Quarto Grado, nella puntata di stasera, venerdì 1 febbraio 2013, si occuperà di diversi casi. In particolare quello di Roberta Ragusa. Come ben sappiamo, la donna è scomparsa da oltre un anno da Gello, paese della provincia pisana. Il suo corpo non è stato però ancora trovato e i sospetti sono tutti concentrati su suo marito, Antonio Logli, che aveva unamante e che è stato visto allontanarsi a bordo di una macchina con una donna propria la notte in cui Roberta è scomparsa. Luomo ha inoltre rilasciato dichiarazioni in cui gli inquirenti hanno trovato delle contraddizioni. In ogni caso finché non verrà ritrovato il suo corpo sarà difficile riuscire ad approfondire le indagini. Perciò in queste giorni si sono intensificate le ricerche nelle zone limitrofe, anche nel Lago di Massaciuccoli, dove due signori lo scorso 2 gennaio hanno visto galleggiare qualcosa di non identificato, simile alla testa di una persona. La trasmissione Mistero, andata in onda su Italia 1 ieri sera, ha fatto poi vedere che, grazie a una sensitiva, in una grotta ad Agnano, a meno di 10 km da Gello, sono state rinvenute delle ossa. Si attendono ora gli esami della polizia scientifica per capire se possano o meno appartenere alla donna.



Salvo Sottile e Sabrina Scampini ospiteranno poi tre padri che chiedono giustizia per la morte dei loro figli: Mario Straccia (papà di Roberto, scomparso a Pescara il 14 dicembre 2011 e ritrovato morto sul litorale di Bari qualche settimana dopo), Antonino Salamone (padre di Valentina, che sembrava essersi suicidata) e Guglielmo Mollicone (padre di Serena, al centro, sembra, di un incredibile giallo). Il primo cerca ancora di capire cosa possa essere successo al figlio, che non può essersi buttato da solo in mare. Con il secondo, acclarato che la figlia non si è suicidata, verranno analizzate le affermazioni di chi era con la ragazza la sera della morte. Infine, con il terzo, si ripercorreranno le tappe di un caso irrisolto dal 2001 (analizzato anche nellultima puntata di Chi lha visto?), che forse potrà essere risolto grazie a tracce di DNA a unimpronta trovate sul corpo della ragazza.



Nel corso della puntata di Quarto Grado si tornerà anche a parlare, con documenti esclusivi, del caso di Domenico Belmonte. L’ex direttore sanitario del carcere di Poggioreale è tornato in libertà, dopo essere stato accusato di aver ucciso moglie (Elisabetta Grande) e figlia (Maria) e averne occultato i cadaveri in casa. Infine, la trasmissione si occuperà dell’attentato ad Alberto Musy, consigliere comunale a Torino, colpito da sei colpi di pistola mentre usciva di casa il 21 marzo del 2012 (e da allora in coma), dopo l’arresto del presunto colpevole, Francesco Furchì.

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