Siamo arrivati alla quarta puntata della fiction Paura damare 2, che andrà in onda questa sera su Rai Uno. Asia ha lasciato Stefano sullaltare dopo aver visto un video consegnatole da Esther. Come se non bastasse, Loi è anche il principale indiziato per la morte di suo cugino Carlo. Dietro a tutto questo cè Elide, che trama nellombra una terribile vendetta di cui non si capiscono le reali motivazioni. E dalla scorsa puntata anche Paride Assergi, da poco uscito dal carcere e molto vicino a Simona, storica amica di Asia, ha preso a tramare contro la Loipharma, con il compito datogli da Von Berg di convincere il magnate russo Kocev a vendere le sue quote nellazienda farmaceutica di Torino. Proprio Paride, o meglio Marco Falaguasta, lattore che lo interpreta, è il protagonista di questa intervista su una fiction che sta appassionando il pubblico.
Abbiamo visto Paride diverso rispetto alla prima serie, in cerca di riscatto dopo il periodo in prigione: il suo cambiamento è sincero?
Credo che in fondo qualunque cambiamento nella vita di un uomo sia sincero. Bisogna poi vedere se a questa sincerità segue anche unapplicazione pratica, ma sono dellidea che nessuno nasca cattivo o scelga di esserlo. Si diventa cattivi per tutta una serie di ragioni, di sfortune, ma lindividuo cerca comunque di tendere alla felicità, anche se spesso non va a buon fine.
Che Paride vedremo in questa stagione?
Come dicevamo, è un Paride che cerca un riscatto, un miglioramento, ma a lui non interessa che questi buoni propositi vengano apprezzati o giudicati. Lui vorrebbe cambiare solo per se stesso, per darsi una seconda possibilità, ma ovviamente non è facile. Inoltre, lesperienza del carcere lo ha segnato indelebilmente per tutta la vita.
Comè stato interpretare questo ruolo?
Ho dato sicuramente il 100%. La cosa più bella che questo mestiere offre è proprio quella di poter diventare unaltra persona e vivere unaltra vita, alla quale noi attori siamo chiamati a dare verità e credibilità, mettendo in gioco i nostri sentimenti e la nostra capacità. Sono dellidea che per emozionare il pubblico occorre essere emozionati, e io per interpretare Paride ho tentato di attingere alle esperienze e ai momenti più difficili della mia vita per trasmettere questa caratteristica di solitudine al personaggio.
Abbiamo visto nella scorsa puntata che Paride ha accettato di lavorare per Von Berg. Tornerà a tramare contro la Loipharma?
Per scoprirlo bisognerà guardare le prossime puntate! Per il momento posso dire che il riscatto cercato da Paride rischia di rivelarsi negativo, ma lo sarà solo se in lui prevarrà la sua parte più malvagia.
Paride realizzerà di essere in qualche modo ancora al servizio di Elide?
Paride non è certo uno sprovveduto. È un uomo furbo, smaliziato, che ha saputo essere un leader nel mondo dell’alta finanza, ma anche all’interno di una prigione, quindi non si farà mettere i piedi in testa da chiunque.
Paride non ha detto nulla a Simona di questo suo nuovo lavoro. Quanto questa “bugia” peserà sul loro rapporto?
Credo che sia una di quelle bugie che si dicono quasi per proteggere la persona che si ha di fronte e a cui si vuole bene. È un qualcosa che più avanti, quando sarà il momento, lui potrà riconoscere senza alcun problema, spiegando soprattutto come mai ha deciso di ritardare così tanto il momento della verità.
Dopo un avvio in sordina, Paura di Amare 2 sta un po’ recuperando negli ascolti. C’è qualche buon motivo per cui i telespettatori dovrebbero continuare a seguire le prossime puntate?
La prima stagione è stata un grande successo, tanto che anche quando è stata rimandata in replica ha continuato a fare ascolti molto buoni. Questo fa capire che c’era una grande attesa sulla seconda serie, che a mio giudizio è anche più bella e più avvincente. I personaggi erano già conosciuti, quindi gli sceneggiatori hanno potuto approfondire la psicologia di ognuno sorvolando su aspetti già analizzati in passato. Se la prima stagione ha meritato un così grande successo, credo che anche la seconda debba confermare questo valore.
Dove ti vedremo prossimamente? Vestirai i panni di un buono o di un cattivo?
In questi giorni sono sul set de Il Restauratore 2, la serie di Rai Uno con Lando Buzzanca in cui interpreto il commissario Maccari, il suo migliore amico, un uomo delle istituzioni, un uomo giusto. A marzo invece andrà in onda I segreti di Borgo Larici, una fiction che ho fatto per Mediaset, e poi c’è il teatro che continua fortunatamente a piacermi tantissimo e ad appassionarmi.