A pochi giorni dalla scomparsa di Giuliano Gemma, il re del western allitaliana, morto a in seguito a un incidente stradale nella serata dell1 ottobre, emergono le prime ricostruzioni sui suoi ultimi minuti di vita. Cera una moto, ho sterzato per evitarla: sarebbe stata questa sarebbe lultima frase pronunciata a dallattore prima di perdere i sensi. Come riporta IlMessaggero, la rivelazione arriva direttamente dalluomo che per primo lo ha soccorso, lo stesso che era al volante della Bmw contro la quale Toyota Yaris di Gemma si è scontrata. Poco minuti dopo, nonostante la corsa allospedale di Civitavecchia, Gemma si spento per le conseguenze dello scontro frontale allincrocio di Cerveteri tra via del Sasso e via Zambra. Le vetture coinvolte sono attualmente sotto sequestro penale, e gli inquirenti stanno indagando per ricostruire perfettamente la dinamiche del fatto. Ma secondo una prima ricostruzione, al momento dellincidente, leroe del western, viaggiava senza servirsi della cintura di sicurezza. In ogni caso, le cause del decesso non sono state ancora, ma sarà necessario aspettare lesito dellautopsia. Non sono mancate le polemiche sui soccorsi (mossisi in ritardo): avrebbero infatti aspettato diversi minuti tempo prima di partire alla volta dellospedale, così testimoniato dal la vedova Baba Richerme e dagli amici e presenti sul luogo. Ma le accuse alla Als sono state rimandate al mittente: unambulanza e unauto-medica sono arrivate dopo dieci minuti dalla chiamata, a quei mezzi si è aggiunta unaltra ambulanza dopo pochi minuti. Il personale specializzato ha provveduto a valutare clinicamente tutti i pazienti coinvolti e li ha stabilizzati per renderne idoneo il trasporto in ospedale. Giuliano Gemma è stato estratto dallauto con gli opportuni presidi e le giuste tecniche di esecuzione, è stato immobilizzato su tavola spinale, gli è stato apposto un collare cervicale e preso un accesso venoso. Tali operazioni richiedono tempo e questo tempo non è perso. Anche la Ares 118 in una nota ufficiale ha voluto chiarito le dinamiche dei soccorsi: Un corretto trattamento sanitario del paziente e una sua idonea stabilizzazione, soprattutto in caso di trauma, sono indispensabili per cercare di salvargli la vita e scongiurare linsorgenza di future conseguenze invalidanti. Giuliano Gemma era considerato il re del western all’italiana. Dagli anni ’60 fu infatti protagonista di storiche pellicole quali Una pistola per Ringo, Per pochi dollari ancora, I giorni dell’ira. I funerali dellattore si terranno lunedì 7 ottobre nella chiesa Santa Maria dei Miracoli in piazza del Popolo a Roma. La camera ardente sarà allestita nella sala della Protomoteca del Campidoglio in Comune e sarà aperta a tutti dalle ore 10 alle 19. .