Nellappuntamento di questa sera con Che tempo che fa, condotto come sempre da Fabio Fazio con la collaborazione di Filippa Lagerback, tra gli ospiti spicca il regista e attore comico toscano Leonardo Pieraccioni. Senza dubbio è uno degli artisti italiani più amati degli ultimi venti anni grazie ai suoi divertentissimi film (di cui ne ha spesso curato la regia e la scrittura). Lattore è nato a Firenze il 17 febbraio 1965. Sin da adolescente ha mostrato una certa passione e spiccate qualità per il mondo della spettacolo. Giovanissimo forma insieme agli amici Carlo Conti e Giorgio Panariello il trio comico Fratelli dItalia. Tutti e tre si sono resi protagonisti di una luminosa carriera (ancora in corso) in televisione (e al cinema). proprio insieme a Carlo Conti che Pieraccioni fa il suo ingresso nel mondo dello spettacolo: i due condurranno, su una televisione locale (ma con diffusione quasi nazionale), una trasmissione di varietà nella prima metà degli anni Ottanta. Si tratta del programma Succo darancia. Il duo funziona e fanno il bis curando il programma Vernice Fresca.
Per Pieraccioni, tuttavia, il successo non arriva immediatamente ed anzi è costretto a una lunga e dura gavetta che lo porterà negli ultimi anni Ottanta a curare un piccolissimo sketch comico nel programma di Italia 1, DeeJay Television. Nel 1991 ecco il cinema. Loccasione giusta gli viene concessa da Alessandro Benvenuti che, rendendosi conto delle sue grandi qualità, lo vuole come attore nel suo film Zitti e mosca, dove ci sono tra gli altri anche Athina Cenci, lo stesso Alessandro Benvenuti, Massimo Ghini e un certo Massimo Ceccherini, con il quale darà poi vita a un sodalizio. Negli anni seguenti cerca di imporsi allattenzione del grande pubblico sempre per mezzo della televisione partecipando al concorso per giovani talenti inserito nel programma Fantastico 12 condotto da Raffaella Carrà e Johnny Dorelli e poi alla trasmissione Europop.
Nel 1995 la svolta della sua carriera artistica: Pieraccioni si cimenta nella regia di un film (nel quale peraltro sarà anche uno dei protagonisti). Si tratta de I laureati, che otterrà un incredibile successo. Due miliardi di lire le spese di lavorazione e ben 15 miliardi gli incassi al botteghino. Nel 1996, se possibile, supera il successo della sua prima pellicola con un film che ha fatto epoca: Il ciclone. un successo stratosferico in quanto supera ogni possibile previsione, riuscendo a incassare nelle varie sale cinematografiche italiane oltre 75 miliardi di lire. Insomma, per Pieraccioni è la consacrazione definitiva a stella di primissimo piano del cinema italiano. Nel 1997 bissa il successo con il film Fuochi dartificio che arriva ad incassare 70 miliardi di lire, a conferma della bravura dellartista fiorentino. Recita nei film di Giovanni Veronesi, Viola bacia tutti e Il mio West.
Nel 1999 si cimenta nuovamente alla regia con il film “Il pesce innamorato” e nel 2001 con “Il principe ed il pirata”, con i quali però non riesce a ripetere l’exploit delle precedenti pellicole. Torna a essere molto incisivo sia con “Il Paradiso all’improvviso” che con “Ti amo in tutte le lingue del mondo”. Sono anni molto prolifici per Pieraccioni che presenta al proprio pubblico l’ottima pellicola “Una moglie bellissima” nel 2007, “Io e Marilyn” nel 2009 e “Finalmente la felicità” nel 2011.
La sua partecipazione a Che tempo che fa sarà per l’attore anche un’occasione per promuovere il suo ultimo film, “Un fantastico via vai”, del quale ha curato la regia, la sceneggiatura, ed è anche il principale protagonista insieme alla bellissima Serena Autieri. Il film uscirà nelle sale cinematografica italiane il 12 dicembre.