Tutta la musica del cuore, anticipazioni quinta puntata. 24 febbraio 2013 – La precedente puntata di Tutta la musica del cuore si è conclusa con un dramma: qualcuno si è introdotto in casa di Angela durante il concerto e ha impiccato il suo gatto, Stecca, al lampadario del salotto. Il terribile gesto getta tutti nello sconforto più totale, specie Mattia che non può stare accanto ad Angela come vorrebbe. Lo stesso dramma, però, in qualche modo aiuta a rinsaldare la solidarietà intorno a lei e a rafforzare la volontà di resistere, di non cedere allintimidazione e al sopruso. E per questo motivo che Don Gino offre al Conservatorio la possibilità di suonare a San Giovanni Rotondo, in occasione di importanti celebrazioni per Padre Pio, presente anche la televisione. Angela coglie quelloccasione per incitare i ragazzi a non scoraggiarsi, a farsi valere, a farsi sentire. Anche se non è facile, soprattutto per Tano, che in un colpo solo ha perso la sua ragazza e il suo migliore amico. Marina, infatti, incurante della gelosia impotente di Sofia, è tornata alla carica con Francesco e quando il ragazzo va da Tano per sapere se è vero che si sono lasciati, Tano, invece di ascoltarlo, lo aggredisce sotto gli occhi sconcertati di suo padre Libero. Che stavolta però non riesce a gioire per la fine di quellamicizia da lui sempre osteggiata.
E non è facile nemmeno per Angela cui Satta, il Capo dellIspettorato, ha imposto un ultimatum: quattro settimane per trovare prove solide alle accuse che lancia contro lex direttore. Dopo di che dovrà indire nuove elezioni e andarsene. Angela ha risposto picche, lei ha iniziato un lavoro e lo porterà a termine, sfidando lira del suo superiore, se necessario. Ma sa che non potrà tirare la corda in eterno. Intanto Mattia assiste impotente alla deriva della figlia, cui cerca di far sentire la sua presenza e il suo affetto con piccoli gesti, sperando che il tempo riesca a riavvicinarli. Ma una minaccia ben peggiore lo aspetta. Sofia, aizzata subdolamente da Bianca a vendicarsi di Mattia che lha esclusa dal concerto con lorchestra, una sera affronta Mattia, lo accusa di odiarla, di averla discriminata e simula freddamente un tentativo di stupro da parte del direttore dorchestra.
Le urla della ragazza attirano numerosi testimoni, fra cui Palmieri, la segretaria Marisa e Bianca stessa. E in un attimo si aprono per Mattia le porte del carcere e la sua vita si trasforma in un incubo. Angela e Oreste fanno il possibile per difendere Mattia e per capire chi possa avere influenzato così pesantemente Sofia, per indurla a un gesto tanto odioso, e soprattutto perché. Ecco dunque la risposta: Marra propone ad Angela un ricatto. Se lei si toglie di mezzo, Sofia potrebbe ritrattare la sua versione dei fatti e Mattia tornare libero. Angela, che nel frattempo è riuscita a recuperare il rapporto con Marina, annuncia a lei e a Mattia che intende accettare quelle condizioni. Però, prima che ciò possa accadere, Sofia, giunta al limite per le pressioni che sente su di sé, ha un crollo fisico e nervoso.
Il medico constata che la sua voce è stata forzata per anni e la sua carriera futura potrebbe restare compromessa per sempre. E’ l’ultimo atto. Sofia, distrutta, confessa tutta la verità, rivelando però solo ad Angela il ruolo che Bianca ha avuto nella vicenda. E Angela non ha esitazioni: risparmierà a Bianca la pubblica vergogna, ma dovrà andarsene dal Conservatorio di Montorso. Poco dopo un’altra terribile tragedia si abbatte improvvisa sul paese: Luigi, il padre di Pietro, viene aggredito da due sicari e picchiato a sangue. Morirà in ospedale poco dopo…