Valentina Salomone, il duplice omicidio di Castel Volturno, Roberta Ragusa, Luca Orioli e Mariarosa Andreotta. Sono i casi ancora irrisolti del panorama italiano di cui Quarto Grado, condotto da Salvo Sottile insieme a Sabrina Scampini, si è occupato nel corso della puntata di ieri, venerdì 8 febbraio 2013. La trasmissione si apre con la vicenda riguardante la morte della giovane Valentina Salamone avvenuta circa due anni fa. La ragazza era stata trovata impiccata dopo una festa tra ragazzi in una villa posta nelle campagne della provincia di Catania. Fino a pochi giorni fa si discuteva ancora se si trattasse di omicidio oppure di suicidio. Finalmente le analisi approfondite portate avanti dai RIS hanno di fatto confermato quello che era la tesi da sempre sostenuta dalla famiglia di Valentina: è un omicidio. I parenti della ragazza avevano sempre evidenziato come Valentina non avesse nessun motivo per suicidarsi. In diretta dal paese natale di Valentina cè il padre insieme ad altri membri della famiglia e a tantissime persone che hanno voluto dimostrare la propria vicinanza e il sostegno ai Salomone. Molto soddisfatte per il risultato delle indagini sono Agata e Rosanna, sorelle di Valentina, che si sono tolte qualche sassolino dalla scarpa, evidenziando come soltanto ora che si è appurato essere omicidio, la gente stia manifestando la propria solidarietà, mentre prima il dramma veniva vissuto quasi come se fosse una vergogna lipotesi del suicidio. Il padre di Valentina, Antonino, in diretta ci tiene comunque a ringraziare tutta quella gente che seppur dopo due anni, sta partecipando al loro dolore. In studio Sabrina Scampini con laiuto di un esperto di criminologia, analizza, attraverso una rappresentazione grafica della scena del delitto, quali siano stati gli elementi che hanno reso possibile stabilire che si sia trattato di omicidio. In particolare, vengono evidenziate quelle che erano le distanze tra il corpo e i vari punti fissi della scena del delitto come laltezza da terra, laltezza del soffitto, quella della sedia e via dicendo. Interviene, quindi, lavvocato della famiglia di Valentina che evidenzia due fatti molto interessanti. Il primo riguarda lassenza, fino a oggi, di una richiesta dei tabulati telefonici relativi alle chiamate tra Valentina e luomo con cui aveva una relazione. La seconda osservazione fatta dallavvocato è che probabilmente nel momento in cui è stata impiccata Valentina erano presenti più persone che le hanno impedito di sciogliere il nodo. Infine, viene mostrato un filmato in cui si evidenzia come in parecchi temi scolastici redatti da Valentina, la ragazza facesse riferimento al fatto che sua madre spesso le diceva di dover stare alla larga da alcune amicizie ritenute dalla donna pericolose.
Il secondo caso trattato in trasmissione è quello relativo al duplice omicidio accaduto a Castel Volturno in provincia dove sono stati ritrovati nellintercapedine posta tra il garage e il piano terra della propria casa, i corpi della figlia e della moglie di Domenico Belmonte. Le due donne risultavano scomparse da oltre otto anni durante i quali Domenico non ha mai provveduto a fare una denuncia giustificandosi col fatto che le due donne si sarebbero allontanate volontariamente magari per andare a vivere in un convento. Soltanto grazie alla denuncia fatta dal cognato di Domenico si è sbloccato qualcosa, con la polizia che ha perquisito la casa trovando i due corpi o per meglio dire quello che restava di essi. Domenico è accusato di duplice omicidio e occultamento di cadaveri e in questa brutta storia risulta indagato anche lex marito della figlia di Domenico, Salvatore Di Maiolo per favoreggiamento. Proprio Di Maiolo rilascia unintervista in esclusiva allinviata di Quarto Grado nella quale rivendica la propria estraneità verso quanto accaduto, dicendo di credere alla non colpevolezza dellex suocero. Tuttavia Di Maiolo, ammette che ci sia stata e ci sia ancora un forte legame damicizia con Domenico anche se questo a suo dire non significa niente. In studio vengono analizzati alcuni elementi che farebbero propendere verso la colpevolezza di Domenico Belmonte. In particolare nel 2006, sembra che abbia ridipinto la grata dalla quale gli uomini di polizia sono entrati nellintercapedine. La domanda è: possibile che non abbia sentito lodore o per meglio dire la puzza di due corpi in putrefazione? Laltra tesi è che le due donne si siano volute togliere la vita per via delle difficoltà che cerano nel loro ambiente domestico. Altra domanda a cui bisognerà dare una risposta è quella relativa alla presenza di tanti farmaci e siringhe ritrovate in un armadio allinterno della casa. A cosa servivano?
Poi si passa a mostrare la lettera inviata al presidente Giorgio Napolitano con la quale i parenti di Chico Forti gli chiedono di interagire con il presidente americano Obama affinché venga fatta una nuova inchiesta sull’uccisione di Dale Pike. Il processo ha portato alla condanna di Chico Forti all’ergastolo. Un caso che presenta davvero tantissime ombre e che i familiari vogliono una volta per tutto chiarire.
Per quanto riguarda Roberta Ragusa, i sommozzatori stano cercando nel lago posto a circa 10 km dalla sua casa mentre dalle mail che si scambiavano il marito Antonio e l’amante Sara, non è emerso nessun riferimento al corpo di Roberta oppure a tentativi di omicidio. Le indagini vanno comunque avanti.
Infine, sulla duplice morte avvenuta 25 anni fa e che ha visto come vittime Luca Orioli e Mariarosa Andreotta, trovati morti nel bagno della casa di lei, sembra che le indagini stiano evidenziando come non fu un incidente bensì omicidio.