Nicolò Noto, ballerino del serale di Amici 12 nella squadra blu, nasce ad Asti il 4 aprile 1993. Da piccolo si dedica alla pratica delle arti marziali e capisce che la danza è la sua vera passione soltanto intorno ai 12 anni, guardando alla televisione proprio il programma Amici di Maria De Filippi. Ostacolato inizialmente da suo padre, si iscrive ugualmente alla scuola di ballo e inizia a studiare con dedizione e impegno, dimostrando un vero e proprio talento naturale. Persino suo padre, inizialmente contrario alle sue inclinazioni, riconosce le grandi capacità del ragazzo e diventa un suo accanito sostenitore. Nicolò studia danza classica presso la scuola Pro Arte di Asti, dove viene seguito dalla maestra Ena Naranjo. Nel 2008 vince il concorso internazionale di Spoleto, nella categoria juniores. In questa occasione viene notato dalla maestra Irina Kashkova, che gli offre la possibilità di ottenere una borsa di studio e di far parte del Russian Ballet College, prestigiosa scuola di danza a livello internazionale. Il ballerino affina la tecnica e balla, per un breve lasso di tempo, in Inghilterra, presso la Trink Park School. Anche Oltremanica il ragazzo viene notato da diversi insegnanti e direttori di compagnie e scritturato per prendere parte a spettacoli in Inghilterra e Svezia, dove avrà vari ruoli principali.



Ritornato in Italia, nel 2008 e nel 2011 Nicolò vince il concorso della città di Spoleto. Nell’arco della sua carriera, sono numerosi i riconoscimenti ottenuti dal ballerino, tra i quali ricordiamo Futurando a Casale di Monferrrato, Livorno in Danza, Danza in Fiera a Firenze, Chiavari in Danza e Genova Arte in Movimento. Il ballerino astigiano ha danzato come ospite in diverse importanti manifestazioni, tra cui il Mediterranean Arts of Festival a Creta, il Galà internazionale di danza Raffaele Paganini e il Giffoni Film Festival. Tra i riconoscimenti ottenuti dal giovane danzatore possiamo annoverare il prestigioso premio Positano 2010, il Link 2011 Giffoni per migliore interprete giovane, il Tirreno 2011 per le sue capacità comunicative e altri ancora. Nicolò ha danzato come solista nello Spoleto Ballet Ensamble lo spettacolo “Il valore di una vita” di Alberto Testa, ha partecipato al “Pulcinella”, al “Mandarino Meraviglioso” e ad “Amarcord”.



Il suo percorso all’interno del talent show Amici di Maria De Filippi è caratterizzato da riconoscimenti, premi e prove brillantemente superate. Grazie alla sua tecnica ed espressività ottiene il banco immediato, con il giudizio positivo da parte dei professori Alessandra Celentano, Luciano Cannito e Garrison Rochelle. Il giovane è infatti un ballerino versatile e riesce ad adattarsi in modo egregio a qualsiasi stile proposto. In particolare, la professoressa Celentano lo ha più volte lodato dichiarando che in lui vede qualcosa in più rispetto agli altri ballerini della dodicesima edizione di Amici.



Il 19 gennaio 2013 Nicolò affronta la sfida comparativa con il compagno Etienne, mantenendo il suo posto da titolare nella scuola. L’1 Febbraio viene premiato per il suo ottimo rendimento settimanale e ha l’occasione di esibirsi, nella puntata di sabato in diretta, in una coreografia corale di Bill Goodson. Il 4 febbraio balla sulle note di “O’ surdato nnamurato”. L’8 febbraio viene premiato nuovamente con una esibizione collettiva in diretta. Il 9 Febbraio Nicolò si esibisce nuovamente in un passo a due con la compagna di scuola Marta Marino, come premio per il suo buon rendimento durante la settimana. Il 19 febbraio arriva, per il ballerino, una nuova esibizione in diretta. Ancora una nuova coreografia per il ballerino 20enne il 26 febbraio.

Il 2 marzo arriva per Nicolò Noto il momento dell’esame di sbarramento, per il quale si esibisce in una sola coreografia e mette d’accordo tutti gli insegnanti: per lui è immediato il semaforo verde che gli permette di accedere alla fase finale della trasmissione di Canale 5. Il 2 marzo il ballerino entra a far parte della squadra blu, capitanata dal direttore artistico Miguel Bosè. Nicolò è stato uno dei pochi ragazzi del talent voluto da entrambi i direttori artistici; anche Emma Marrone, capitano della squadra bianca, aveva manifestato infatti interesse verso il ballerino e il suo talento, dichiarando di volerlo tra le sue fila. È stato lo stesso ragazzo, a questo punto, a orientarsi verso i Blu.