Isaac, infatti, è uno dei tanti killer al soldo di Moriarty ed è anche luomo che ha impersonato Stapleton durante il sequestro di Irene. Moriarty chiede a Isaac di lasciare una peonia bianca, fiore che Stapleton regalava a Irene durante il sequestro, nella camera da letto della donna a casa di Holmes, promettendogli in cambio di aiutarlo a fuggire. Dopo aver scoperto che Moriarty ha ordinato la sua eliminazione, Isaac si libera dei killer mandati a ucciderlo e decide di vendicarsi del suo ex capo facendo lunica cosa che lui gli aveva vietato di fare in passato: uccidere Sherlock Holmes.
Per proteggere Irene, Sherlock prima la nasconde in un suo vecchio rifugio segreto, poi le impone di fuggire ma, quando lei gli chiede di andar via insieme, lui accetta. Prima però Sherlock va a dire addio a Watson che gli sconsiglia di partire assecondando i desideri di Moriarty, ma Holmes è deciso ad andare via e le promette che tornerà quando lei avrà distrutto l’impero del suo acerrimo nemico. Ritornato a casa, Holmes si appresta alla partenza, tuttavia, mentre Irene si sta cambiando la maglietta, lui nota che sulla sua schiena è scomparso un neo, forse rimosso chirurgicamente perché precanceroso, e si chiede che interesse potrebbe aver avuto Moriarty a salvare la vita di Irene, dopodiché insinua che Irene sia diventata complice della sua nemesi. La donna però si infuria e dice che partirà da sola, chiedendo a Holmes di non cercarla mai più. Subito dopo sopraggiunge Isaac che spara un colpo di pistola a Sherlock ma non fa in tempo a sparare il secondo perché viene ucciso da Irene. Prima di morire però si lascia sfuggire che Moriarty è una donna. All’improvviso nella mente di Holmes tutto diventa chiaro: Irene è Moriarty.
Trama puntata 26 ottobre 2013 – Moriarty rivela a Sherlock di averlo sedotto impersonando Irene solo per distrarlo e impedirgli di interferire con i suoi piani criminosi. La donna, infatti, è a capo di una vasta organizzazione criminale e sta mettendo in atto un altro dei suoi loschi intrighi. Con l’aiuto di Watson, Sherlock dovrà provare a fermarla.