Un caso che ha fatto discutere tutta Italia. Nel corso di una delle ultime puntate del programma La vita in diretta su RaiUno, una frase della giornalista Alda D’Eusanio aveva scatenato polemiche furiose. Dopo aver mostrato un servizio su Massimo Tresoldi, rimasto in coma per dieci anni e poi miracolosamente risvegliatosi seppur con alcune difficoltà motorie e di comunicazione, la giornalista aveva detto una frase del tipo, piuttosto che vivere così chiedo a mia madre di lasciarmi morire. Come dire: vivere così non vale la pena. La famiglia Tresoldi era ancora collegata in diretta con il programma e la madre non aveva potuto far altro che esprimere tutto il suo sdegno per quella frase, chiedendo poi nel dopo programma le scuse della Rai. Anche perché, aveva detto, non era stata invitata alcuna personalità scientifica che potesse discutere realmente le condizioni del figlio. E le scuse della Rai sono arrivate, con le parole del responsabile relazioni con i media Fabrizio Casinelli: “La Rai si dissocia dalle dichiarazioni e dai commenti che la giornalista Alda DEusanio ha indirizzato, nel corso della trasmissione La Vita in Diretta, a Max Tresoldi, la cui storia ha commosso milioni di telespettatori. La Rai esprime solidarietà e comprensione alla famiglia, apprezzandone i valori e i sacrifici fatti per consentire al giovane Max di continuare a vivere nella convinzione che la vita è bella così come è e che merita di essere vissuta pienamente”. Ha poi telefonato direttamente alla signora Tresoldi il presidente della Rai Anna Maria Tarantola rinnovando le scuse e la solidarietà di tutta l’azienda alla famiglia. Ha anche invitato la signora a una nuova puntata con la presenza di esperti medici.