Per molti è la candidata numero uno alla vittoria finale, per tutti una ragazzina dotata di un invidiabile talento. Stiamo parlando di Veronica Rotin, la bambina originaria di Malta, che , nelle prime puntate di Io Canto, ha stupito tutti con la sua voce e con la qualità delle sue esibizioni. La storia di Veronica assomiglia a quella di una bambina prodigio e racconta l’infanzia di una bimba precoce che fin dall’età di tre anni mostra una notevole predisposizione per il canto. In famiglia la passione della piccola Veronica viene compresa e incoraggiata. D’altra parte anche la sorella più grande, Kelly, studia musica, e anche alla piccola non può che fare bene  Veronica, assecondata dall’ambiente familiare, mostra sempre di più i segni della predestinazione. Mentre Kelly studia musica, Veronica ascolta e ne approfitta per imparare in brevissimo tempo tutte le canzoni che Kelly sta studiando. La sua incredibile capacità di imparare ascoltando le si rivela molto utile e la sua prima vera scuola di canto diventa la radio. Veronica si dimostra affascinata da tutto quello che ascolta e impara, in breve tempo, molte delle canzoni che ascolta. Sono i tratti inequivocabili di un talento in erba che non fa fatica a emergere, e che richiede, solo, di essere coltivato.



Così all’età di 8 anni, La piccola Veronica entra a far parte de “La Vox Academy”: qui incontra una maestra di canto davvero capace, Gillian Attard; sotto la sua guida e i suoi insegnamenti, la bambina inizia ad imparare le tecniche di canto e ad affinare il proprio talento. Poi quest’anno la grande occasione, che si realizza quando Veronica viene scelta per far parte del programma “Io canto” , giunto alla quarta edizione. Veronica fa parte della squadra capitanata da Mara Maionchi e non tarda ad imporsi alla ribalta.



Su tutte è l’interpretazione di “And I’m telling you” di Jennifer Hudson a far capire al pubblico di che pasta è fatta la giovanissima Rotin; segue “Adagio” uno dei maggiori successi di Lara Fabian , e molto utilizzato all’interno del reality, che Veronica riesce a interpretare in modo assolutamente originale. 

Ma è con “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri che Veronica s’impone come una delle favorite alla vittoria finale. L’interpretazione le vale il secondo posto, dietro a Morgana Brais che ha portato sul palco “La vita è bella”: ma la performance di Veronica non lascia posto a dubbi. Intanto a Malta scoppia la Rotin-mania: sono diversi i blog e le testate on line che pubblicano interviste e approfondimenti sulla giovanissima compatriota che si fa onore all’estero e che ha conquistato il paese del bel canto. La piccola Veronica, imbarazzatissima, sta al gioco, ma intanto non si lascia distrarre dalla chiacchiere e ha chiari gli obiettivi che vuole raggiungere. Certo non sarà facile, e la concorrenza, all’interno del programma, non è certo di basso livello. Ma alla giovane Veronica non fa certo paura.