Lea Michele ha definito perfetto l’episodio tributo di Glee 5 dedicato a Finn Hudson, interpretato dal suo ragazzo e collega Cory Monteith. Alla vigilia della messa in onda negli Stati Uniti, giovedì 10 ottobre, l’attrice ha detto: Non l’ho ancora visto, ma lo abbiamo fatto perché era qualcosa che aveva bisogno di fare insieme.

In una delle prime interviste dopo la tragica morte di Cory, Lea ha descritto il difficile periodo che stava vivendo, quando sì è trovata a decidere se tornare al lavoro o lasciare: Mi sembrava di aver perso due persone: Cory e Finn. Nell’auditorium abbiamo fatto un momento di ricordo per Cory e qualcuno del cast ha cantato e la gente parlava di lui. Ci sembrava giusto fare una cosa simile per Finn, è stato terapeutico, ha detto a TV WEEK Australia. Quando le è stato chiesto se aveva considerato di lasciare lo show, Lea ha risposto: Tutti lo chiedono: è difficile farlo? difficile tornare al lavoro? Ma la verità è che non è più difficile al lavoro di quanto non lo sia nella vita, così abbiamo pensato che era meglio affrontare tutto questo insieme come una famiglia.

L’episodio, dal titolo Il Quarterback, si svolgerà poche settimane dopo il funerale di Finn (la sua morte non viene mai spiegata nella serie) e il Glee Club si ritrova per dirgli addio nel solo modo che conoscono, cantando.Naya Rivera (Santana) canta If I Die Young, Chord Overstreet (Sam) e Kevin McHale (Artie) cantano Fire And Rain, mentre Mark Salling (Puck) dirà il suo addio sulle note di No Surrender. Tutto questo prima che Rachel, interpretata da Lea, farà al sua apparizione cantando Make You Feel My Love di Bob Dylan.

Matthew Morrison, che interpreta il professor Schue, ha detto TV WEEK Australia che Lea è stata di ispirazione per tutto il cast sul set: Ha cantato uno dei primi brani che abbiamo ripreso per l’episodio ed è stato bellissimo, dopo ha detto che era difficile per tutti così come loro era per lei. Non lo avremmo potuto fare senza di lei.