Ieri sera, lunedì 7 ottobre, Canale 5 ha trasmesso in diretta dallArena di Verona la prima serata del concerto di Gianni Morandi. I momenti salienti sono stati molti, dalle gag divertenti e a volte improvvisate di Fiorello, allesplosività di Raffaella Carrà. Un momento di arte drammatica densa di pathos si è avuta quando lOrchestra dei Conservatori Italiani con il Coro di Verona hanno fuso note e voce sotto la direzione attenta del maestro Ennio Morricone.?Gianni Morandi sale sul palco dellArena senza dire una parola, comunica direttamente con il suo pubblico cantando “Il mondo cambierà”. Nemmeno il tempo di prendere fiato che subito attacca con le note di “Un mondo damore” e “Vita” il brano cantato originariamente con Lucio Dalla, segue “Solo insieme saremo felici” la canzone portabandiera del suo ultimo lavoro discografico dal titolo “Bisogna vivere”. Sono le 21.35 e finalmente Gianni Morandi saluta il suo pubblico con un liberatorio “Buonasera Verona”. Davanti a quel maestoso pubblico Gianni non può esimersi nel dichiarare quanto sia felice di essere sul palco dellArena, la prima volta per lui come unico protagonista. La tensione è molta e a volte la voce non nasconde lemozione, ma il peggio è passato, oramai il ghiaccio è stato rotto e il concerto riparte con “Non so degno di te” e “Bella signora”.



La ciliegina sulla torta di questo concerto è la presenza sul palco di 100 ragazzi che fanno parte dellorchestra nazionale dei conservatori italiani. I ragazzi molto giovani provengono da qualsiasi parte dellItalia, dalla Sicilia fino al Friuli. Gianni parla degli elementi che compongono lorchestra e con loro si esibisce in “Ogni vita è grande”. Per riprendere un po di fiato scambia quattro chiacchiere con Arianna, ragazza dellorchestra. Con la pioggia che non dà segno di cessare, Gianni canta “Scende la pioggia” sperando di esorcizzare il cattivo tempo. In prima fila cè Riccardo Cocciante che a cappella interpreta “Margherita”.



Dopo la pubblicità Gianni ricorda il terremoto che ha colpito lEmilia e racconta di aver sentito su Facebook un ragazzo che ha scritto e cantato una canzone che a lui è piaciuta e ha deciso di inciderla. “Io sono emiliano come tutti loro” e indica alcune persone che sono dietro di lui. La canzone sintitola “Bellemilia” e Gianni la canta con il coro della parrocchia di un paesino di Ferrara e presenta Gianluca lautore della canzone.

Alle 22.10 Fiorello sale sul palco: “Non sono ospite di Morandi. Tutti i 7 ottobre vengo a Verona a farmi uno spritz. Poi qui ho tanti amici il sindaco Tosi, Calderoli e Borghezio. Insieme facciamo il gioco della caccia al terrone. Il terrone sono io“. Inizia a fare battute su Berlusconi, su Letta e su Morandi. Attacca con un medley di canzoni proposte alla sua maniera, fino al finale con “Cera un ragazzo” e lingresso di Morandi. Insieme duettano in “Si può dare di più” scambiandosi le voci: Fiorello imita Morandi e Tozzi mentre Morandi imita Ruggeri. Proseguono cantando “Se perdo anche te”. Morandi pensa di essere in pubblicità e improvvisa con Fiorello un po di intrattenimento fuori programma. In realtà lo spettacolo è in diretta e per una volta anche gli spettatori che stanno a casa si divertono con qualche battuta non pianificata.? Clicca qui per vedere il duetto di Fiorello e Morandi dal minuto 46.



Dopo la pubblicità Gianni Morandi riconquista il palco cantando “Occhi di ragazza” e “Piazza grande” in omaggio allamico Lucio Dalla, prosegue con lintramontabile “Cera un ragazzo” accompagnato dal vocalizzo di Amii Stewart.

Se Gianni Morandi è leterno ragazzo, Raffaella Carrà non è da meno. La Raffa Nazionale conquista il palcoscenico presentando il suo ultimo lavoro discografico “Replay” scortata da giovani ballerine che ripropongono un balletto dance degli anni ottanta, poi “A far lamore comincia tu” in versione Bob Sinclar. Anche Raffaella non resiste allemozione, lArena è stracolma di gente e latmosfera che si respira taglia il respiro. Lo spettacolo deve andare avanti e si riparte con “Bella Belinda”, “Tanti Auguri” “Banane e lampone”. Arriva una breve pausa, l’età c’è e il fiato comincia a mancare. I due cantanti raccontano qualche aneddoto che li ha visti protagonisti negli anni passati strappando qualche risata, poi riprendono a riscaldare l’atmosfera con “Rumore” e a intenerire i cuori poi con “Io non vivo senza te”. Raffaella Carrà saluta il pubblico di Verona e gli spettatori da casa lanciando un messaggio molto positivo: “Forza ragazzi ci vuole coraggio nella vita. Non mollate mai. Mai“.

Dopo la pubblicità anche Morandi torna a parlare di come nella vita bisogna avere il coraggio di rialzarsi e non arrendersi mai: “Uno su mille” emoziona. Finalmente è la volta del grande maestro Ennio Morricone che si esibisce solo con lorchestra. Per pochi minuti lArena di Verona si illumina di poesia e elegante fascino. Poi dirige lorchestra per “Se non avessi più te”. Chiede un momento di silenzio per ricordare quanto è accaduto in questi giorni a Lampedusa. Nel silenzio partono le note di “Ho visto un film” con coro e poi “In ginocchio da te”. Saluta il pubblico lasciando anche lui un messaggio: “La prossima volta che ci vediamo dobbiamo avere questo sorriso sulle labbra!“. quasi mezzanotte, Gianni chiude la serata ringraziando tutti soprattutto il suo pubblico e rinnovando lappuntamento a “domani” per la seconda serata del concerto. 

Sembrava che non dovesse partecipare, ma già in giornata si era capito che invece Fiorello avrebbe partecipato alla serata di Gianni Morandi all’Arena di Verona. Era stato infatti avvistato all’aeroporto della città scaligera in giornata e non poteva certo trattarsi di una coincidenza. Fiorello e Morandi si sono quindi divertiti negli scorsi giorni a smentire la partecipazione del siciliano che è quindi potuto salire sul palco tra gli applausi e i boati del pubblico che proprio non si aspettava di vederlo. Fiorello si è esibito in un’imitazione canora di Morandi cantando una canzone frutto di diversi spezzoni dei successi del cantante bolognese, poi i due hanno scherzato insieme sul palco, chiamando in causa anche Adriano Celentano. Diverse anche le battute sul sindaco leghista di Verona Tosi e sui suoi compagni di partito.

 È tutto pronto per l’attesissimo appuntamento con l’eterno ragazzo. Molti lo hanno etichettato – a ragione – come l’evento televisivo dell’autunno 2013: Gianni Morandi, il cantante più amato dagli italiani, sarà protagonista di due attesissimi concerti dal vivo all’Arena di Verona. Il primo questa sera, lunedì 7 ottobre, e il secondo domani, martedì 8 ottobre, entrambi in prima serata su Canale 5. A pochi giorni dall’uscita del suo nuovo disco “Bisogna vivere”, eccolo impegnato in un appuntamento davvero unico.

Saranno due serate di grande musica live e il pubblico ha risposto alla grande: Arena sold-out in ogni ordine di posto per il gran ritorno in tv di Gianni Morandi, a un anno dalla sua partecipazione allo show di Adriano Celentano proprio a Verona. Il cantante sarà accompagnato dalla sua band e da una folta orchestra composta dai migliori giovani musicisti dei conservatori d’Italia e diretta dal Maestro Leonardo De Amicis. Due serate spettacolari che vedranno impegnati 110 artisti e 300 tecnici coordinati dalla direzione artistica di Gianmarco Mazzi e dalla regia televisiva di Roberto Cenci.

In un intervista rilasciata a Tv sorrisi e canzoni Morandi si lascia andare a qualche confessione, oltre a darci qualche assaggio di quello che vedremo: “L’idea di cantare all’Arena ha cominciato a stuzzicarmi dopo i due concerti di Adriano Celentano, che si è esibito qui giusto un anno fa”. E prosegue: “L’Arena tutta per me? Per me è un sogno. avevo cantato qui già 25 anni fa, ma ero in coppia con Lucio Dalla. Stavolta invece sono protagonista assoluto. E poi dopo una pausa di quattro anni torno a fare solo il cantante: non vedo l’ora”, sprizzando un entusiasmo invidiabile per un giovanotto di 68 anni.

Ma cosa dovremo aspettarci di preciso? “Accanto ai miei brani più famosi, ci sarà anche qualche chicca tratta dal mio ultimo album”. Grande fermento anche per gli ospiti di primo livello che sul palco si  esibiranno a fianco di Gianni Morandi: Checco Zalone, Raffaella Carrà, Rita Pavone e i due premi Oscar, Cher ed Ennio Morricone. E nella serata di domani alcune indiscrezioni danno per possibile la presenza di Jovanotti e del molleggiato, Adriano Celentano.