Milly Carlucci, la madrina di Rai 1, è stata intervistata da DM in pieno svolgimento delle prove generali della prima puntata della nuova stagione di Ballando con le stelle, giunta ormai alla sua nona edizione, rimanendo sempre amatissima dal pubblico a casa. La padrona di casa non nasconde lentusiasmo e lemozione per il ritorno in scena, o meglio in scena dellamato format. Tante le novità a partire da un cast di ballerini (o aspiranti tali) deccezione: ben 13 concorrenti. Nella chiacchierata, la conduttrice parla del suo show, per il quale a sentire la sua versione  la concorrenza più temibile arriva da Rai2 e Rai3, e non da Italias Got Talent, in onda su Canale 5. E non manca una stoccatina polemica allauditel: Non so se fidarmi della segretezza del campione auditel Milly è infatti contraria alluso eccessivo e gridati dei dati dascolto. Sapete perché?



Ma tra poche ore si va in pista eSiamo tutti estremamente emozionati, per noi è un ri-debutto come se fosse il 2005. Incrociamo le dita. E spiega lorganizzazione del cast: Questanno abbiamo una specie di super concorrentone che è Massimo Boldi. E una vera impresa quella di portare in pista luomo pantofola, che per sua stessa ammissione non ha mai voluto fare un passo nella sua vita. Dice che ce la farà e la sua famiglia è estasiata dalla decisione. Ha dovuto cominciare dalla ginnastica in piscina, ora sta facendo fisioterapia, camminata a passo veloce e ginnastica specifica. Non avrà comunque nessun privilegio. E racconta tutte le difficoltà incontrare nelle trattative per convincere i vip? Alcuni Concorrenti che hanno avuto un corteggiamento lungo. E ce ne sono: Anna Oxa, Roberto Farnesi, Lorenzo Flaherty, lo stesso Massimo Boldi. Negli anni ci siamo annusati, parlati, ma non se nè fatto nulla. Poi finalmente siamo arrivati ad un lieto fine.



Ma torniamo sulla diatriba degli ascolti: Noi e Italias got talent non siamo in sfida, bensì Faremo due percorsi totalmente dissociati: loro sono partiti, si sono affermati, hanno conquistato il loro pubblico, noi partiremo e cercheremo di conquistare il nostro pubblico, il pubblico Rai. Come ha detto Antonio Ricci, infatti, oggi esistono due tipi di pubblico: il pubblico potenzialmente Rai e il pubblico potenzialmente Mediaset. E veramente difficile che ci siano travasi tra i due ambienti; i travasi ci possono essere allinterno della stessa famiglia. Come dice appunto Ricci, Canale 5, Italia 1 e Rete 4 si distribuiscono il pubblico a seconda della serata e lo stesso capita a noi. Ciononostante faremo il nostro: siamo qui per essere scintillanti, simpatici, per portare un po di cuore e intrattenere. Spero di offrire una parentesi in un momento difficile e triste per lItalia. Sono convinta che anche nei momenti più bui luomo abbia bisogno di ottimismo. Se non vedi la luce in fondo al tunnel ti disperi.



Tutti in pista allora. Se non importa più chi vincerà la gara dellauditel, sarà più importante il più sinuoso nel ballo