La prima serata di Rete 4 propone una nuova puntata di Quarto Grado, l’approfondimento Mediaset che si occupa principalmente di cronaca nera. Questo venerdì 8 marzo, festa della donna, vede protagoniste, forse non a caso, le storie di quattro donne, scomparse o vittime di omicidi ancora irrisolti. Salvo Sottile, affiancato come sempre dalla giornalista Sabrina Scampini, intervisterà Alì Agcà, che dopo 29 anni di prigionia si concede alle telecamere per raccontare la sua versione dei fatti sulla scomparsa di Emanuela Orlando. Secondo Agcà, la ragazza, cittadina del Vaticano e scomparsa nel 1983, sarebbe stata rapita per contrattare la liberazione del terrorista turco, colpevole dell’attentato al Papa del 13 maggio 1981. Il Vaticano, anche attraverso la figura di Papa Giovanni Paolo II, avrebbe contrattato con i rapitori la liberazione della ragazza che secondo Agcà ora si trova in un convento di clausura, per evitare sue rivelazioni sconvenienti. Il rapimento dunque non avrebbe nulla a che vedere con la banda dalla Magliana, come ipotizzato in tutti questi anni, ma, come racconta Agcà nell’intervista fra il governo Vaticano e il governo iraniano c’è un silenzio concordato per difendere il dialogo interreligioso fra musulmani e cristiani, per evitare conflitti tra i due popoli. 



Il settimanale curato da Siria Magri si occuperà del caso della giovane Yara Gambirasio, il cui omicidio è avvenuto a Brembate Sopra il 26 novembre del 2010. Gli ultimi sviluppi nelle indagini hanno portato alla riesumazione del corpo di Giusepe Guarinoni, che si sospetta essere il padre naturale del presunto assassino. Sottile farà luce sugli ultimi sviluppi relativi alla vicenda di Valentina Salamone. Sospettato dell’omicidio, ora che il caso è stato riaperto a tre anni dalla morte della ragazza, Nicola Mancuso. L’uomo, sposato e padre di tre bambini, si proclama innocente, e parla di una relazione con la ragazza che si era conclusa senza astio e della quale la moglie non era a conoscenza. Secondo gli inquirenti, la versione di Mancuso non è attendibile e l’uomo avrebbe ucciso la ragazza simulandone il suicidio, con l’aiuto di un complice non ancora identificato.



Per ultimo verrà affrontato il caso del delitto di Avetrana, quello di Sarah Scazzi, al centro dell’attenzione nelle ultime due settimane dopo che il pm ha chiesto l’ergastolo per le due imputate Sabrina Misseri e la madre Cosima Serrano.

“Quarto Grado” è un programma firmato da Videonews, testata diretta da Claudio Brachino, a cura di Siria Magri scritto con Sabrina Scampini e Salvo Sottile. Alla regia, Dario Calleri. Produzione esecutiva di Simona Lazzarini.

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