Tra le coppie arrivate alla finale di Pechino Express 2 c’è anche quella degli sportivi, formata inizialmente da Massimiliano Rosolino e Alessandra Sensini, poi sostituita durante la quinta puntata da Marco Maddaloni a causa della ferita riportata alla gamba destra dalla velista toscana. Il forte judoka partenopeo è un’altra vecchia conoscenza degli sportivi, che ne hanno apprezzato le gesta agonistiche nel corso degli anni, anche perché proveniente da una famiglia che rappresenta una sorta di controcanto all’altra grande stirpe di sportivi napoletani, gli Abbagnale. Nato a Napoli nel 1984, Marco Maddaloni è il fratello minore di Pino, olimpionico di Judo a Sidney nel 2000 e di Laura, altra atleta capace di collezionare una medaglia dietro l’altra nella stessa disciplina.
Dopo aver appreso i primi rudimenti ed essersi perfezionato nella palestra gestita dal padre Giovanni, ha iniziato una carriera molto precoce, che ne ha subito segnalato le grandi doti, con una lunga serie di trionfi prima in Italia e poi in campo internazionale. La sua carriera ha però rischiato di finire in maniera prematura, a causa di un infortunio riportato nel 2007, al menisco, tale da costringerlo a una operazione che solitamente è di routine. Seguita però dalla rottura di un crociato anteriore, che lo ha fatto entrare in una vera e propria via crucis, tale da costringerlo a un trapianto di tendine che avrebbe potuto lasciarlo menomato in caso di insuccesso. Per fortuna l’intervento si è rivelato decisivo per farlo tornare all’agonismo, nel 2012, con una serie di nuovi successi culminati nella vittoria della Coppa Europa proprio quest’anno, a Bratislava, che sembra il migliore preludio possibile per i giochi olimpici di Rio de Janeiro del 2016 che sono l’obiettivo dichiarato dell’atleta partenopeo.
Marco Maddaloni, nelle interviste che hanno preceduto il suo ingresso nel reality show di Rai Due, si è descritto come istintivo, solitario e anche pazzo, ma in particolare ha voluto mettere in rilievo la sua testardaggine, la stessa che gli ha consentito di mettersi alle spalle i guai fisici. Nonostante abbia viaggiato molto, per ovvi motivi legati alle gare di cui è stato protagonista, si sente legatissimo a Mergellina, dichiarando di amare trascorrere il suo tempo libero sul celebre scoglio. Tra le fobie dichiarate, quella per i topi, mentre la sofferenza peggiore è legata ai digiuni che precedono le competizioni legate al mantenimento del peso forma necessario per rimanere nei limiti di categoria. La sua presenza a Pechino Express è anche legata alla voglia di far conoscere a una platea più larga possibile il Judo.
Nel corso della gara ha saputo dimostrare grande umiltà nelle prime tappe, mettendosi agli ordini di Rosolino, riuscendo con il passare del tempo a ritagliarsi uno spazio sempre maggiore. Tra i suoi bersagli preferiti durante le schermaglie relative allo show, va annoverato lo spagnolo Daniel Moreno Mendoza, il partner di Laura Caratelli nella coppia dei Laureati, di cui ha messo più volte in rilievo la stazza, chiamandolo ciccione. Ripagato in maniera abbastanza perfida dall’iberico, quando proprio la coppia dei laureati ha costretto lui e Max Rosolino a scambiarsi messaggi thai, con i commenti salaci da parte di molti di coloro che hanno seguito lo show sui social network.
Se Rosolino ha letteralmente spopolato sul web, strappando spesso vero entusiasmo sui social network a ennesima conferma della sua straordinaria popolarità, anche il forte judoka campano sembra essere riuscito a bucare il video, forte di una presenza fisica che gli aveva del resto permesso di posare per una rivista di carattere nazionale e che aveva fatto sbilanciare più di un osservatore su un suo possibile futuro di modello. La conferma è arrivata da My Reputation, una classifica disponibile online che permette di fare il punto sulla popolarità di un gruppo di persone, come appunto quelle che hanno dato vita al reality show condotto da Costantino Della Gherardesca.
In base a questa graduatoria, guidata come al solito dal compagno di avventura Rosolino, Maddaloni si è piazzato a un ottimo quarto posto, preceduto anche da Massimo Ciavarro e Ariadna Romero, ma davanti (un dato abbastanza sorprendente) a Francesca Fioretti e a Paolo Ciavarro. Ora anche lui è atteso alle ultime fatiche della lunga spedizione verso Bangkook, nella quale dovrà tirare fuori tutto che ha in serbo, come del resto è abituato a fare nelle competizioni in cui è protagonista.