Ultima puntata questa sera della serie televisiva Tutta la musica del cuore con Francesca Cavallin e Johannes Brandrup, per la regia di Ambrogio Lo Giudice. L’appuntamento è su Rai Uno alle 21.10, quando assisteremo allepilogo. La scorsa puntata era finita con la morte di Luigi, che aveva spazzato via tutti i sogni di riscatto e tutte le speranze che si erano fatte strada a poco a poco nel cuore degli abitanti di Montorso. un momento difficile per tutti quanti, specialmente per Angela che deve convivere con i suoi sensi di colpa legati alla morte di Giovanni e che litiga perfino con Mattia. Un senso di apatia e di rassegnazione colpisce tutti, anche Tano, che in Angela ha sempre creduto fortemente. Proprio lui, infatti, ha perso Marina e Francesco e sentendo vacillare Angela decide di chiedere aiuto allunica persona che finora non lha mai deluso: il padre Libero. Ancora non sa che quella stessa notte, durante il turno di lavoro in acciaieria, il padre cade da unimpalcatura e si ferisce gravemente. Probabilmente resterà paralizzato. Ma a peggiorare le cose arriva laccusa dellazienda che pensa sia caduto per colpa sua, perché ubriaco. Tano crolla, distrutto dal dolore e Marina, che nel frattempo aveva lasciato Francesco ed era corsa da lui per chiedergli di perdonarla, si rende conto di essere arrivata troppo tardi.
Ma non tutti i mali vengono per nuocere, perché di fronte a tanto dolore e allincredibile ingiustizia Angela reagisce e, grazie allintervento di Oreste, capisce che la battaglia iniziata va conclusa, non importa chi sarà il vincitore. Limportante è che i ragazzi non perdano la fiducia, non perdano la speranza. E questo sembra non stia accadendo, perché sotto la guida di Marina e di Pietro, ribellatosi alla madre, hanno rialzato la testa e hanno deciso di lottare per se stessi, per il padre di Tano e per quello di Pietro: hanno così organizzato un grande concerto contro la mafia, una sfida aperta a quelli che vorrebbero rubare un futuro che appartiene solo a loro. Lunico che non può partecipare è Tano che, una sera, vede il boss Santopirro parlare con il padre, vede suo padre parlare col boss come se fossero vecchi amici, e lo sente rifiutare unincredibile offerta di aiuto che in quel momento sarebbe la salvezza. Per Tano è troppo. Lintegrità di Libero gli sembra unassurda ostinazione e il litigio col padre è inevitabile. Tano scappa dallospedale e si rifugia da Francesco.
La deriva di Tano lascia tutti attoniti e increduli. Angela decide di provare a parlargli, a farlo tornare in sé. Tano però sembra irremovibile, così la madre Benedetta capisce che è giunto il momento di rompere un giuramento e racconta al figlio che un tempo suo padre e Rocco Santopirro erano fratelli di sangue, che insieme avevano intrapreso la carriera criminale, fino al giorno in cui Rocco aveva coinvolto Libero nell’uccisione di un malavitoso rivale. Libero non aveva sparato, ma di fronte agli occhi del figlio piccolo che aveva assistito alla morte del padre, aveva deciso di cambiare per sempre vita. Aveva fatto una scelta e l’aveva portata fino in fondo.
Ora tocca a lui decidere che tipo di uomo vuole diventare. E l’occasione non tarda ad arrivare: Tano, infatti, alla vigilia del concerto, scopre che il braccio destro di Santopirro, con due uomini e Francesco al seguito, hanno avuto l’ordine di dar fuoco al Conservatorio. Tano e Francesco non sanno, però, che lo scopo è anche quello di assassinare Angela, che alla fine ha accettato l’invito di Mattia a tornare a suonare sul serio, a partecipare al concerto, e quindi si trattiene nella scuola fino a tardi, da sola, tutte le sere.