Puntata come sempre piena di spunti quella di Che tempo che fa condotta da Fabio Fazio questa domenica 3 novembre 2013. La puntata ha inizio dando grande spazio allastrofisica con la giovane ma molto apprezzata astrofisica Marta Burgay che interviene in trasmissione per spiegare una importante scoperta da lei stessa effettuata durante il suo dottorato di ricerca. Dopo le presentazioni di rito nelle quali viene evidenziato come la scienziata lavori a Cagliari, viene spiegato in parole semplici cosa sia un pulsar ed ossia quel che rimane di una stella dopo che in questultima si è scatenato un fenomeno di implosione. Ovviamente un pulsar essendo una sorta di cadavere di una stella non presenta più la classica luce ma bensì è caratterizzato da un forza elettromagnetica di straordinaria intensità. Entrando nel merito della sua scoperta, la Burgay ha individuato un pulsar che in pratica orbita intorno a un altro pulsar, cosa di cui non si era mai avuta testimonianza sin dora. In pratica la scoperta di questo doppio pulsar, in buona sostanza conferma quanto aveva palesato Einstein nella sua celeberrima legge della relatività. 



Dopo linizio dedicato alla scienza si volta completamente pagina introducendo in studio lo scrittore Francesco Piccolo che sta avendo un buon successo in libreria con il suo ultimo lavoro letterario intitolato Il desiderio di essere come tutti. Francesco Piccolo non è soltanto uno scrittore letterario ma anche un autore televisivo ed infatti ha collaborato spesso con Fabio Fazio e per la precisione nellultima edizione di Sanremo e nel programma Vieni via con me. Piccolo ha anche avuto una certa collaborazione con il regista e attore Nanni Moretti e per la precisione nei film Habemus Papam e Il Caimano. Insomma, Piccolo può essere senza dubbio definito un artista a 360 gradi, le cui capacità scrittorie, vengono riconosciute in vari ambiti. Dopo questa fase di presentazione si passa subito a parlare dei contenuti presenti in questo libro del quale Fazio pare essere stato assolutamente catturato evidenziando come esso sfugga a quelli che sono i classici standard del romanzo. Piccolo rimarca come il suo sia un romanzo nel quale ha voluto introdurre alcuni passaggi autobiografici quanto meno nel tentativo di intenderlo come un contenitore di tutto quello che può capitare nel corso di un lasso di tempo medio-lungo. Piccolo racconta il modo come lui sia diventato un comunista. Era il 1974 quando si trovava davanti al televisore di casa in compagnia del padre quando sulla prima Rete Rai, stavano trasmettendo una partita di calcio che evidentemente aveva ben altri significati oltre a quello puramente sportivo. Infatti, si affrontavano Germania Ovest e Germania Est con il padre che gli faceva presente la propria antipatia nei confronti di questultimi. Tuttavia le parole del padre e un gol messo a segno dai rappresentanti della Germania dellEst fece nascere in lui una certa simpatia verso il comunismo per una visione abbastanza particolare di questultimo. Il libro è improntato nel raccontare alcune situazioni fatti degli anni settanta e soprattutto il rapporto con il padre che era decisamente anti comunista e quindi ci sono diversi spunti di spaccato quotidiano molto interessanti che prendono vita su sillogismi comuni probabilmente a molte persone che hanno vissuto in quel periodo. Piccolo parla poi del fatto di come probabilmente i due tratti caratteristici del comunismo siano purezza e sconfitta, e di come ha conosciuto sua moglie durante la notte nella quale nel 1994 si certifica la vittoria nelle elezioni politiche di Forza Italia di Silvio Berlusconi. Lui fu colpito dal fatto che mentre tutti nel Partito Comunista si disperavano per la sconfitta, lei cercò di sdrammatizzare il tutto. Poi si parla di alcuni fatti storici che hanno caratterizzato la sinistra italiana come i funerali di Berlinguer ai quali parteciparono un intero Paese. 



Il terzo ospite della serata è lex calciatore ora allenatore Rino Gattuso. Fazio lo presenta ricordando le parole di Pirlo con cui ne ha celebrato il grande cuore e la grande corsa di cui era dotato sui campi di calcio. Gattuso parla del Milan che in questo momento è chiaramente in crisi anche perché non sta investendo e poi della sua breve esperienza come allenatore del Palermo sottolineando come in caso di richiamo da parte del presidente Zamparini non ritornerebbe. Qualche battuta le dedica anche alla sua pescheria per la quale impiega sempre un po del tempo quotidiano per assicurarsi che tutto vada nel verso giusto. Infine, una serie di aneddoti sulla propria infanzia, su Salvatore Bagni che è stato il suo mito per quel modo di giocare e sul suo rapporto con Pirlo e con i cori razzisti. 



il momento della Littizzetto che parla del fatto che ieri è caduta mentre stava facendo la spesa. La Littizzetto passa ai fatti della settimana partendo da Angelina Jolie che ha parlato del fatto che Brad Pitt puzzerebbe di cane bagnato. La Littizzetto oltre che rimarcare la virilità delluomo, spiega scherzosamente come lei accoglierebbe Brad Pitt anche con questo problema. Si parla quindi del vescovo tedesco che per rifare il palazzo vescovile ha speso oltre 30 milioni di euro dotandolo di ogni confort, inducendo Papa Francesco nel toglierli il palazzo e utilizzarlo per fare un centro di accoglienza. Si parla quindi del voto palese sulla decadenza di Berlusconi e quindi sul fatto che trenta persone attiviste di Greenpeace tra cui una italiana rischiano di essere incarcerare in Russia per una condanna di sette anni.

Il prossimo ospite è Claudio Baglioni che oltre a presentare un paio di ultimi successi ripercorre la sua carriera con Fazio che gli fa una serie di domande sullo stile del glorioso Rischia tutto.

Si chiude con Massimo Gramellini che nel suo classico intervento parla di un libro che esce oggi con La Stampa e che parla dei responsabili della comunicazione dellex segretario del Pd Bersani.

Una nuova puntata domenicale di Che tempo che fa sta per andare in onda. Di sicuro interesse per il pubblico gli ospiti di Fabio Fazio di questa sera, tra cui uno dei cantanti italiani più amati: Claudio Baglioni. Ci sarà ovviamente attesa per Luciana Littizzetto e il suo intervento. Ricordiamo che la trasmissione si può seguire in diretta streaming cliccando qui.

Questa sera, domenica  3 novembre, la puntata di “Che tempo che fa”, in onda su Rai Tre alle 20.10, si apre con la passione per lo studio delle stelle raccontata dallastrofisica Marta Burgay. Fabio Fazio intervisterà poi Gennaro Gattuso, calciatore e allenatore, Campione del mondo con la Nazionale italiana nel 2006 mentre con il Milan ha vinto i titoli di Campione d’Europa nel 2003 e nel 2007, Campione del Mondo per club nel 2007 e Campione d’Italia nel 2004 e nel 2011.

Spazio alla letteratura con Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore, il 28 ottobre è tornato in libreria con il suo nuovo romanzo, “Il desiderio di essere come tutti”.

Torna in studio a “Che tempo che fa” la musica di Claudio Baglioni, che il 22 ottobre, a dieci anni di distanza, ha pubblicato “Con voi”, il nuovo album di inediti dal 2003. Il disco è stato realizzato attraverso un progetto nuovo e innovativo: un viaggio iniziato il 18 maggio scorso e nato grazie al dialogo con i fan attraverso iTunes e il blog di Baglioni. Il cantautore eseguirà dal vivo, accompagnato dalla sua band, due brani tratti dal nuovo album, “Una storia vera” e “Con Voi”. 

Non mancherà lesilarante appuntamento con Luciana Littizzetto che cerca e commenta a modo suo i fatti della settimana e la “buonanotte” da Torino di Massimo Gramellini.