Questa sera, martedì 5 novembre, alle ore 21.00 su Rai Due va in onda l’episodio 17 della seconda stagione Una mamma imperfetta, dal titolo Scambiamoci le vite. Chiara decide di vivere una giornata, scambiandosi la vita con la sua collega Betta: Se ci invertissimo le parti, io senza single e senza fidanzato e lei sposata con due figli…. Ma prima di scoprire cosa succederà nella vita da single di Chiara, rivediamo quanto successo ieri.
La puntata di “Una mamma perfetta”, dal titolo Un perfetto compleanno, ha visto le quattro protagoniste alle prese con un trio di compleanni di bambine. proprio la mamma di una delle festeggiate ad aprire l’episodio. Mariolina ci tiene a precisare che quanto verrà narrato è semplicemente frutto di malelingue che vogliono travisare l’eccezionalità e la perfezione che hanno caratterizzato la festa di sua figlia. Dopo aver affermato che qualsiasi evento spiacevole verificatosi al party è dovuto a pura casualità, la parola passa a Chiara, che elenca le feste di compleanno che si sono sovrapposte nel weekend: quella di Mariolina e sua figlia Stella, quella di Eugenio Lentini e la sua bambina Nora e quella di Monica e Camilla con la piccola Serena. Chiara si sfoga lamentandosi dello stress che procurano i compleanni, feste che non sono divertenti quando le mamme degli invitati devono presenziare per tutto il tempo comportandosi come “mamme perfette”, sacrificando qualsiasi programma per il weekend. “Allora dite pure che sono una mamma imperfetta a pieno titolo. Sai che c’è? Io me ne vanto”. Chiara effettua un calcolo del numero di compleanni che si susseguono nel periodo tra giugno e settembre e che cadono nel weekend o, se infrasettimanali, vengono posticipati al sabato, col risultato che molto spesso le feste si accavallano l’una sull’altra. A tutto questo bisogna aggiungere che il weekend appena trascorso ha visto ben due compleanni organizzati da genitori perfetti. Davanti la scuola Chiara, Irene, Marta e Claudia si trovano a parlare con Mariolina, la quale non contenta di aver tartassato gli altri genitori di mail, consegna loro un invito cartaceo a cui dover apporre una firma che assicuri la loro presenza alla festa. Il secondo “genitore pefetto”, Eugenio, organizza, per il compleanno della figlia, una “piccola caccia al tesoro di quarantanove tappe” al parco, indicando alle mamme gli oggetti che dovranno portare per poter partecipare al gioco. L’attenzione di Chiara si sofferma sulla richiesta di maschera da sub e pinne, aggiunte all’elenco semplicemente per soddisfare il desiderio della piccola Nora di vedere gli invitati correre per il parco indossando quegli oggetti. “I bambini dovranno imparare a memoria il canto dodicesimo dell’Orlando Furioso”, afferma Eugenio. Chi non riuscirà nell’impresa dovrà indossare delle orecchie da asino. Il papà richiede alle mamme di impedire ai figli di portare stelline pirotecniche, da cui Nora è spaventata. Saranno perquisiti gli zaini e, in caso di violazione delle regole, “scatterà il sequestro”. Mariolina, di contro, noleggia delle marionette storiche per inscenare uno spettacolino scritto dalla stessa Stella e regala, per evitare che le mamme non siano adeguatamente ordinate, uno sconto dal suo parrucchiere. Monica e Camilla, per dissociarsi da queste competizioni, decidono con una scusa di boicottare le altre due feste e di portare Serena in campagna per festeggiare tranquillamente il suo compleanno.?Prima dei party Chiara, in netto ritardo e in preda al panico per paura che Mariolina le mandi la polizia a casa, incita, con un paio di pinne in mano, i figli ad imparare l’Orlando Furioso. Il rumore di un tuono, preambolo di un violento acquazzone, le fa capire che si è appena verificato un miracolo. Sebbene Mariolina ed Eugenio abbiano raccattato genitori e figli casa per casa, le protagoniste hanno scampato il pericolo. La riflessione di Chiara sulla fortuna che ha caratterizzato il loro weekend viene interrotta da suo figlio, il quale informa la madre che i genitori di Stella e Nora hanno appena inviato un invito su Facebook e Twitter per annunciare a tutti che la festa delle loro bambine è stata rimandata alla domenica successiva. Questa volta la location è in palestra, al chiuso.
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