La soap di Canale 5 ‘Centovetrine‘ conferma il suo trand positivo di audiance riuscendo a conquistare il 18,53% di share pari a 3.002.000 di spettatori lasciando per poche centinaia di teleutenti lo scettro del DayTime come sempre a Beautiful. Continuano i colpi di scena a Centovetrine, ed anche oggi verrà svelato chi c’è dietro l’accusa a Laura per l’avvelenamento di Margot. Non resta che leggere le anticipazioni cliccando qui in attesa della puntata di oggi.
Una nuova rivelazione sta per arrivare a Centovetrine: lo dicono le anticipazioni che riportiamo qui sotto insieme al riassunto della puntata di ieri. Che val la pena di rivedere (clicca qui per il video) dato che sono successe cose non di poco conto, come il matrimonio tra Carol e Leo e la confessione di quest’ultimo sulla paternità di Jacopo. Intanto Sebastian Castelli è proprio preoccupato dal fatto di vedere il figlio sempre più lontano.
A Centovetrine Oriana è morta e Ivan è Disperato. Leo racconta a Carol di essere il padre di Jacopo e si prepare a incastrare Laura per l’avvelenamento di Margot. Prima di scoprire che succederà nella prossima puntata rivediamo quanto successo oggi. Leo (Francesco Roman) ha raccontato a Carol (Mariana De Micheli) tutta la verità sul proprio passato e su quale sia il vero motivo che lo spinge a mettere in atto la sua vendetta contro Sebastian Castelli. In pratica Leo il cui vero nome è Fernando, all’epoca era sposato Matilda, dalla quale ebbe un figlio di nome Jacopo (Alex Belli). Leo era piuttosto felice nonostante il proprio potente suocero che voleva che lui guidasse per lui gli affari dell’azienda di famiglia nell’America Centrale, il che lo portava a essere sempre lontano da casa. Così un fuggiasco proveniente dall’Argentina, Sebastian, riuscì a conquistare il cuore di Matilda e soprattutto l’approvazione dello stesso suocero che non esito un solo secondo a rimpiazzarlo. Come se non bastasse, Leo che si era macchiato di un reato per favorire l’azienda fu rinchiuso in quella prigione dalla quale fortunatamente è riuscito a scappare per mettere ora in atto la sua vendetta nei riguardi dell’uomo che gli ha rubato la moglie, il figlio e tutto il resto. Detto ciò, Leo fa presente a Carol di aspettarla in Comune per il loro matrimonio dicendosi certo che si presenterà in quanto adesso sa che hanno lo stesso obiettivo.
Nel frattempo Sebastian mostra a Laura (Elisabetta Coraini) tutta la propria delusione per non essere riuscito a convincere Jacopo a restare in città. L’uomo racconta alla propria compagna di avergli palesato l’intenzione di affidargli la vice presidenza della Holding ma lui ha rifiutato dicendo che non è questo il suo destino anche perché nel suo sangue non scorre il suo stesso sangue. Queste sono state parole che hanno fatto molto male a Sebastian che sottolineando quanto sia stato difficile costruire con Jacopo un classico rapporto tra padre e figlio, ora ha tanta paura che si possa allontanare definitivamente da lui. Laura cerca di rassicurarlo evidenziando come una volta terminata questa esperienza da parte di Jacopo, quest’ultimo farà certamente ritorno a Torino da lui. Intanto, proprio Jacopo non si riesce a capacitare del fatto che qualcuno durante la notte possa essere entrato nella struttura presso la quale sta eseguendo i lavori di ristrutturazione e aver suonato il pianoforte. Tutti i vari dipendenti della ditta di ristrutturazione rimarcano di non aver fatto una cosa del genere, spingendo Jacopo verso la folle intenzione di interrogare i pazienti della struttura ospedaliera e in particolare, quelli che quotidianamente si recano presso la parte in funzione. Tuttavia, il responsabile della struttura non gli consente di fare ciò in quanto anche se fosse stato qualcuno dei pazienti, non c’è nessun valido motivo per incriminarli di qualsiasi cosa e inoltre non capisce perché questo fatto, desti tanta attenzione in Jacopo. In realtà, nella mente di Jacopo, il pianoforte fa riaffiorare ricordi relativi a suo padre, che di fatto gli aveva insegnato a suonarlo senza dover guardare la posizione dei tasti.
Un paio di ore più tardi presso il municipio, è tutto pronto per la celebrazione del matrimonio tra Leo e Carol. Lo sposo è ancora in attesa della sposa che evidentemente non è del tutto convinta di doversi sposare con queste premesse. Sia Laura che Sebastian, non possono far a meno di notare come ci siano le pesanti assenze da parte di entrambe le figlie di Carol, Serena e Lavinia. A un certo punto, proprio quando Leo incominciava seriamente a temere che non si sarebbe mai presentata, ecco che arriva Carol che si scusa per il ritardo. La celebrazione può così avere inizio con i due che così diventano marito e moglie.
Intanto, Damiano (Jgor Barbazza), dopo aver accompagnato a casa Ivan (Pietro Genuardi) praticamente distrutto dalla morte di Oriana (Selvaggia Quattrini), fa anch’egli ritorno nel suo appartamento dove trova Frida che sembra aver qualcosa da nascondere su questa vicenda. Damiano comunque deve passare un attimo dal Blue Valentine per mettere al corrente Zeno (Massimiliano Vado) di quanto accaduto e soprattutto per fargli presente che debba tenerlo chiuso almeno per un paio di sere. Zeno avuta la brutta notizia della morte di Oriana, ripensa a quel litigio tra quest’ultima e Ivan, a cui lui ha assistito. Per questo chiama Cecilia (Linda Collini) e insieme vanno da Ivan per consolarlo. Quest’ultimo nel proprio appartamento è in preda ai sensi di colpa che lo portano a avere un incubo nel quale vede Oriana prendersela con lui in quanto principale responsabile di quanto accaduto. Infine, ha inizio la vendetta di Leo. Infatti, mentre stanno ancora festeggiando il matrimonio, arriva Valerio (Sergio Troiano) per arrestare Laura che naturalmente resta senza parole.
Trama puntata 9 ottobre 2013 – Scopriamo che a incastrare Laura per l’avvelenamento di Margot è la testimonianza di un erborista che afferma di essere stato pagato da lei per fornirle una pianta velenosa. Intanto, il suono del pianoforte ha risvegliato l’inconscio di Jacopo, che ha rivisto in sogno il suo vero padre… Durante una gara di degustazione, Brando incontra una vecchia conoscenza: Sveva.