La puntata di domenica 24 marzo della trasmissione Che tempo che fa condotta sulle frequenze televisive di Rai Tre da Fabio Fazio con la collaborazione di Filippa Lagerback, come consuetudine ha inizio con lintervento di Luca Mercalli. Mercalli pone laccento su un tema di cui spesso si è sentito parlare negli ultimi mesi soprattutto nellambito economico, quello della felice decrescita. In particolare, Mercalli evidenzia come il termine decrescita in realtà sia stato coniato espressamente per temi relativi allambiente. Fa notare come rispetto a quando sulla faccia della Terra cerano ad esempio soltanto cinque milioni di abitanti, oggi con circa 7 miliardi di uomini che vi vivono, ogni eccesso nello sfruttamento delle risorse può essere pagato a caro prezzo portando addirittura a un collasso del sistema. Nello specifico, oggi luomo sfrutta circa il 24% delle risorse presenti, e questa è una percentuale molto rilevante se si pensa che la razza umana è delle centocinquanta mila presenti sul Pianeta. Mercalli mostra un grafico in cui viene evidenziato il fatto che oggi si sfruttano le risorse equivalenti a una Terra e mezza e come continuando in questo trend si possa arrivare nel 2050 a uno sfruttamento di oltre due Terre. Questo assolutamente non va bene e per questo occorre prendere una strada che porti a una decrescita sotto questo punto di vista e che nel 2050 farà sfruttare esattamene il corrispondente di una Terra. Questo significa che non bisogna tenere in considerazione soltanto gli indicatori finanziari ed economici, come il Pil, bensì stare soprattutto attenti nel limitare lo sfruttamento delle risorse per fare in modo che ci sia un futuro per il sistema Terra magari rendendo consapevole le popolazioni che non si può pensare esclusivamente ad aumentare produttività. Il secondo ospite della serata è lo scrittore italiano Antonio Monda che presenta il proprio ultimo libro presente in questi giorni in libreria, Il paradiso dei lettori innamorati. Un libro che, come spiega lo stesso autore, fa presente come a prescindere del tema trattato da ogni romanzo, libro giallo o altro, il vero obiettivo è sempre quello di fare in modo che il lettore non risulti mai annoiato. Monda parla poi del rapporto tra letteratura e cinema, tema peraltro trattato allinterno del suo libro, rimarcando come sia del tutto cambiato rispetto a un passato nel quale la letteratura guardava dallalto verso il basso il cinema e cera quasi un senso di indignazione per quello che veniva prodotto. Ora la situazione è completamente cambiata, tantè che nel suo libro, Monda ha fatto lesperimento di invitare nella sua casa di New York alcuni noti scrittori americani per chiedere gusti e quantaltro in materia di cinema e si è scoperto che ognuno di loro ha un film della vita che ricordano in particolar modo perché ha segnato una periodo oppure un momento particolarmente difficile. Lospite successivo è il noto cantante italiano Biagio Antonacci per la prima volta ospite della trasmissione di Fazio. Antonacci prima si esibisce in una canzone presente nel suo ultimo album intitolato Sapessi dire no, un album che ha riscosso grande successo come del resto sottolinea lo stesso Antonacci che palesa come questo ultimo anno sia stato per lui davvero molto felice sia per quanto concerne la produzione artistica che quando la sfera privata. Nel corso dellintervista, si parla di tantissimi argomenti come lamicizia che lo lega a unaltra grande artista del panorama musicale italiano e non, come Laura Pausini a cui ha dedicato una poesia scritta in occasione della nascita della figlia. In pratica, Antonacci racconta di come una notte abbia sognato proprio la Pausini con al fianco la propria bambina, e così la mattina ha avuto lispirazione per scrivere una poesia di getto che poi ha pubblicato tramite un famoso social network condividendola con la Pausini e tanti loro fan. Inoltre, Antonacci parla di alcune cose a cui evidentemente ha detto di no come per lappunto il Festival di Sanremo e infine di come in questanno per la prima volta in carriera andrà a cantare allestero, a New York. La prossima ospite è la neo eletta Presidente della Camera, Laura Boldrini che come noto fa parte del gruppo di Sinistra Ecologia e Libertà. La Boldrini racconta di come sono stati intensi i suoi primi giorni in Parlamento soprattutto in ragione del fatto che dopo oltre 20 anni in cui ha lavorato in prima fila per la rivalsa dei diritti umani nel Mondo, è entrata per la prima volta nel mondo della Politica. Racconta di come sia stata informata alle 7,30 di quella mattinata della decisione del Partito Democratico ovviamente con lappoggio di Sel, di dare a lei questo importante incarico.
La Boldrini sottolinea quello che sarà il primo impegno del Governo, che spera ed è convinta che possa esserci: sbloccare 40 dei 70 miliardi di euro che la pubblica amministrazione deve alle imprese ormai da tantissimo tempo, poi subito misure per rilanciare il lavoro oltre che nell’ambito sociale, dare la cittadinanza a quei bambini che nascono in Italia e migliorare la situazione nelle carceri. Infine, risponde con garbo a Grillo che l’ha accusata di essere il simbolo della partitocrazia ricordando come sia entrata in politica soltanto da pochi mesi e come soprattutto non tutto il mondo della Politica è corrotto. Ricorda che essere professionisti della Politica non significa essere per forza essere una persona poco raccomandabile o quanto meno sarebbe opportuno non generalizzare e come del resto essere delle persone per bene non avendo delle competenze non sia la soluzione ai problemi. Come consuetudine la trasmissione si chiude con l’intervento comico di Luciana Littizzetto in cui parla di Papa Francesco e della sua grande energia che sta mandando letteralmente in crisi le sue guardie del corpo e dell’incontro avuto con il Papa Emerito Benedetto XVI facendo presente come sembrassero le gemelle Kessler. Frecciata per Crimi che dopo le consultazioni con il Capo dello Stato ha evidenziato come sia stato svegliato da Grillo. La Littizzetto lo attacca dicendo di voler vedere Crimi a 87 anni cosa sia in grado di fare giacché già agli attuali 40 anni non è che abbia tutta queste capacità motorie e quant’altro.