“Italia’s got talent 5” si avvia verso la fine, con soli 36 concorrenti ancora in gara. Nella puntata di sabato 26 ottobre a si è svolta la prima fase delle semifinali, nel corso del quale sul palco si sono susseguite ben diciotto esibizioni. A dare inizio alla puntata sono i più piccoli tra i concorrenti giunti in semifinale, ovvero Milo Calza e Martina Ragone. I due offrono una coreografia di “Tutti Frutti”, sostenendo che tra i due non c’è nulla, anzi Milo è già impegnato.Arriva poi Marcello Ciccolessi, in compagnia del suo inseparabile aereo, che stavolta fa volare al tempo di “A Beautiful day” degli U2. Maria apprezza davvero tanto l’esibizione, definendola addirittura migliore della precedente. Per la prova di motocross Bianconcini, a causa di una gara, si fa sostituire da Davide Rossi, che entra in vespa ma poi mostra come si fa volare una moto. Stavolta i Les Moldaves pescano tra il pubblico una signora, la indossano come uno zaino e le fanno fare qualche acrobazia. L’assistente era già pronta, ma soprattutto viene a mancare la verve vista in precedenza.Torna di casa la dolcezza a “Italia’s got talent”, grazie al talento di Francesco Nicolosi, che impugna delicatamente il proprio violino e sprigiona emozioni, suonando per i giudici e il pubblico il tema di “Nuovo Cinema Paradiso”. Su di lui Zerbi si corregge, avendolo criticato in precedenza, dicendo d’aver visto stavolta un’anima. Dopo l’assurda ed esilarante esibizione con i ferri da stiro, i Men at Work sono già diventati gli idoli di moltissime casalinghe. Stavolta si presentano con due scope elettriche sul palco, e anche se l’effetto non è proprio all’altezza di quanto visto in precedenza, restando di certo degli aspirati alla vittoria finale. Zerbi e Maria non sono soddisfatti, criticando la scelta degli oggetti, per nulla funzionali alla gag.La prima sestina è andata, e a superare la prova del televoto è Francesco Nicolosi con il suo violino. Sottoposti al giudizio dei giudici invece sono Martina e Milo e Oddera e Rossi, ovvero i piccoli ballerini contro l’esperto di motocross, che sorprendentemente passa il turno, surclassando i teneri cuccioli danzanti.Nuova sestina ma vecchio ritmo, lento e meno eccitante rispetto alle scorse puntate. A deludere in questo caso sono gli Hdemy Cru, che hanno ancora eleganza da vendere, ma la cui lentezza provoca il sonno a Rudy, che dice: “Ci sono rimasto un po’ male”. Sbaglia scelte anche l’esperto di Wu-shu Antonino Storniolo, che tenta di incantare il pubblico in sala con uno sfondo alquanto scuro, che però non ha un buon effetto per chi da casa dovrà decidere del suo futuro. Durante il numero gli cade una spada, ma poi Annicchiarico spiega come una caduta nel corso delle prove lo abbia limitato, impedendo anche di eseguire uno spettacolare salto.Davvero carino il numero con i petardi di Benjamin Delmas, anche lui però un po’ sottotono. Inoltre si becca l’ammonimento di Scotti, rivolto agli spettatori: “Non fate esplodere petardi a casa”. Un velo di tristezza cala con l’arrivo di Maria Prosperi, soprano, che però, ancora una volta, non convince fino in fondo la giuria. Zerbi ha ancora molti dubbi, eppure la sua “Vissi d’arte” tratta dalla Tosca non è affatto male.Cala invece il gelo quando si rivede Jason Enygma, che stavolta però promette solo stupore, lasciando la paura a casa. Lo spettacolo è davvero divertente, con numerosi oggetti coperti da teli, al posto dei quali compaiono nuove versioni di se stesso. La seconda sestina è chiusa da Billy Bolla, che gioca bene le sue carte e sceglie una colonna sonora da urlo, “Life on Mars” di Bowie.Ancora un televoto chiuso, che premia Jason Enygma, direttamente in finale, mentre il ballottagio è tra gli Hidemy Cry e Billy Bolla, ed è quest’ultimo ad avere la meglio. Paura ed emozione, ecco i sentimenti scatenati da Alexandr Magala che, armato di spade, si arrampica su una pertica e, a occhi bendati, si lascia cadere a a pochi passi da numerosi trapani in azione. “Lui è nella mia top five assoluta, merita di andare in finale”, ecco il commento diretto di Zerbi.
Finalmente si torna a cantare, con i bravi Marilù, che però non riscaldano più di tanto l’ambiente. L’escapologia è un’arte affascinante che, anche nel caso di Ewan Colsell, giovane scozzese, riesce a rapire il pubblico. In particolare però Ewan si distingue, più che per arrivare sul palco a testa in giù e in una camicia di forza (legato per giunta a una corda infuocata), per la sua simpatia. Ecco infatti cosa dice a una Belen vista dal basso: “Mi piace molto come ti vesti, ma perché proprio stasera ti sei messa la gonna lunga?”. Grande talento è anche quello di Antonio Sisca, un ballerino 22enne che propone il Bolero di Ravel, strappando applausi. Senza infamia e senza lode il monologo di Bruna Vero, comica che tratta l’argomento delle madri imperfette e del rapporto con i figli. Impressionante la forza di Francesco Gioia, che solleva qualsiasi cosa gli si trovi davanti. In questa puntata è toccato a delle lavatrici, frigoriferi, cassonetti con persone e una Panda. Siamo ormai alle battute finali, con Gerry che ci tiene a ricordare Andrea Brambilla, in arte Zuzzurro, purtroppo scomparso. Il teatro coglie l’occasione e, alzandosi in piedi, tributa all’artista un lungo applauso. Vola in finale Antonio Sisca, mentre al ballottaggio è lotta tra Bruna Vero e Alexandr Magala, con la prima apprezzata da Scotti, contraddetto però dagli altri due giudici.
I primi sei finalisti che accedono alla finale sono quindi: il violinista Francesco Nicolosi, l’escapologo James Enygma, il ballerino Antonio Sisca, Vanni Oddera e Daniele Rossi Alessandro Martignoni alias Billy Bolla, e l’atleta con le spade Alexandr Magala.
Sabato 2 novembre seconda semifinale con gli altri 18 concorrenti in gara per gli ultimi sei posti disponibili per la finalissima del 9 novembre.