E’ andata in onda ieri sera, mercoledì 6 febbraio 2013, la terza puntata del programma di approfondimento condotto da Daria Bignardi, Le invasioni barbariche. Affiancata dalla comica sarda Geppi Cucciari, che introduce il programma con un monologo di cinque minuti e l’accompagnamento musicale di Gaetano Cappa. Gli ospiti della serata introdotti dalla Cucciari sono l’attuale Primo Ministro Mario Monti, che, ricorda, è  candidato premier alle prossime elezioni con la lista civica Monti, coalizione che raccoglie più forze politiche, tra le quali l’Unione di Centro di Pierferdinando Casini e Futuro e Libertà per l’Italia di Gianfranco Fini, un’altra intervista prevede l’arrivo in studio di Giulio Berruti. Geppy si sofferma guardando la scaletta e domanda senza remore chi sia: Daria Bignardi le spiega che si tratta solo dell’uomo più bello di Italia. Geppy ironizza anche sul fatto che il giorno successivo si chiuderanno i negoziati per la vendita di La7, ipotizzando un maggior tempo libero per entrambe (in ultima pagina potete vedere il video dell’intervento di Geppy Cucciari).

Dunque, il primo ospite è l’attuale premier Mario Monti. La Bignardi incomincia lintervista evidenziando come non faccia domande a un primo ministro dai tempi in cui Massimo DAlema era al Capo del Governo, ricordando che in quella occasione si dimostrò molto disponibile e simpatico. Monti prende la palla al balzo per ironizzare su stesso, rimarcando come non sia difficile risultare più empatici di quanto non sia lui e che quindi cercherà di fare del suo meglio. Dopo un paio di domande, che servono soprattutto per rompere il ghiaccio, si passa a parlare di temi strettamente politici, chiedendo a Monti se non ritenga che durante il suo Governo si potesse fare di più anche in considerazione del fatto che essendo un Governo Tecnico  ci sarebbero dovuti essere meno condizionamenti. Monti a tal proposito rimarca come da un punto di vista finanziario il Paese sia stato messo in sicurezza e che quindi adesso si potrà pensare alla produttività, alla crescita e allo sviluppo. Ricorda che ci sono stati momenti in cui grazie al sostegno responsabile dei partiti si sono fatte riforme molto pesanti per i cittadini, ma che erano senza dubbio necessarie. 

Una volta acquisita la consapevolezza che il peggio fosse ormai alle spalle, i partiti hanno incominciato a prendere le distanze su alcune posizioni del Governo, come nel caso della riforma del Lavoro per il Partito Democratico, ed il Centrodestra per i tagli della spesa pubblica e la legge anticorruzione. Dunque, Monti tiene a precisare che nella situazione in cui è nato il suo Governo, cera senza dubbio una certa libertà di azione teorica anche se poi nella realtà dei fatti, molte riforme non sono state possibili perché i partiti non hanno permesso che ciò avvenisse. Guardando verso lEuropa, vuole ricordare come non sia vero che siamo molto indietro a Francia e Germania, giacchè, ad esempio, il sistema pensionistico italiano in questo momento è quello maggiormente equilibrato mentre la Francia di Hollande proprio non riesce a compiere questo passo, palesando pesanti difficoltà. Non manca la stoccatina a Silvio Berlusconi, nella quale si dichiara sicuro che non potrà vincere le elezioni, anche perché se così fosse, dopo un paio di anni toccherebbe a un altro professore rimettere a posto i conti del Paese. 

Segue una gag in cui la Bignardi per permettere a Monti di essere allo stesso livello di Berlusconi, che ha di recente adottato una cagnolina, regala al Primo Ministro un cucciolo che lui stringe con un certo affetto tra le braccia. Il cucciolo viene subito dopo consegnato a un assistente di studio e lintervista può continuare passando a toni più scherzosi. Prima la Bignardi mette a prova Monti, cercando di fargli pronunciare un entusiasta Wow, e poi lo fa twittare in diretta dallaccount della trasmissione, scrivendo il messaggio evviva lempatia. Subito dopo viene loro portato il consueto bicchiere di birre, e durante il brindisi fa la sua apprizione Geppy Cucciari, desiderosa di conoscere il Primo Ministro. 

Si passa al secondo ospite della serata, il vice direttore del quotidiano La Stampa, Massimo Gramellini. 

L’uomo racconta del libro autobiografico da lui scritto, “Fai bei sogni”, nel quale narra della scomparsa della madre quando lui aveva solo 9 anni. L’evento ha segnato la sua vita, e ricorda come da bambino abbia cercato di convincere la propria babysitter a diventare sua madre, ma senza risultato. Racconta di un vuoto d’amore poi colmato grazie all’incontro con Lisa, la sua attuale moglie.  Gramellini, infine sottolinea come sia importante all’interno di una relazione, che l’uomo non smetta mai di amare la propria moglie, o che commetta l’errore di darla per scontata, nella sicurezza di averla ormai conquistata. 

L’ospite seguente è Victoria Cabello, che si presenta in studio con il proprio cane, dal quale pare che non si separi praticamente mai. Victoria racconta che in questo momento è seguita da ben due psicologici, uno dei quali la cura con l’ipnosi per superare gli attacchi di panico che la colgono occasionalmente. Racconta anche come in un prossimo futuro vorrebbe poter lavorare nel mondo della televisione, ma dietro le quinte e non davanti alle telecamere come ha sempre fatto. Infine, parla della propria passione per le balere e per il ballo, tanto che improvvisa un ballo in studio con un signore di nome Gianni, che la accompagna in queste serate danzanti. 

La puntata si chiude con l’ultimo ospite, l’attore Giulio Berruti. Berruti  parla dei suoi inizi, quando ha frequentato un corso per superare la timidezza e di come da ragazzo venisse deriso dai compagni a causa del fisico troppo magro. La trasmissione si conclude con l’attore e Daria Bignardi che improvvisano l’ipotetica scena di una fiction che lui intitola “Bau bau”.