Tra gli artisti più attesi che parteciperanno al programma Lanno che verrà, che verrà trasmesso questa sera in diretta da Rai Uno da Courmayeur, cè senza dubbio una delle indiscusse regine della disco music: Gloria Gaynor. Nata il 7 settembre 1946 a Newark, nello stato americano del New Jersey, la Gaynor è una delle predestinate del panorama musicale statunitense e internazionale, tantè che ebbe modo di farsi conoscere già nel corso degli anni Sessanta, allorché entrò a far parte del gruppo delle Soul Satisfiers, che come si può facilmente intuire dal nome, erano indirizzate per il genere soul. Ben presto e per lesattezza nel 1965, incominciò la propria carriera artistica da solista producendo il pezzo Shell Be Sorry/Let Me Go Baby. Tuttavia i primi anni furono decisamente complicati non riuscendo quel successo che la sua voce così caratteristica meritava. Dovrà attendere praticamente dieci anni prima di imporsi in maniera decisa al grande pubblico e nello specifico nel 1974, quando ebbe modo di farsi apprezzare con una versione davvero innovativa e vincente del pezzo Never Can Say Goodbye, pezzo che tra laltro diede il nome allalbum del quale faceva parte. Tra laltro cè da segnalare un certo cambiamento da parte della Gaynor che dal genere soul passa allemergente disco music che per diversi anni sarà il genere di maggior seguito non solo tra i più giovani e non solo allinterno dei confini americani.



Lapice del successo di Gloria Gaynor arriva nel 1978 quando uscì lalbum Love Tracks, allinterno del quale ebbe un riscontro planetario il pezzo I Will Survive, che ha conosciuto un successo eccezionale praticamente in ogni angolo del mondo non solo per il ritmo di cui è depositaria ma anche per il testo, in quanto parla di una donna che ha da poco rotto unimportante storia con il proprio storico fidanzato e che ci tiene a fargli sapere come la propria vita possa andare avanti anche da sola. Insomma, il pezzo diventa il simbolo dellemancipazione femminile che allepoca era uno dei principali temi di dibattito. Altro grande successo firmato Gloria Gaynor è quello datato 1983 con la canzone I Am What I Am, con il quale mantiene viva lattenzione dei media e del pubblico nei propri confronti.



Cè da rimarcare come la carriera artistica di Gloria Gaynor sia indissolubilmente legato a quello della disco music e non a caso non appena questultimo genere viene un po messo da parte dal grande pubblico anche la stella della Gaynor incomincia a perdere di splendore. Tuttavia, sono tantissime le apparizione televisive nel mondo della cantante originaria di Newark nelle quali gli viene richiesto di presentare una riproposizione di uno dei suo cavalli di battaglia come ad esempio I Will Survive. Tra laltro la Gaynor a metà degli anni Novanta, rendendosi conto come la propria vena artistica per quanto concerne il mondo musicale pare essersi esaurita, decide di dedicarsi al mondo della recitazione. In particolare partecipa a una serie di fiction americane di successo arrivate anche in Italia come Ally Mcbeal, That 70s Show e The Wayans Bros. Parteciperà anche ad alcuni musical a Broadway.



Nel 2002 ritorna al proprio amore, ossia la musica, pubblicando un album intitolato I Wish You Love, nel quale sono presenti un paio di pezzi molto apprezzati che sono arrivati nei primi posti della hit parade. L’ultimo album pubblicato è del 2007 e si intitola Christmas Presence, l’ultima raccolta di successi è del 2006 ed è intitolata All the Hits Remixed mentre l’ultimo singolo firmato Gloria Gaynor è del 2008, si intitola Hacer por hacer e l’ha vista duettare con Miguel Bosè.