La puntata di domenica 8 dicembre della trasmissione “Che tempo che fa” condotta da Fabio Fazio vede come primo ospite Ivan Tresoldi, artista e poeta di strada che in pratica scrive sui muri le proprie poesie. Tresoldi spiega come alla base della sua opera di riqualificazione passi principalmente per i muri evidenziando e portando come esempio di quello che lui fa, il piccolo centro di Campo Felice nella Regione della Sicilia, nel quale diversi muri sono stati adornate dalle scritte relative alle sue poesie. L’artista fa presente quanto sia semplice la sua arte. Arte che per l’appunto viene chiamata poesia di strada che viene fatta con un semplice getto d’inchiostro su mura tristi. Fabio Fazio con l’aiuto della regia presenta quello che viene definita la poesia più famosa di Ivan Tresoldi e che in pratica sintetizza il suo pensiero: “Chi getta semi al vento farà fiorire il cielo”. Poi parla del fatto di star sperimentando lo scrivere poesie sulle saracinesche. Secondo l’artista, esse si addicono particolarmente alle poesie in quanto somigliano ad un foglio a righe dove riportare le parole che si sono scelte. Tresoldi ci tiene a sottolineare come lui non imbratta mura o saracinesche contro la volontà del relativo proprietario e infatti, a tal proposito, rimarca come porti con sé oltre all’occorrente necessario per scrivere, anche per quello per rimuovere la scrittura nel caso il proprietario non dovesse gradire la scrittura. Tresoldi racconta di aver partecipato al concorso basati su chi riuscisse a scrivere il testo più lungo al mondo. In pratica Tresoldi munito di un gessetto ha eseguito il tutto, su di una strada. L’intervista a Ivan Tresoldi termina con quest’ultimo che recita un’altra sua poesia piuttosto conosciuta il cui titolo è “Diverso è solo un altro modo per dire noi”. Prima del secondo ospite che è il campione spagnolo di motociclismo Jorge Lorenzo, Fabio Fazio legge una notizia battuta dall’agenzia Ansa, secondo cui le Primarie del Pd per eleggere il segretario nazionale avrebbero visto una larghissimo vittoria di Matteo Renzi con circa il 70% dei voti, Cuperlo si attesterebbe sul 18% mentre Civati intorno al 13%. Il dato dell’affluenza è altissimo in quanto si parla di quasi 3 milioni di votanti.
Tornando alla scaletta della trasmissione, una volta presentato Jorge Lorenzo, Fazio esordisce evidenziando come parli perfettamente la lingua italiana e di come abbia preso la patente per guidare una moto soltanto lo scorso anno. Lorenzo ammette che ciò corrisponda il vero rimarcando tuttavia come per correre in pista non vi sia bisogno della patente come lui non guidi mai su strada una motocicletta. Lorenzo parla di come sia stato importante suo padre nella sua carriera di pilota giacché all’età di tre anni gli ha regalato una mini moto che lui guidava già con una certa agilità. Inoltre, rimarca come non abbia mai avuti dubbi che il motociclismo sarebbe stata la sua strada, nemmeno quando è stato vittima di terribili incidenti e infortuni di una cera portata. Lorenzo parla del fatto che a differenza di altri piloti come ad esempio Valentino Rossi che in pratica parla con la sua moto palesando un rapporto piuttosto intenso, lui invece ne ha uno più freddo e distaccato anche se ovviamente è fondamentale per ottenere determinati successi, avere un certo feeling. Sottolinea di come lui cerchi di avere un buon rapporto con tutti gli altri piloti che compongono il paddock. Racconta di come sia essenziale aver paura per prendere coscienza di quali sono i limiti oltre i quali non ci si può spingere se non si vuole rischiare eccessivamente ed inoltre ricorda il pilota italiano Doriano Romboni, morto pochi giorni fa nell’ambito di una manifestazione per ricordare Marco Simoncelli. Lorenzo parla del fatto come quando si è alla guida di una moto durante una gara occorre essere molto istintivi mentre sulla scherzosa domanda da parte di Fazio su come faccia a concentrarsi prima di iniziare una gara visto che alla partenza ci sono tantissime belle ragazze, lui risponde rimarcando come cerchi di non guardarle. Dopo Lorenzo, collegamento in diretta con Massimo Gramellini che parla di come i risultati relativi a circa 550 mila voti scrutinati vedano Renzi al 70%, Cuperlo al 18% e Civati al 13%.
In studio è intanto il momento di Gianni Morandi che si esibisce nella canzone “Bellemilia” contenuta nel suo ultimo disco. Morandi racconta di come il testo sia stato scritto da un ragazzo della sua regione che ha vissuto il dramma del sisma del 2012. Quindi intervista con Morandi che rimarca come cantare sia troppo bello, mentre sugli schermi viene mostrata la copertina relativa al primo disco di Gianni Morandi. Vengono ricordati alcuni momenti salienti della vita di Morandi e la sua grande passione per la corsa. Quindi Fazio propone al cantante emiliano una serie di domande presentate stile “Rischiatutto”. Parla del fatto di aver vissuto una vita molto intensa, probabilmente pari a tre o quattro contemporaneamente e quindi si esibisce in un altro pezzo di questo suo ultimo lavoro discografico.
Arriva il momento della Littizzetto che in studio porta in facocero per parlare del Porcellum e di come finalmente l’Italia si sia liberata da questa legge, sottolineando però come non sia accettabile che abbia dovuto pensarci la Consulta mentre per anni si è andati avanti come se non nulla fosse. Poi parla di Papa Francesco e di come stia facendo pulizia all’interno del Vaticano. Piccolo frecciata ai candidati alle primarie del Pd, con la Littizzetto che li tranquillizza sul fatto che tanto non riusciranno a governare e quindi parla di quanto avvenuto a Las Vegas in cui un uomo si è venduto un testicolo per 35 mila dollari per acquistare un auto nuova. Dopo una nuova performance di Morandi che propone un medley di alcuni suoi successi, in studio si commentano i risultati delle primarie con Michele Serra che evidenzia la larga vittoria di Renzi e di come sia stata alta l’affluenza. Serra evidenzia come sia necessario un vero cambiamento e come la politica fosse un alto ideale che spingeva molti uomini a lottare per essa. Prima dei saluti viene mostrato Renzi mentre inizia il proprio discorso da neo segretario del Pd.
E’ il momento di approfondire l’evento politico della giornata, le primarie del PD. A commentare i dati della serata ci sarà Michele Serra con collegamenti con i tre comitati elettorali dei candidati alle Primarie del PD – Renzi, Cuperlo e Civati. Cuperlo torna molto ridimensionato dal risultato di stasera con una grande vittoria di Renzi. Oltre 3000000 di votanti. Finisce la puntata sulle parole di Renzi, con il suo discorso di ringraziamento ai sostenitori.
Si tornerà dalla pubblicità e sarà ancora Gianni Morandi ad intrattenere con i suoi grandi successi. Ancora spazio alla grande musica italiana a “Che tempo che fa”. Il pubblico è completamente catturato da Morandi che come sempre incanta con le sue canzoni immortali. Nel finale viene trascinato nel canto anche Fazio.
Dopo l’incontro con un grande personaggio della musica italiana come Gianni Morandi torna l’ilarità della scatenata Luciana, spalla storica di Fabrizio Fazio. Viene chiesto a Gianni Morandi se vuole restare ancora in studio durante lo show delle Littizzetto. Il cantante sembra accettare l’offerta di Fazio. Ingresso ad effetto della comica che entra in studio con il “porcellum”:
Tema del suo show la nuova legge elettorale ed il caso dell’irregolarità del “Porcellum”. Non poteva ignorare le Primarie del PD, anche qui ne ha per tutti. Si chiude questo stacchetto con la canzone “In ginocchio da te” cantata da Morandi e Fazio.
Dallo sport passiamo alla musica. A Che tempo che fa è il momento del grande Gianni Morandi. In attesa della sua ingresso in studio viene fatto un collegamento per avere degli aggiornamenti sull’andamento delle primarie del PD. Per adesso Renzi sembra essere in vantaggio con il 68%. Entra Morandi che presenta il suo nuovo album “Bisogna Vivere” cantando un singolo “Bellemilia”. Dopo un simpatico siparietto in cui parla del suo rapporto con i socialnetwork, spiega la sua scelta di realizzare un nuovo album. Cantare è la sua passione, quello che gli piace fare quindi era un ritorno “naturale” al suo lavoro. Ora un piccolo gioco a quiz “Rischiatutto”, poi si esibirà in “Solo insieme saremo felici”.
Dopo aver conosciuto a “Che tempo che fa” l’artista poeta Ivan Tresoldi, è il momento di Jorghe Lorenzo pilota Yamaha, campione della MotoGP vincitore di 4 mondiali. Quest’anno ha dovuto lasciare lo scettro al giovane fenomeno della Honda Marquez. Prima di entrare in studio viene mandata una clip riassuntiva dei suoi successi. Entra in studio e parla della sua storia ed avvicinamento allo sport. Dopo i suoi inizi si torna a parlare del suo rapporto con Valentino e la sua crescita al livello personale come il rapporto con la paura. Jorge Lorenzo ammette di avere paura in quanto necessaria per sopravvivere. Nel 2008 è caduto spesso è stato vittima di continui incidenti e lì si è dovuto interrogare su cosa fare.
A che tempo che fa è il momento di Ivan Tresoldi, un “poeta di strada” che scrive frasi sui muri come arte. Ci tiene a non essere confuso con i writers di cui riconosce il grido di protesta ma non si sente vicino al movimento. In studio vengono fatte vedere delle foto delle sue relizzazioni. E’ uno dei maggiori esperti del movimento dei poeti di strada.
Tra pochi minuti inizia una nuova puntata di Che tempo che fa condotto da Fabio Fazio. Come da tradizione di questa trasmissione anche oggi sono presenti grandi ospiti: Jorge Lorenzo, Gianni Morandi, Ivan Tresoldi. Tra i temi della serata non possono mancare le Primarie del PD, chi avrà vinto? Clicca qui per vedere in diretta streaming la puntata.
Questa sera, domenica 8 dicembre, alle 20.10 su Rai Tre va in onda un nuovo appuntamento con Che tempo che fa, il talk show condotto da Fabio Fazio.L’apertura della puntata è affidata al poeta di strada Ivan Tresoldi. Il suo nome compare per la prima volta sui muri di Milano nel febbraio del 2003. Ivan si fa conoscere per le sue poesie e le sue “scaglie”, ossia brevi componimenti poetici dipinti su muri e parapetti della città.Per tutta la serata ci sarà un collegamento con i tre comitati elettorali dei candidati alle Primarie del PD – Renzi, Cuperlo e Civati – e verranno aggiornati, in diretta, i dati relativi allo scrutinio.
Ospite in studio sarà Jorge Lorenzo, quattro volte campione del mondo (2 volte nella 250 e 2 nella MotoGP), compagno di squadra di Valentino Rossi nel campionato appena concluso, dove è arrivato secondo a soli 4 punti dal vincitore Marc Màrquez.
Lo spazio musicale sarà dedicato a Gianni Morandi. A sette anni di distanza dal suo ultimo album di inediti, il cantante di Monghidoro ha pubblicato “Bisogna vivere”, da cui sono tratti i due brani che eseguirà in studio, “Bellemilia” e “Solo insieme saremo felici”, oltre a un medley dei suoi grandi e indimenticabili successi. Come sempre l’esilarante appuntamento con Luciana Littizzetto chiuderà la puntata.