Questa sera, 29 marzo 2013, su Rai Tre va in onda alle 21.05 in prima tv Milo su Marte (titolo originale Mars needs Mom), film d’animazione del 2011 diretto da Simon Wells e prodotto dalla Walt Disney Pictures. Prima di dare uno sguardo alla trama, ricordiamo che questa sera le altre reti Rai offriranno il rito della Via Crucis guidata da Papa Francesco (Rai Uno), due episodi del telefilm Rex 4 (Rai Due). Mediaset si affida a una puntata speciale di Quarto grado sui Marò (Rete 4), la commedia Occhio a quei due (Canale 5) e il film Shutter Island (Italia 1). Su La 7 risate garantite con Crozza nel paese delle meraviglie. Ma torniamo ora a Milo su Marte. Il lungometraggio, che dura 88 minuti, racconta la storia di Milo, un ragazzino di nove anni che vive con sua madre. Allinizio delle vacanze estive, la mamma gli assegna dei lavoretti e dei compiti, come togliere le erbacce dal giardino o mangiare i broccoli. Milo si sfoga sulla sorellina, dipingendole la faccia di viola. La mamma lo mette in punizione e gli dice di andare in camera sua. La discussione tra i due si conclude con Milo che urla Non ci vedo niente di speciale nelle mamme!. Il ragazzino si addormenta e non sente il rombo della navicella spaziale che atterra nel giardino di casa. Gli alieni sono venuti a rapire propria sua mamma. Quando Milo scopre che la mamma è sparita decide di andare a salvarla su Marte. Sul Pianeta Rosso, Milo scoprirà che le mamme sono davvero importanti: infatti su Marte le madri non esistono e gli alieni le rapiscono per crescere i loro piccoli. Per salvare la sua mamma, Milo viaggierà come clandestino in una navicella spaziale, navigherà in un elaborato pianeta su più livelli e affronterà la nazione aliena e il capo che la domina.
Con l’aiuto di un’esperto di tecnologia terreste chiamato Gribble e di una ragazza marziana ribelle di nome Ki, Milo troverà la strada per trovare dalla sua mamma e coomprenderà la vera natura dei suoi sentimenti. Milo su Marte è tratto dal libro per ragazzi di Berkeley Breathed. Robert Zemeckis, insieme a Walt Disney Studios, ha voluta produrre la pellicola con la tecnica della motion capture, già usata dal regista in A Christmas Carol e The Polar Express. La regia è stata affidata a Simon Wells, che ha diretto Il Principe dEgitto e Fievel alla conquista del West.