Nata a Roma il 9 ottobre 1955, Grazia Di Michele è una cantautrice italiana di successo, da qualche anno prestata alla scuola di Amici, linossidabile talent di Canale 5 presentato da Maria De Filippi. Allinterno della scuola, nella quale insegna canto dal 2005, la Di Michele si è distinta subito per la sua grande severità e la sua grande intransigenza, al punto da non essere sempre particolarmente amata dagli alunni e da entrare spesso in conflitto anche con i colleghi professori, in particolare con Mara Maionchi con la quale, spesso, mette su dei veri e propri duetti polemici, alle volte davvero irresistibili. Linteresse della Di Michele e il suo percorso didattico sono infatti funzionali a tirare fuori dagli alunni della scuola soprattutto lespressione, lemozione: mirano a formare una personalità artistica molto definita, che si ottiene solo attraverso una profonda conoscenza di sé. La sua severità e i suoi metodi didattici le provengono, probabilmente, dallesperienza di musicoterapeuta, iniziata nel 2000 e che le da enormi successi e grandi soddisfazioni. Il lavoro con bambini che hanno disabilità fisiche e mentali richiede infatti una rigorosa disciplina e non può prescindere da un profondo percorso di conoscenza di sé. Ma la carriera dellinsegnamento, si diceva, è solo seconda alla sua grande passione, la musica scritta e cantata, che lha portata a esordire nel 1978 con lalbum Cliché prodotto da Vincenzo Micocci: una raccolta di brani folk e testi dallimpronta fortemente femminista, e politicamente impegnati. Sono gli anni in cui, dopo aver formato un piccolo trio con le amiche Chiara Scotti e Lella Lamorgese approda al Folk Studio che già accoglieva le esibizioni d giovanissimi Antonello Venditti e Francesco De Gregori.
Grazia ha una voce molto calda e suggestiva, dal timbro inconfondibile e viene notata quasi subito dai talent scout dellepoca, che a metà degli anni 70 la ingaggiano per suonare nei locali più noti di Roma, oltre che per presentare una trasmissione in radio. Col passare degli anni la sua produzione musicale raggiunge un tono più maturo, ma la leggerezza di cui si caratterizza non fa perdere ai suoi testi il tono impegnato ed eversivo. il 1983 quando con una canzone che racconta – per la prima volta nella storia della musica italiana – un amore omosessuale, si conferma una cantautrice di primordine libera da ogni retorica, delicata, ma mai provocatoria. Il 1986 è lanno del boom: Le ragazze di Gaugin è il singolo dellomonimo disco e riscuote un successo straordinario, rimanendo per settimane in cima alle classifiche. Dopo meno di due anni la carriera di Grazia Di Michele, ormai consacrata al successo, si arricchisce di importanti collaborazioni, tra gli altri con Eugenio Finardi e Luciano Fabbri.
Gli anni 80 si chiudono con un altro singolo di enorme successo di pubblico e di critica Solo i pazzi sanno amare. Sono anni di grande attività e di grandi successi per la Di Michele che nel 1990 partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo con un brano struggente e commuovente dal titolo Io e mio padre che fa parte dellalbum Raccolta; il buon successo di pubblico e di critica la spinge a partecipare al Festival della Canzone Italiana anche lanno successivo, col brano Se io fossi un uomo scritta insieme a Peppi Nocera, un successo intercontinentale nella versione If I were in your shoes che Randy Crawford decide di tradurre e adattare. Salta un Sanremo per tornarci nel 1993 in coppia con Rossana Casale con un pezzo Gli amori diversi che compare in un album ricco di contributi e partecipazioni dei più grandi cantautori italiani.
Con l’affacciarsi degli anni 2000 la sua carriera di cantante, nonostante l’impegno come musicoterapeuta, che la porta, tra l’altro a tenere convegni in tutta Italia, non rallenta: continua a pubblicare un album all’anno, tra, cui, ad esempio “Naturale”, giudicato il punto massimo della sua maturazione artistica. In questi stessi anni inizia anche ad avvicinarsi al teatro, realizzando spettacoli di grande successo di pubblico, recital teatrali che fanno il tutto esaurito. Continua a macinare premi e successi, dal 2007 al 2011 presenta il Festival di Saint Vincent e dal 2005 fa parte del corpo insegnanti della scuola di Amici, dove, in occasione del serale che comincerà il prossimo 6 aprile, sarà tra i Professori della squadra dei bianchi, capitanata da Emma Marrone.