Ieri sera, 27 febbraio, è andata in onda su Rai Uno l’ultima puntata di Tutta la musica del cuore. Ecco come si è conclusa la fiction con protagonisti Francesca Cavallin e Johannes Brandrup. La criminalità organizzata ha voluto dare un forte segnale al movimento antiracket e alla cittadinanza di Montorso, pestando a morte uno dei suoi principali promotori, ossia il povero Luigi (Paolo De Vita). A nulla serve la corsa disperata in ospedale, luomo muore dopo pochissimo tempo lasciando un profondo senso di vuoto e rassegnazione nella moglie Pia (Anna Ferruzzo) e nel figlio Pietro. Pia che cade nello sconforto più totale scagliandosi contro il desiderio del marito di lottare contro una criminalità, cosa per lei impossibile da realizzare. Di questo però non è convinto il figlio, che rimarca come la morte del padre non è stata vana e certamente lui ha preferito morire piuttosto che continuare a vivere in questa condizione di continuo terrore. Nel frattempo Tano (Giordano Franchetti) non ne vuole proprio sapere di perdonare la propria ex ragazza Marina (Lara Glavan), che praticamente lha mollato per poi mettersi con il suo migliore amico Francesco Santopirro (Fabrizio Traversa). Anche con questultimo il rapporto sembra essere definitivamente deteriorato. Ritornando a casa trova il padre Libero in procinto di recarsi a lavoro per un turno di notte sul cantiere navale. Tano decide di accompagnarlo a piedi fino al luogo dove solitamente prende lautobus che lo porta nei pressi del cantiere. I due si salutano in maniera piuttosto affettuosa quasi che prevedessero nei propri animi che qualcosa sta per accadere.
Infatti, durante la successiva nottata qualcosa succede. Sul cantiere si abbatte un potente temporale che sembra rendere impossibile andare avanti con il lavoro, soprattutto in ragione del fatto che si svolge allaria aperta. Libero e i propri colleghi decidono che non ci sono le condizioni minime di sicurezza, ma il capo cantiere ha degli ordini ben precisi e delle tabelle di consegna da rispettare e quindi pretende che tornino a lavorare. Per effetto della forte pioggia, Libero scivola dalla piattaforma sulla quale stava lavorando e cade rovinosamente a terra. Viene immediatamente soccorso e portato allospedale. Per lui commozione celebrale, un paio di costole praticamente maciullate e, soprattutto, la possibilità di dover continuare la propria vita su una sedia a rotelle. Angela (Francesca Cavallin) insieme a Oreste (Ugo Pagliai) curano laspetto legale della vicenda, ma purtroppo sembra che lazienda abbia comprato la falsa testimonianza di alcuni colleghi di Libero che dicono di averlo visto bere. In pratica per Libero non cè nessuno indennizzo da parte dellazienda. Durante la sua degenza allospedale, riceve una visita che evidentemente non gradisce. Si tratta del suo ex amico di gioventù Rocco Santopirro. Questultimo vorrebbe aiutarlo proponendogli 50 mila euro e un lavoro per il futuro che sia in linea con il suo stato di salute. Libero, che vuole mantenere la propria integrità, rifiuta senza pensarci neanche un minuto. Questo però fa arrabbiare Tano, non daccordo con il padre, anche perché al momento non vede come la famiglia possa andare avanti. Tano non solo riprende a frequentare Francesco, ma sposa in pieno la filosofia di vita di Santopirro. Inizia così un periodo piuttosto difficile per il ragazzo e per la sua famiglia che non riesce proprio a seguirlo anche per via delle condizioni fisiche di Libero.
Al conservatorio, Mattia (Johannes Brandrup) e la figlia Martina hanno una grossa novità da far presente ad Angela. I ragazzi, infatti, hanno deciso di dare vita a un concerto i cui proventi serviranno per operare il padre di Tano e allo stesso tempo per mandare un forte segnale alla popolazione nella lotta alla criminalità organizzata. Anche questa volta ci sarà la ferma opposizione di Marra (Antonio Stornaiolo), di tutti gli altri insegnanti del conservatorio collusi con la criminalità ed evidentemente dello stesso Santopirro. Infatti, si susseguono una serie di episodi intimidatori tra cui uno di questa vede vittima Antonia, la figlia del maresciallo Bora (Paolo Romano). Il maresciallo, pressato anche dalla propria figlia, decide di dare una mano ad Angela e Mattia nella lotta contro la criminalità e, mentre i ragazzi in segno di protesta occupano il conservatorio in maniera civile, porta avanti delle ricerche incrociando alcuni dati da cui emerge come Marra abbia operato delle truffe ai danni dello Stato.
Angela va a trovare Tano per convincerlo a riprendere il percorso che avevano cominciato insieme. Lui non sembra per niente disposto a fare una vita come quella del padre e poi le rinfaccia il fatto che lei stessa non sia stata in grado di riprendere a suonare dopo l’incidente di alcuni prima. Insomma, questo faccia a faccia riaccenderà una scintilla nell’animo di Tano e ad Angela servirà per convincersi che sia arrivato il momento di riprendere a suonare. Questo lo porta ad accettare la proposta di Mattia che vorrebbe una sua partecipazione al concerto. Angela così torna sul pianoforte, decidendo di mettersi sotto con le prove fino a tarda serata. In una di queste gli viene fatto un agguato all’interno del conservatorio. Mentre suona viene stordita da alcuni uomini di Santopirro che tra l’altro appiccano un incendio al conservatorio. Tra quegli uomini vi è anche Francesco, che però una volta resosi conto che l’intenzione del padre sono anche quelli di uccidere Angela cerca di salvarla senza però riuscirci.
Tano viene a sapere da un amico in comune con Francesco della rappresaglia e mettendo a rischio la propria vita salva Angela. Tano viene ricoverato con gravi problemi ai polmoni e delle scottature sulle braccia. Francesco, scosso da quanto successo si reca dai carabinieri e denuncia il padre e i propri scagnozzi. Santopirro viene così arrestato mentre Francesco viene portato via dalla forze dell’ordine per ricominciare una vita in un luogo segreto come prevede il programma testimoni. Nonostante il conservatorio sia stato mezzo distrutto, il concerto si fa in diretta tv con le presenze anche di Angela, che tra l’altro rassegna le proprie dimissioni al Ministero per tornare alla musica e stare accanto a Mattia e a Tano, che nel frattempo ha fatto pace con Marina.