Non manca molto per scoprire il nome del vincitore di Italia’s got talent 5. Tra i 12 finalisti c’è anche Jason Enygma, nato a Sarzana (SP) nel 1974. Diplomato alla World Magic Academy, approda alla tv grazie alle sue doti indiscusse di escapologo, che gli hanno fatto conquistare la finale del programma. Appassionato sin da bambino di giochi di prestigio e illusionismo, decide, dopo diversi anni di studio in Italia e molteplici anni (ben 15) di attività come illusionista per feste private ed eventi pubblici, di seguire il suo sogno iscrivendosi a una prestigiosa scuola di magia americana: la World Magic Academy, per l’appunto. Il suo è uno stile che lascia senza fiato, essenziale e poco barocco, conduce lo spettatore a volgere lo sguardo dove egli desidera, creando illusioni uniche e stupefacenti. Giochi di carte, lame di coltelli che attraversano tessuti senza tagliare, pensieri che si ritrovano scritti in posti impensabili, sparizioni e riapparizioni inspiegabili, scambi di persona. Ed è stato proprio con una spettacolare esibizione sullo scambio di persona che Jason Enygma si è conquistato il posto da finalista.
Jason è un uomo schivo, di lui non si conosce bene neanche il vero nome: è un elegante gentiluomo che sul palco si esibisce con uno sguardo davvero enigmatico e conduce il suo pubblico a credere di vedere cose che in realtà non sono reali, solo al termine dell’esibizione ci si rende conto di essere stati beffati: Magia? No illusione, ama dire mister Enygma. veramente enigmatico ogni suo comportamento sul palcoscenico e stupisce per il suo modo naturale che al contempo rivela molto studio e preparazione. Jason si gloria solo di una cosa: di aver stupito il grande David Copperfield con la sua Woodoo Rubber Band.
Entrare dentro la mente di chi lo guarda, questo il suo obiettivo quando lavora, sa di raggiungere il risultato desiderato solo dopo aver provato e riprovato i pezzi di magia spesso da lui stesso inventati- Provare e riprovare fino a quando l’illusione diventa una seconda vita, fino a quando il pezzo non diventa talmente naturale che metterlo in atto diventa semplice e privo di complicazioni.
Jason è un grande comunicatore e studioso della psicologia comportamentale, ogni sua esibizione è strettamente legata a concetti di causa ed effetto, infatti l’effetto da indurre nelle persone è studiato con attenzione, nessuna mossa è lasciata al caso. Egli stesso afferma che ogni volta che inventa un numero lo prova all’infinito sino a quando non capisce che è perfetto in ogni sua parte e che metterlo in scena sarà per lui come andare in bicicletta. Il suo progetto per il futuro è quello di stabilirsi a Los Angeles, patria del divertimento e della magia.