Anche Vanessa Incontrada nel mirino del fisco. Nei giorni scorsi, il procuratore aggiunto di Milano Francesco Greco avrebbe fatto notificare un’informazione di garanzia allattrice e showgirl di origine spagnola in cui viene ipotizzato il reato di dichiarazione infedele dei redditi. Per lattività di una società a lei riconducibile, la Incontrada avrebbe evaso al fisco una somma quantificata in 83mila euro. E stato inoltre comunicato che lattrice è stata temporaneamente affidata a un legale d’ufficio, ma ora potrà nominare un avvocato di fiducia. Solamente ieri, invece, le indagini della Procura di Milano hanno coinvolto la filiale italiana di Apple, la multinazionale informatica statunitense con sede in California, per una presunta frode fiscale da circa un miliardo di euro. La notizia è stata anticipata dal sito dell’Espresso e successivamente confermata da fonti giudiziarie. Se le ipotesi che hanno avviato l’indagine dovessero essere confermate, Apple Italia avrebbe sottostimato di 206 milioni di euro l’imponibile fiscale del 2010 e di oltre 853 milioni quello del 2011, per un totale di oltre un miliardo, attraverso la falsa rappresentazione delle scritture contabili.