La Gialappas Band, Teo Mammucari e Ilary Blasi nella puntata di ieri, 17 febbraio 2013, de Le Iene Show hanno presentato diversi servizi, come sempre tra il serio e il faceto: dallintervista a Marco Mengoni, alla Parentopoli universitaria; dai centri per massaggi cinesi, alle incursioni di Enrico Lucci alla Scala di Milano. Il primo servizio è una breve intervista a Marco Mengoni, vincitore del Festival di Sanremo 2013. Il cantante descrive le prime impressioni ed emozioni dopo la girandola della vittoria del Festival, intervallate da alcune curiosità sulla sua vita privata (in ultima pagina il link al video dellintervista). Segue un servizio che tratta di un tema drammaticamente attuale: i suicidi a causa dei debiti. Le Iene sono state ricontattate da una loro vecchia conoscenza: Giuseppe, un uomo che in passato aveva messo in vendita un rene per poter dare un futuro migliore a sua figlia. Giuseppe si trova nella stessa situazione di prima: in cassa integrazione ormai da mesi, si trova a doversi togliere addirittura il cibo dal piatto per la figlia. Luomo confessa di aver pensato più volte al suicidio, ma Le Iene intervengono stimolandolo al cambiamento. La prima attività di Giuseppe consiste nel preparare dei biscotti da vendere porta a porta, e intanto cerca annunci di lavoro sui giornali e prepara dei volantini per proporre la propria manodopera. Luomo trova un lavoro part-time in un call center, inoltre inizia a fare piccole riparazioni, ma un avvocato del lavoro chiarisce alle Iene che rischia di perdere la cassa integrazione. 



Il terzo servizio riguarda il circo di Moira Orfei: un tipografo segnala il mancato pagamento di oltre settemila euro da parte del prestigioso circo, per un lavoro eseguito oltre un anno prima. Le Iene, dopo una serie di telefonate da cui non riescono a ricavare nulla, si recano direttamente presso un tendone del circo Orfei facendosi promettere limminente pagamento, di cui, però, dopo dieci giorni giunge solo una parte. Segue un servizio di Angelo Duro, che coinvolge nella sua performance canora al limite della follia dapprima Jovanotti, poi Claudio Baglioni, che non sta però allo scherzo, quindi una divertita Michelle Hunziker.



Si passa a toni decisamente più seri con il caso di Gioele, un bambino affetto da atrofia muscolare spinale, tenuto in vita da macchinari, la cui unica speranza risiederebbe nelle cellule staminali. La possibilità di accedere a queste cure però è molto remota, a causa di un blocco imposto dal Ministero della Salute. La famiglia di Gioele, rivoltasi al Tribunale, ottiene la possibilità di far curare il bambino, ma lospedale rifiuta il ricovero; allintervento delle Iene, però, la struttura si impegna a ricoverare il piccolo Gioele, che presto ha dei miglioramenti quasi incredibili. 
Le Iene quindi tornano ad affrontare gli effetti delluso del cellulare sul corpo umano. In un passato servizio, Le Iene avevano messo in guardia sugli effetti del telefonino sul cervello; ora rispondono ad alcune domande frequenti, svelando la non pericolosità del bluetooth e del wireless, la necessità di tenere il cellulare il più possibile lontano da sé, la maggiore pericolosità di un forno a microonde rispetto a un cellulare.



I “tifosi” delle Iene, questa volta in trasferta a Sanremo in occasione del Festival, si divertono a coinvolgere nei loro cori da stadio diversi personaggi, tra cui i Modà, Solange, Albano Carrisi e Antonio Maggio. Nel servizio successivo, Le Iene analizzano l’improvviso exploit dei centri massaggi cinesi a Milano; i centri sono noti per il cosiddetto massaggio “romantico”, ovvero una vera e propria manipolazione erotica. Un massaggio semplice più massaggio romantico e doccia costa circa 110 euro, ma alla massaggiatrice che lo esegue ne giungono solo 20; il resto dei soldi va al proprietario, che, tra l’altro, emette una sola fattura al giorno, a fronte di almeno dieci prestazioni. Le Iene hanno la dichiarazione dei redditi del proprietario di quattro centri massaggi; l’uomo, irreperibile, dichiara un reddito basso, ma a conti fatti sembra incassare circa 400mila euro all’anno.

Le Iene affrontano in tono scherzoso il tema dell’omofobia nel calcio, con un inviato che chiede ai calciatori di firmare delle foto taroccate ad hoc che ritraggono il calciatore in questione e l’inviato in posizioni erotiche inequivocabili, profondendosi contemporaneamente in dichiarazioni passionali. 
Le Iene si occupano quindi delle “profezie” di Roberto Giacobbo che, durante la trasmissione Voyager, ha spesso posto l’allarme su diversi eventi che però non si sono mai verificati; inoltre, durante il Festival di Sanremo, Giacobbo ha tranquillizzato il pubblico riguardo il passaggio di un meteorite, eppure dopo due giorni una pioggia di meteoriti ha causato in Russia oltre 1000 feriti.
Enrico Lucci, uno degli inviati storici delle Iene, si aggrega ad una comitiva di anziani veneziani che si recano in Slovenia per una visita al casinò. Alcuni arrivano a perdere cifre anche consistenti, ma in realtà dietro a questo “hobby” si nasconde la grande solitudine degli anziani, che spesso non hanno altri passatempi. Le Iene si recano quindi presso una discoteca milanese nota per la presenza di giovanotti di origine africana che cercano compagne italiane notevolmente più mature da agganciare, non per un’avventura di una notte, ma per una relazione che frutti loro diversi vantaggi economici: cene offerte, bollette pagate e altri “regalini”. Alcune di queste donne dichiarano che sono consapevoli che si tratta di una forma velata di prostituzione. 

Le Iene analizzano quindi il triste fenomeno della parentopoli universitaria, notando la ricorrenza degli stessi cognomi nelle facoltà universitarie, citando i casi celebri di Bari e di Roma, e portando all’attenzione anche la differenza con l’estero. Enrico Lucci propone un nuovo servizio: si tratta di un’incursione alla prima della Scala di Milano, durante la quale si diverte a “molestare” con i suoi scherzi e le sue feroci critiche il bel mondo milanese. Le Iene si occupano quindi del caso di un’infermiera romana che, dandosi malata anche per mesi, in quello che dovrebbe essere orario lavorativo riceve dei clienti in casa, a cui fa massaggi normali ed erotici, arrivando anche al rapporto orale. La donna viene messa in guardia sull’illegalità delle sue attività, ma questa si difende dicendo che spesso non può lavorare per non meglio specificati motivi psicologici.

In chiusura, Le Iene ripropongono l’intervista a Oscar Pistorius, l’atleta paraolimpico accusato pochi giorni fa dell’omicidio della sua fidanzata, la modella Reeva Steenkamp, e un’intervista parallela ai genitori di un bambino con una malattia genetica, che hanno fatto ricorso alla fecondazione assistita all’estero per cercare di avere un altro figlio che non fosse malato.

 

Clicca qui per il video dell’intervista a Marco Mengoni