Nella puntata di ieri, venerdì 15 febbraio 2013, della trasmissione Quarto Grado, condotta da Salvo Sottile, vengono trattati in maniera piuttosto approfondita tre casi: quello di Chico Forti, quello di Domenico Belmonte, che potrebbe essere autore di un duplice omicidio nei confronti della figlia e della moglie, e di Roberta Ragusa. Il primo caso discusso è quello di Chico Forti, un italiano che da ben 13 anni è in carcere in Florida per una sentenza che lascia quanto meno perplessi per la motivazione. Chico Forti è stato condannato allergastolo per un omicidio, ma le prove a suo carico non sembrano essere tali da giustificare laccusa. Chico Forti è famoso al grande pubblico in quanto nella fine degli anni Ottanta partecipò e vinse la bellezza di 86 milioni di lire al famoso quiz condotta da Mike Buongiorno, TeleMike. Grazie a questa vincita decise di trasferirsi negli Stati Uniti dAmerica, in particolare nello stato dello Florida, dove non solo ha potuto coltivare la sua passione per il windsurf, ma ha anche investito in maniera ottimale il denaro vinto mettendo su un vero e proprio impero economico. Ha fatto diversi affari nel settore della compravendita immobiliare oltre che diventare un famoso conduttore televisivo. La vita sembra sorridergli in pieno e anche nella sfera sentimentale le cose vanno decisamente molto bene, infatti Chico conosce una famosa modella americana con la quale si sposa e dalla quale ha tre figli.
Purtroppo il 15 febbraio 1998 accade un fatto che segnerà per sempre la vita di Chico e della sua famiglia. Chico ha intenzione di acquistare un notissimo albergo di Ibiza di proprietà di Anthony Pike. In quella giornata, va a prendere allaeroporto il figlio del signor Pike, Dale di 42 anni. Chico avrebbe avuto qualche scambio di battute sullaffare che sta per concretizzarsi per poi lasciare Dale su una spiaggia di Miami. Ma il giorno successivo viene ritrovato il cadavere di Dale sulla stessa spiaggia con due proiettili allaltezza del petto. Dopo le primi indagini, la polizia di Miami indirizza le proprie attenzione verso Chico, che ovviamente è stato uno degli ultimi a vedere vivo Dale. Viene condotto in commissariato dove viene interrogato senza la presenza di un legale e quindi non secondo quanto previsto dalla legge e cade in una serie di contraddizioni che però sono dettate dal fatto di sentirsi accerchiato. I poliziotti inoltre gli raccontano una bugia, ossia che anche il padre di Dale è stato trovato morto. Fatto sta che nel corso di un processo lampo durato soltanto 24 giorni, Chico Forti viene giudicato colpevole anche in assenza di prove con la giustificazione, evidenziata dalla sentenza, in cui si parla di sensazione che possa essere stato lui il colpevole. Qualcosa di inconcepibile e che ha fatto sì che in Italia si sia creato un nuove fronte civile che vuole assolutamente che venga fatta giustizia, con un processo giusto.
Ci sono tantissime persone famose che si stanno facendo testimoni di questa protesta come ad esempio Fiorello che ha mandato un video di supporto e Red Ronnie che vuole assolutamente che la stampa italiana e il Governo si faccia sentire come si fece sentire quello americano durante il processo per Amanda Knox. Vengono quindi evidenziati le basi su cui è stata formulata questa sentenza e che in qualsiasi altro Paese del mondo come lItalia, avrebbero portato senza dubbio lassoluzione. Comunque vista la presenza in questi giorni del presidente Napolitano in America per incontrare Obama, è probabile che venga fatta presente questa questione.
Il secondo caso trattato da Quarto grado è quello relativo alla villetta di Castel Volturno, dove sono stati rivenuti i corpi di Maria Belmonte e di Elisabetta Piccolo. Il principale indiziato è il dottor Domenico Belmonte rispettivamente padre e marito delle vittime. La cosa che viene evidenziata in studio è come sia possibile che il dottor Belmonte e l’ex marito di Maria, Salvatore Di Maiolo, nonostante non avessero più notizie delle due donne da oltre otto anni, non avessero mai pensato di denunciare la loro scomparsa alla polizia. Le ultime novità delle indagini hanno comunque evidenziato una nuova pista intrapresa grazie al fatto che le due donne hanno donato una bella somma di denaro a una setta religiosa della quale si sta cercando di capire qualcosa di più.
Infine, per quanto concerne il caso di Roberta Ragusa, la redazione di Quarto Grado è riuscita ad avere in esclusiva la lista della spesa che stava scrivendo proprio Roberta la sera stessa in cui poi è scomparsa. La cosa strana è che i primi 7-8 prodotti sono scritti con una penna di inchiostro blu mentre l’ultimo con una di color nero. L’interrogativo è quello di capire cosa abbia fatto sì che venisse cambiata la penna e soprattutto perché aveva smesso di scrivere la lista. Intanto, continuano le ricerche nel tentativo di trovare il cadavere della donna, in quanto si ritiene alquanto improbabile che possa essere ancora viva.