Oggi, lunedì 4 novembre, alle 16 su MTV andrà in onda un nuovo appuntamento con il docu-reality “Ginnaste – Vite Parallele”. Nella puntata di oggi vedremo i ragazzi dell’Accademia Nazionale di ginnastica di Milano festeggiare il compleanno di Alessia. Ma rivediamo cosa successo nella scorsa puntata. Un’altra giornata intensa per le ragazze e i ragazzi dell’Accademia Nazionale di ginnastica di Milano. A meno di due settimane dal campionato Italiano in palestra c’è tensione: le ragazze sono più stanche del solito e l’allenamento sembra davvero pesante. Paolo, l’allenatore, le segue e le sprona come sempre durante la fase di riscaldamento, ma è dopo il riscaldamento che iniziano i problemi. Francesca ha ripreso ad allenarsi dopo l’infortunio, ma gli allenamenti non sembrano iniziare bene: non sono solo gli errori tecnici, ma soprattutto è il suo atteggiamento che crea una forte tensione tra lei e Paolo. Arrivata in palestra dopo la visita dal dentista, la sua voglia di scherzare viene subito smorzata dagli scontri con Paolo.



Ma Paolo non dà filo da torcere solo a Francesca: anche con Alessia il rapporto sembra molto faticoso. Il volteggio della ragazza non va bene e Alessia si mostra quanto mai sfiduciata. Si sente bloccata, non riesce a trovare la forza giusta e vorrebbe lasciare l’allenamento. Paolo la minaccia di non farle completare la preparazione per i campionati, ma Alessia non ce la fa e getta la spugna. Ma non è l’unica a soffrire per questo: anche per Paolo è una sconfitta quando un’atleta molla. E la giornata non va meglio ad Elisa, che non riesce a trovare la velocità nei collegamenti tra un passaggio e un altro alla trave. Anche per lei sono i arrivo parole dure da parte di Caudia, l’allenatrice, che non è soddisfatta e con i modi fermi che la caratterizzano fa notare alla ragazza che per ottenere i risultati bisogna lavorare duro: non ci sono sconti ed Elisa deve cambiare atteggiamento se vuole riuscire. Anche per questa giovane ginnasta il crollo emotivo è vicino, e il suo abbandono della palestra è un modo per nascondere le lacrime. Chi invece è piena di fiducia e speranza per il futuro è Betta. Dopo l’esclusione dagli europei è in cerca di riscatto e questo riscatto sembra poter venire dalla chiamata di Enrico Casella, il direttore tecnico le vuole parlare. Enrico le chiede di fare ulteriori controlli per poter poi prepararsi al meglio ai Giochi del Mediterraneo. Betta non può deludere queste aspettative che sono state poste in lei. La ragazza inizia l’allenamento con Enrico, che le chiede da subito di lavorare sul volteggio. Un paio di prove e poi si inizia con un avvitamento: Enrico è abbastanza soddisfatto. Ma per la trave, il corpo libero e le parallele c’è molto lavoro da fare. Nonostante la stanchezza Betta riesce a concludere tutto l’allenamento rientrando la sera distrutta, ma soddisfatta.



Intanto anche per la squadra maschile ci sono problemi di infortuni. Nicola ha un polso che proprio sembra non volersi rimettere in sesto, e la visita da Salvatore, il fisioterapista, è ormai un obbligo. Serguei segue il riscaldamento dei ragazzi scherzando come sempre fino a che non si inizia a fare sul serio. Ossia quando Timmy deve eseguire l’esercizio completo alle parallele. Serguei è soddisfatto di lui e di come ha completato la sua performance. Meno bene invece l’esercizio alla sbarra. Timmy non riesce a completare l’uscita e deve provare più volte prima di meritarsi un “bravo” dall’allenatore.



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