Dei migliaia che hanno preso parte alle audizioni per X Factor 2013 sono rimasti solo in cento. Ma questi hanno solo superato i primi ostacoli sulla strada che li porta alla gloria. Dovranno ancora  combattere (e cantare) duramente se vogliono toccare con mano il sogno che coltivano. Il Bootcamp farà un ulteriore e non indifferente scrematura tra la rosa di voci: rimarranno solo in 24 che accederanno all’ultima fase di selezione degli Home Visit. Lappuntamento è fissato per giovedì 10 ottobre alle 21.10 su Sky Uno. 



Alle audizioni della nuova stagione di X Factor Monica Sannino, in arte Monica Inghel, convince i giudici e passa la selezione. Sotto gli occhi (e le orecchie) severi di Mika, Elio, Morgan Simona Ventura, Monica si è presentata da subito sorridente e sicura di sé, con una gran chioma riccioluta. Ancor prima di iniziare a esibirsi ha raccontato la propria storia personale: di origini rumene, è stata adottata dalla madre Elvira, che lha accudita per due anni in Romania, facendo tanti sacrifici per poter poi trasferirsi nel nostro Paese dove ha trovato il caldo abbraccio di una famiglia. Morgan si interessa alle vicissitudini della ragazza, chiedendole  quando ha scoperto di essere stata adottata: A 15 anni, è stato uno choc tremendo e ci ho messo tanto tempo per accettarmi, risponde la ragazza. E confessa: La musica è fondamentale per me, è stata una guida nei momenti di tristezza. Spazio alla voce allora con “Sex Machine” di James Brown. Esibizione che parte subito frizzante, coinvolgendo un pubblico divertito e i giudici con Morgan, Mika ed Elio particolarmente ispirati dallinterpretazione di Monica. Mi piace! esclama subito Simona Ventura e per la ragazza le cose sembrano subito mettersi per il verso giusto. Gli applausi convinti di tutto lo studio di Genova commuovono Monica che si è meritata a pieni voti i 4 sì.



Nella prima puntata di X Factor 7 Mika aveva divertito il pubblico con il suo stilo di italiano e il tormentone willy, willy, willy. Ma anche nella seconda puntata dedicata alle audizioni il giudice internazionale non è stato da meno. Nel corso della audizioni Morgan ha cercato di insegnare lindicativo presente del verbo essere al cantante, con risultati piuttosto divertenti: Io sono, tu sei, egli è, noi siamo, voi fuck off…. Mika sta al gioco si alza e si siede tra il pubblico, ma quando torna al posto ripete la coniugazione come se fosse un nuovo tormentone: Io sono, tu sei, egli è, noi siamo, voi fuck off…. Ed Elio se la ride.



Tra gli aspiranti cantanti che si sono presentati alle audizioni di Napoli di X Factor 7, non è passata inosservata la giovane Violetta Zironi. Diciottenne di Reggio Emilia ha iniziato a suonare il piano a 5 anni e poi ascoltando i Green Day ha imparato a suonare anche la chitarra da autodidatta: Non sono venuta qui per diventare famosa, cioè non è la mia priorità. Voglio fare della musica la mia vita, perché sto bene quando canto e vorrei trasmettere questo effetto di benessere, ha detto Violetta. La ragazza sale sul palco con una stampella, perché è stata operata all’anca, e con un ukulele che colpisce subito i giudici. Canto Shortin’ Bread. un pezzo tradizionale americano degli anni 30 che cantavano i neri che lavoravano nelle piantagioni di cotone del Mississippi. L’ho scelto perché io amo il blues, country e folk. L’esibizione di Violetta convince e colpisce i giudici. In te ho visto la luce, dice Morgan. Mika confessa che questa canzone gliela cantava sua mamma quando era piccolo: Canti meglio della mia mamma… Eri completamente dedicata, eri calorosa. La tua energia è fantastica. Hai l’x factor. Simona Ventura le fa i complimenti, mentre Elio aggiunge: Per noi è bello quando arrivano cantanti come te, non si fa sforzo a riconoscere il talento, la precisione, l’intonazione. Ti sei accompagnata con una classe cristallina. Per lei sono quattro sì.

Ieri sera, giovedì 3 ottobre, è andata in onda la seconda puntata di X Factor 7, dedicata alle selezioni. Dopo le audizioni che si sono svolte al Teatro dal Verme di Milano, i quattro giudici Mika, Morgna, Elio e Simona ventura continuano la ricerca dei cantanti a Napoli e Genova. A Napoli il primo a salire sul palco è Luca DArbenzio, 17 anni di Avellino: che prende tre sì, perché Morgan non è ancora in studio. Tocca poi a Lorenzo Coppola, 32 anni di Napoli. molto simpatico ma prende solo il sì di Mika. Primo gruppo della serata: gli Ape Escape che presentano una personale versione di Madness dei Muse. Il gruppo hip hop ottiene 3 sì. Finalmente arriva Morgan. Sale sul palco Alessandra Bollino, 28 anni di Palermo, che canta Morirò damore di Giuni Russo. La cantante passa con 3 sì. Tocca ad Andrea, cantante e beat boxer: Morgan, Mika e Elio dicono sì. Dopo un concorrente fischiato, fa il suo ingresso sul palco, Francesca Vidali: i giudici dicono sì. il turno di Gaetano Nicoletti, un po troppo strafottente per i giudici, ma porta a casa tre sì, solo Mika dice no. Arriva Davide Nicosia che si presenta con Cigno Nero di Fedez: 3 no e un sì di consolazione. Carrellata di bocciati: gli Aces, Gianluca Miri ed Emanuela Mammalella. Arriva Violetta Zironi con un ukulele e canta un pezzo folk. La ragazza conquista tutti i giudici e porta a casa quattro sì.

Finiscono le audizioni a Napoli e si passa a Genova. Sale sul palco Francesco Palma che prende 3 sì e il no di Elio. Il secondo aspirante cantante è Gabriele Morini, padre di un figlio che si è licenziato: riceve 4 sì.Tocca a Valentina Livi che canta “Una poesia anche per te”: quattro sì per lei. Arriva Jacopo Dell’Erba che vuole cantare “per imitare le sirene”. Il pubblico inizia a fischiare: per lui 3 no e un sì di Mika di consolazione. Carrellata di bocciature. Sale sul palco Santiago cantando “Gentleman” di Psy: 3 sì e il no di Morgan. È il turno di Lorenzo Iuracà che convince e strappa ai giudici quattro sì. Sale sul Marco Colonna. Su di lui i giudici discutono molto: sembra costruito. Ma alla fine passa ai Bootcamp con quattro sì. Arriva Claudio Maria Santillo: propone “Tutti i miei sbagli” dei Subsonica. Ma il ragazzo viene mandato a casa.

Salgono sul palco Les Parole, gruppo femminile, che sanno cantare anche “senza le parole”. Le tre ragazze reinterpretano con la voce la colonna sonora di vari i film: 3 sì e un no. Mariachiara Castaldi riceve 3 sì grazie a “Bastardo” di Anna Tatangelo. Carrellata di promossi. Ultima aspirante è Monica Sannino, ragazza di origine rumena che canta una canzone di James Brown. I giudici ballano in piedi sulla loro scrivania, per lei quattro sì.