La seconda serata del live di Gianni Morandi ha visto protagoniste le donne. La prima a esibirsi è stata Rita Pavone sempre fresca e dinamica, poi è stato il momento di Cher. Verso la fine, hanno avuto loccasione di assaggiare la grandezza dellArena di Verona anche Nilla Zilli, Noemi, Amii Stewart e Bianca Atzei consacrata al Music Summer Festival – Tezenis Live. Lattimo più esilarante si è avuto con la comicità di Checco Zalone.?Per la seconda serata live Gianni Morandi sceglie di salire sul palco dellArena passando in mezzo al suo pubblico dalla platea. Lemozione è tanta e il calore dei suoi fan è incontenibile. Fortunatamente non piove. “Bisogna vivere”, “Chimera” e “Ma chi se ne importa”, un trittico che riscalda laria e invoglia a cantare insieme a lui.La sua presenza era stata annunciata da giorni ed ecco Rita Pavone presentarsi con la verve di una ragazzina: “Cuore”, “In ginocchio da te”, “Come te non cè nessuno”, “Se non avessi più te”, “Fortissimo” e poi gli evergreen “La partita di pallone”, “Andavo a 100 allora”, “Ge Ghe Ge”, “Fatti mandare dalla mamma”. Gianni lascia generosamente il palco allamica che torna a cantare dopo nove anni di assenza. Loccasione per la cantante è di presentare “Masters” il suo ultimo lavoro discografico che esce proprio l8 ottobre e al pubblico propone il singolo “I want you with me”.Al rientro dalla pubblicità Gianni Morandi canta “La fisarmonica” accompagnato dallorchestra marchigiana di Castelfidarno.



Dopo questa suggestiva esibizione è il momento dellospite internazionale “Chechito Zalon” un artista spagnolo che con le sue canzoni denuncia le ingiustizie della società. Presenta un brano contro lomosessualità che si eleva nella strofa finale “Se ti gusta la frutta è anche più sana cè Gianni con il lampone e la banana”. La sua sensibilità dartista lo portano a prestare attenzione alle minoranze, tanto da denunciare la condizione disagiata di uninferiorità numerica di donne brasiliane che vivono con il disagio di avere un fondoschiena piatto, e per questo canta “La samba del culu piatto”. LArena si entusiasma di risate. Dismessi i panni dellartista spagnolo, Checco Zalone ricorda luscita del suo nuovo film “Sole a catinelle” nelle sale dal 31 ottobre e chiude la sua kermesse presentando la canzone che ha scritto per sua figlia di otto mesi: “Dallovaia a Gaia”. Dopo luscita di scena di Checco Zalone è di nuovo la volta di Gianni che canta “In questo grande immenso bisogno damore che ho” e “Solo insieme saremo felici”. La sua successiva canzone la dedica ai ragazzi che hanno voglia di condividere la musica e di stare tutti insieme, ma hanno qualche problema per cui restano un po dietro rispetto agli altri. A fargli da spalla arriva suo figlio Marco e insieme cantano “Il mio amico”. Prima di andare via Marco saluta suo padre con un “Sei forte papà”, e Gianni si commuove.



Alle 22.43 lArena si elettrizza con la presenza di Cher che duetta con Morandi cantando “Bang Bang” poi prosegue con il suo nuovo brano “Closer to the truth”, cantato purtroppo in playback. di nuovo il momento di Gianni, questa volta accorda gli strumenti per cantare “Anna”. Che Morandi sia un amante delle donne si è sempre saputo e allArena di Verona si è fatto assistere vocalmente da donne valenti. Ha duettato con Nina Zilli in “Parla più piano”, con Noemi in “Dimmi adesso con chi sei” e con Amii Stewart in “Grazie perché”.



Sono le 23.15 e la serata sta giungendo a conclusione, essendo lultimo appuntamento non manca la carrellata di ringraziamenti si comincia da Leonardo de Amicis per finire con gli amici Mediaset che hanno messo a disposizione tutti i mezzi necessari.?Solo con le note della sua chitarra Gianni accenna “Un mondo damore”, “Canzoni stonate”, “Stringimi le mani” e “Tenerezza”. Con Bianca Atzei duetta “In amore”. Chiude il concerto con “Scende la pioggia”. Morandi ringrazia il pubblico e augura la buonanotte. Clicca qui per vedere la seconda serata di “Gianni Morandi Live in Arena”

Sta animando la serata dell’Area di Verona con la sua satira ed ironia. Momento di grandi risate con una serie di canzoni tratte dal repertorio di Checco Zalone (alcune diventate famose tramite i suoi film). Il top della sua esibizione si raggiunge con la canzone dedicata ad una ‘minoranza’ brasiliana affetta da una malattia particolare, e parte di colpo una base carioca su cui viene intonata ‘cula piatta’ di cui riportiamo il video.

All’Arena di Verona c’è grande attesa per l’arrivo sul palco di Checco Zalone che, come ha fatto ieri Fiorello, potrebbe tenere un piccolo monologo, magari arrangiare in maniera divertente qualche canzone di Gianni Morandi e poi duettare con il cantante bolognese. Intanto il 31 ottobre uscirà in sala il suo terzo film, dal titolo Sole a catinelle, regia di Gennaro Nunziante. Tutto ha inizio con una promessa: Se sarai promosso con tutti 10 in pagella, ti regalerò una vacanza da sogno. Una spacconata senza conseguenze, pensava assumendosi quellimpegno. E invece, il figlio gli va proprio a prendere il massimo dei voti in tutte le materie. Il protagonista è Checco, padre di Nicolò, venditore di aspirapolveri in piena crisi. Economica e matrimoniale. Chiunque altro si sarebbe rimangiato la parola data. Ma lui no. Lottimismo non gli manca. Nonostante il fallito tentativo di convincere la maestra di Niccolò ad abbassargli qualche voto, almeno quello in condotta. Sta di fatto che lungo il cammino alla ricerca della vacanza perfetta per il figlio, si imbatte in Zoe, ragazza ricchissima, anche lei con un figlio delletà di Nicolò. I due ragazzini diventano amici e Zoe propone a Checco e a suo figlio di offrirgli una vacanza («Non posso accettare Ah, ma è gratis? Allora ok!). Da quel momento in poi, i due entrano in mondo che non hanno mai visto e non gli appartiene, fatto di party, yacht, pranzi e cene in ristoranti esclusivi, piscine, campi da golf e cavalli. Un mondo che sarà travolto dalla simpatia (e dalla goffaggine) di Checco; ma anche un mondo che, fino allultimo, potrebbe rischiare di travolgere Checco e la sua semplicità. Per vedere il trailer del film basta cliccare qui.

Ieri sera, lunedì 7 ottobre, è andata in onda la prima puntata di Gianni Morandi live in Arena, il grande concerto in diretta dall’anfiteatro di Verona del ragazzo di Monghidoro. La serata ha raccolto davanti al video 5.834.000 spettatori pari al 23.89% di share. Per la prima parta del suo concerto, Morandi si è giovato della presenza di Fiorello, Amii Stewart, Raffaella Carrà ed Ennio Morricone. Fiorello intrattiene la platea con battute sul sindaco Tosi, Calderoli e Borghezio. Ma non risparmia nemmeno Berlusconi, Letta e Morandi. Dopo un medley dello show man, Morandi e Fiorello duettano in “Si può dare di più” e poi sulle note di “Se perdo anche te”. Amii Stuart interviene nel mezzo di “C’era un ragazzo” e fa venire i brividi. Grande momento anche con Raffella Carrà che entra sulle note di “Replay” il suo ultimo singolo Gianni canta “A far l’amore comincia tu”, “Bella Belinda”, “Tanti Auguri” e “Banane e lampone”. E dopo un momento revival, cantano “Rumore” e “Io non vivo senza te”. Gran finale con Ennio Morricone che dirige l’orchestra sulle note di “I knew I loved you”, canzone originale di C’era una volta in America.

Questa sera Gianni Morandi dovrebbe puntare su Cher, Rita Pavone e Checco Zalone, annunciato per la prima serata. Cher è in Italia per promuovere il suo nuovo disco, e dovrebbe affiancare Morandi per un duetto, anche se c’è più curiosità sull’esibizione di Morandi e la Pavone. Dopo Fiorello, cosa dirà Checco Zalone?