Tra gli ospiti previsti nella seconda puntata del serale di Amici 12, in programma oggi sabato 13 aprile, cè grande attesa per Fiorella Mannoia, una delle voci più suggestive del panorama canoro italiano. Nata a Roma il 4 aprile del 1954, figlia di un famoso stuntman, ha iniziato la stessa carriera del padre, fungendo da controfigura di Lucia Mannucci nel film del 1968 Non cantare, spara, per poi dedicarsi al canto, la sua grande passione, facendo il suo esordio a Castrocaro, nello stesso anno. La partecipazione al Festival, pur non vedendola vincente, gli ha comunque permesso di spuntare un contratto con la Carisch, una casa discografica con la quale ha registrato i suoi primi 45 giri, passati però abbastanza inosservati. Nel 1969, ha partecipato a Un disco per lestate, anche stavolta senza riuscire a raggiungere la finale. Nellanno successivo ha registrato il suo primo 33 giri, Mannoia Foresi & Co., cui negli anni successivi ha fatto seguire altri singoli di scarso rilievo. 



La svolta della sua carriera è arrivata nel 1980, quando ha duettato con Pierangelo Bertoli, in Pescatore, dopo aver firmato con la etichetta CGD, impressionando per le doti vocali messe in mostra nelloccasione. La grande conferma è arrivata nellanno successivo quando la cantante romana ha partecipato al Festival di Sanremo con il brano Caffè nero bollente, ove pur non riuscendo a ottenere un piazzamento di rilievo ha confermato di essere cantante di razza. Negli anni a seguire, anche il grande pubblico si è finalmente accorto di lei, con risultati di vendita pari al grande profluvio di elogi che da sempre le è riservato dalla critica specializzata. In particolare, va ricordato il doppio disco di platino riportato da Certe piccole voci, un lavoro che risale al 1998 capace di vendere oltre 200mila copie, e ancora un doppio analogo riconoscimento con Fragile, album datato 2001. Anche In tour, lavoro dal vivo del 2002 che ha visto la partecipazione in qualità di ospiti straordinari di artisti del calibro di Pino Daniele, Francesco De Gregori e Ron, ha conseguito il doppio disco di platino. 



Altra pietra miliare della sua carriera, può essere considerato lalbum Onda Tropicale, un lavoro nel quale Fiorella Mannoia ha duettato con alcuni dei più noti artisti della musica brasiliana, come Chico Cesar, Adriana Calcanhotto, Gilberto Gil e Chico Buarque e nel quale sono chiari gli influssi della musica sudamericana. Lo stile della cantante romana è quello tipico della canzone dautore italiana, con incursioni nel pop e nel pop rock, oltre che nel folk, il tutto declinato in modo da mettere in risalto le sue straordinarie doti vocali, le quali sono quelle tipiche del contralto. 

Fiorella Mannoia, nel corso dei decenni della sua attività, ha anche curato molto la sua immagine pubblica, con una grande cura nella scelta degli eventi cui partecipare. Impegnata nel sociale, si è spesa con grande generosità per Emergency, lorganizzazione umanitaria di Gino Strada, per la quale ha ripetutamente prestato il suo volto. Nel quadro della sua attività ha inoltre partecipato a una serie di concerti benefici. Nel 2009 ha dato vita ad Amiche per lAbruzzo, insieme a Gianna Nannini, Laura Pausini, Giorgia ed Elisa, a favore della regione devastata dal terremoto, mentre nel 2012, ha partecipato a Italia loves Emilia, il concerto di beneficenza teso a reperire fondi per aiutare le popolazioni emiliane colpite dal sisma. 



Impegnata da sempre politicamente, a sinistra, nel 2013 ha deciso di esternare pubblicamente il proprio appoggio alla lista Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia, tanto da decidere di leggere durante la trasmissione Leader, di Rai Tre, un testo scritto di suo pugno, in appoggio all’ex magistrato antimafia. Proprio una sua canzone “Io non ho paura”, ha inoltre fatto da colonna sonora per la campagna elettorale di Rivoluzione Civile. Inoltre, nel marzo di quest’anno ha aderito a Riparte il Futuro, un progetto varato per appoggiare il rafforzamento della legge anti-corruzione nei primi cento giorni della legislatura appena iniziata.

A testimonianza di un carattere estremamente volitivo, forte e nel quale la coerenza, ha sempre giocato un ruolo chiave. Anche da un punto di vista artistico, tanto da decidere di separare del tutto la sfera musicale da quella privata, ritenendo del tutto inutile mettere in piazza i dettagli della propria vita e di parlare al suo pubblico solo attraverso i brani da lei scelti. Spingendosi a rifiutare di scrivere la propria autobiografia, come le è stato chiesto più di una volta.