Questa sera, 15 marzo 2013, Canale 5 alle 21.10 manda in onda la settima e penultima puntata de Il clan dei camorristi. Secondo le anticipazioni, ci saranno dei colpi di scena non da poco, che porteranno i telespettatori verso il finale della serie. Prima di vedere cosa succederà, cerchiamo di fare il punto della situazione. Partendo da Andrea Esposito, il giudice interpretato da Stefano Accorsi. Per lui è arrivata la felice notizia della nascita di Marco, il figlio cui ha dato lo stesso nome del fratello morto in un agguato per mano di Francesco Russo (Giuseppe Zeno). Per lui è quindi cominciato un periodo in cui sta cercando di stare più vicino possibile alla moglie Anna (Francesca Beggio) e al bambino. Purtroppo durante lassenza del Malese, impegnato a gestire affari al nord con Michele Zagali (Fabio Troiano), Ciccio Capuano (Francesco Di Leva), che ha il comando del clan, ordina luccisione di don Palma (Massimo Popolizio), reo di aver scritto una lettera aperta contro la criminalità e di aver organizzato una manifestazione in paese che ha risvegliato le coscienze dei cittadini. Tanto che anche dopo la morte del sacerdote decidono di non sottostare agli ordini dei camorristi eleggendo quale Sindaco Renato De Gregorio (Francesco Colella), che subito cancella gli appalti assegnati dal suo predecessore per avviare gare più trasparenti.
Purtroppo lillusione della legalità nel paese, culminata anche con larresto di Beppe DAngelo (Gianluca Di Gennaro), uno dei sicari del clan, dura poco. Non appena Russo riprende le redini fa in modo che le gare di appalto vadano deserte e che il Sindaco si ritrovi isolato, tra la rivolta dei cittadini rimasti senza lavoro per via dei cantieri chiusi e le dimissioni dei suoi assessori. Come se non bastasse il processo a DAngelo si chiude con lassoluzione di questultimo per mancanza di prove schiaccianti. Infine, al posto di don Palma arriva a Castello don Mazza che subito manda via Adriano Labucci (Pio Stellaccio), lamico di Marco Esposito che aveva cominciato ad allenare i ragazzi delloratorio. In paese torna quindi a dominare un clima cupo e rassegnato.
Tuttavia non va tutto bene nel clan: il Malese chiede a Ciccio di lasciare Castello, ma Capuano non sembra volerne sapere. Il comportamento dello Scuro non va giù a Zagali e al politico Nicola Sorrentino (Daniele Russo), che decidono così di far trovare alla polizia il suo nascondiglio.
Capuano viene quindi arrestato e, convinto che a tradirlo sia stato il Malese, comincia a collaborare con Esposito. Le anticipazioni della puntata di stasera dicono che grazie alle rivelazione dello Scuro, il giudice riuscirà a scoprire tutti i crimini di cui si è macchiato Russo e i suoi traffici. Verrà avviata un’operazione sottocopertura che darà risultati importanti. Il Malese, però, deciderà di ricorrere a un “avvertimento” nei confronti di Esposito, colpendo la sua neonata famiglia. Russo riuscirà poi a sfuggire all’arresto.