La fama, il successo, la gloria; ma soprattutto il talento, la creatività, la passione: in una parola, il sogno. Yari Margotti ha solo dieci anni, mentre guarda alla tv il proprio programma preferito. Ci sono altri ragazzi, altri bambini come lui sul palco di “Io Canto “, il talent show di Canale 5 dedicato ai più giovani. Yuri guarda i suoi coetanei che cantano e ballano e comincia a sognare di poterci salire anche lui su quel palco, di potersi esibire di fronte a milioni di persone. E’ un sogno di ragazzo che ha avuto inizio tanti anni fa. Siamo nel 2003, quando Yari nasce, a Napoli, figlio del maestro Ezio Margotti che di mestiere fa l’insegnante di canto e di pianoforte. Una casa piena di note, di armonie, dove la musica si respira: sin da piccolissimo, Yari è attratto dalla musica, ma è soprattutto il canto a diventare l’oggetto principale del suo interesse. papà Ezio ne incoraggia l’inclinazione, ne scruta le potenzialità, s’interroga, come ogni padre, sul futuro di quel figlio così ricco di talento. Il Maestro Margotti, non è solo un’insegnate di musica.
Nel 1994 ha aperto una scuola d’arte, la Roland Music School di Casoria, nei pressi di Napoli. Si tratta di una vera e propria Accademia dove si insegnano ai giovani il canto la musica e la recitazione. A quattro anni il piccolo Yari inizia a frequentare i corsi della Roland Music School; qui affina le sue tecniche di canto, il talento grezzo e ingenuo del bambino si sgrossa e lascia intravvedere il tratto dell’artista maturo. Le lezioni alla scuola di papà sono importanti e divertenti. Ma lui, allo studio tecnico vorrebbe affiancare l’esibizione dal vivo, il contatto con il pubblico. Così iniziano le prime performance dal vivo, perlopiù partecipazioni a festival e altri eventi musicali. Papò Ezio, insieme a Pietro Pignatelli, si è messo in testa di dare vita a un vero e proprio reality show, sul modello di “Italia’s Got Talent”. si chiamerà “Roland’s Got Talent”, e si terrà a Casoria; sarà un modo per permettere ai ragazzi di esibirsi in pubblico, di affrontare una sana competizione. Per Yari è l’occasione che tanto aspettava; il sogno piano piano, si realizza, ma costa fatica e determinazione.
Il giovane concorrente che arriva da Napoli, di forza e determinazione ne deve avere, se vuole superare le selezioni della quarta edizione di “Io Canto”. Ma Yari ce la fa e supera tutti i provini. Ora è in televisione, per la prova finale: lui contro un’altra concorrente, Sveva Pia La Terza, che canta “On my own”. Yari, per l’occasione, porta un brano di Bruno Mars “Locked out of heaven”, un titolo dall’oscuro presagio. Sveva vince, Yari è eliminato. Quando si aprono le porte dei ripescaggi, Yuri viene riammesso alla gara, nel team di Mara Maionchi. E il sogno ha finalmente inizio.