Tra i gruppi che sono riusciti a conquistare l’agognato banco per la fase finale di Amici 13, una particolare impressione è stata destata dagli Exxtra. Il gruppo ha fatto immediatamente capire di poter ambire a bucare il video, grazie alla sfrontatezza con la quale è riuscito ad affrontare il palco e la giuria che avrebbe dovuto decidere del loro destino. Una sfrontatezza fatta di sicurezza nei propri mezzi e di estrema consapevolezza di dover dare il meglio al fine di non sprecare una grande occasione in modo di non avere rimpianti in futuro, per non aver preso il treno che passava. Il risultato è stato del tutto all’altezza dello sforzo e ha permesso agli Exxtra di entrare a far parte di coloro che possono ancora sperare di sfondare grazie all’eloquente biglietto da visita fornito dal talent show condotto come ogni anno da Maria De Filippi.
Il gruppo ha esordito nel corso del 2011, quando i tre componenti hanno deciso di unire i loro destini nel segno dell’adorato rap. Già in precedenza due dei componenti, Isi e Milo, si conoscevano e cantavano in coppia, in quanto sono cresciuti insieme e praticamente con un microfono tra le mani. A sua volta, Momo è arrivato solo dopo qualche anno, quando tutti e tre hanno partecipato a un concorso di freestyle, una di quelle gare in cui i rapper sono chiamati a improvvisare, dimostrando la loro bravura in un contesto assolutamente anomalo. Una passione, quella per il rap, che li ha spinti non solo a dare vita a un gruppo, ma anche ad adoperarsi per aiutare tutti coloro che vogliono misurarsi con questo stile, magari aiutandoli a scriversi i testi o a creare basi. Una sorta di missione che hanno deciso di sobbarcarsi con grande piacere.
Milo è nativo di Torino, ha 23 anni e una famiglia che si è successivamente divisa. La madre e il fratello, infatti sono andati ad abitare a Parigi, mentre lui è rimasto con il padre nel capoluogo sabaudo. Dichiara di odiare a morte gli scarafaggi, almeno quanto ama viaggiare. di avere grandi difficoltà nel prendere la patente e tra i progetti del futuro non esita a enunciare la sua voglia di sposarsi e avere una famiglia numerosa. Naturalmente sogna una grande carriera musicale e i suoi modelli sono i grandi del genere come Jay Z, Notorius Big, Tupac e Kanye West, di cui naturalmente vorrebbe ripercorrere le orme.
Isi è invece nativo del Marocco, ha 22 anni e risiede attualmente a Torino. Canta praticamente da sempre, avendo scoperto sin da piccolissimo la passione per la musica e lavora in qualità di disc jockey e di vocalist. Tra le cose che detesta in maniera viscerale annovera il razzismo, cui aggiunge l’ipocrisia. Si definisce come un libero pensatore e tra i suoi difetti peggiori non ha esitazioni a indicare la facilità di arrabbiarsi. Infine sogna di girare il mondo e la musica potrebbe essere il veicolo più adatto a realizzare il suo proposito.
Anche Momo è originario di Torino, ove è nato ventiquattro anni fa. Lavora in qualità di data manager e ha scoperto la passione per il canto anche lui prestissimo, quando aveva solo sei anni. Due anni dopo ha iniziato a suonare il basso e da allora non si più staccato dalla scena musicale. Si definisce altruista e dotato di grande chiarezza di idee. Il suo altruismo è dovuto in particolare all’idea che cambiare la vita in meglio agli altri, non può che avere riflessi sulla stessa qualità della sua, migliorandola.
Prima di entrare a far parte della classe di Amici 13, gli Exxtra stavano lavorando a un EP reputato estremamente importante, progetto che è stato però temporaneamente sospeso proprio per non mischiare le due cose, rischiando di fare male entrambe. Il lavoro dovrebbe intitolarsi “Stay tuned & keep It extra”, come è stato reso noto sulla loro fanpage di Facebook e sono i ragazzi stessi a presentare l’Extended Play come una vera e propria bomba da far deflagrare con il massimo rumore possibile, dopo i vari singoli e video che hanno notevolmente implementato la loro fama a livello locale.
Come si può notare ancora una volta, ai tre ragazzi piemontesi non manca certo la sfrontatezza. Adesso non resta loro che provare a tutti che oltre alla sicurezza nei propri mezzi, c’è anche tanta sostanza, come del resto hanno fatto vedere nel corso delle selezioni che hanno permesso loro di entrare a far parte del cast di Amici.