Arrow, anticipazioni puntata 15 aprile 2013 Ieri, lunedì 8 aprile sono andati in onda il nono e il decimo episodio della serie tv Arrow. Alla fine della precedente puntata avevamo lasciato Oliver (Stephen Amell) che, a braccia aperte, dava lavoro allamico fraterno Tommy. Linizio del primo episodio, intitolato “Cena di Natale“, è piuttosto violento: Adam Hunt, il miliardario che, durante il secondo episodio, Oliver aveva ridotto praticamente sul lastrico, viene ucciso da un arciere in tutto e per tutto uguale al vigilante. Le feste natalizie si avvicinano e Oliver nota unatmosfera strana in casa, completamente diversa da quella che lui ricordava: niente addobbi, niente sorrisi, niente feste. In un flashback si ricorda di come, sullisola, avesse sempre sperato di tornare a casa e soprattutto di quando Yao Fei (Byron Mann), il misterioso giapponese, gli portò come prigioniero Edward Fyers, il suo torturatore, dicendogli che questi avrebbe potuto riportarlo a casa poiché aveva un aereo. Il ricordo del Natale continua a rimanere impresso nella mente di Oliver che ne parla con sua sorella Thea (Willa Holland) la quale gli spiega come la voglia di festeggiare fosse passata dopo la sua scomparsa e quella del padre, e che tale era rimasta per cui si sarebbe dovuto scordare le stanze con gli alberi natalizi, la casa addobbata e i regali sotto il grande albero del salone. Durante la cena, a cui sono invitati, tra gli altri, il capo del dipartimento di polizia e Malcolm Merlyn (John Barrowman), accadono due fatti. Il primo riguarda una telefonata fatta dalla signorina Smoak a Walter. La zelante ricercatrice, infatti, che aveva scoperto linchiostro invisibile nel libricino che Walter aveva sottratto a Moira (Susanna Thompson), riesce anche a scoprire che già sette membri della lista erano stati colpiti dal vigilante e che il capo della sicurezza della Queen Associated è tra quelli ancora da punire. Il secondo fatto, contemporaneo al primo, riguarda limprovvisa chiamata del capo della polizia per lomicidio di Adam Hunt; al suo arrivo sul posto viene accolto dal detective Lance che gli palesa le sue perplessità sullautore dellomicidio, paventando la presenza di un imitatore.
Oliver, per riuscire a scoprire chi possa nascondersi dietro lidentità del falso vigilante, chiede aiuto al detective Lance (facendogli arrivare un telefono criptato) per poter ottenere una freccia in modo da risalire allacquirente. Il detective sulle prime rifiuta, ma quando si verifica un secondo omicidio, quello di Nelson Ravich, e viene estromesso dal caso perché non vuole mentire sul fatto che ci potrebbe essere un serial killer che eguaglia le gesta del vigilante, capitola e fa recapitare a Oliver il reperto. Studiandolo Oliver riesce a scoprire, grazie anche alle ricerche della signorina Smoak, dove fosse stata recapitata la partita di frecce speciali e, quando ci arriva, riesce a scampare per pochissimo a unesplosione creata ad arte per ucciderlo.
La sera stessa Oliver è in casa alla festa che ha deciso di organizzare per festeggiare il Natale e, indirettamente, il suo ritorno in famiglia. In quelloccasione Walter (Colin Salmon) viene a sapere da Moira che essa stessa fa parte di unorganizzazione in cui è entrata a causa di debiti e che lui avrebbe dovuto smettere, per il suo bene, di indagare sulla morte del marito Robert. Nel frattempo l’imitatore del vigilante prende in ostaggio una decina di persone e Oliver decide di andare ad aiutarle: quando Diggs (David Ramsey) gli fa presente la pericolosità, Oliver ricorda la cattura di Yao Fei. Oliver penetra nelledificio, circondato da cariche esplosive, in cui sono rinchiusi gli ostaggi, li libera e subito dopo ingaggia un furioso duello con il falso vigilante rimanendo gravemente ferito; si risveglia in ospedale, dove era stato trasportato da Diggs, con accanto tutta la sua famiglia e con una serie di traumi causati, ufficialmente, da una caduta con la moto. Nella lotta Oliver ha colpito alla gamba il falso vigilante che zoppicando rientra nel suo covo e, togliendosi il cappuccio e la maschera, mostra le fattezze di Macolm Merlyn. Contemporaneamente Walter, mentre entra in ascensore, viene narcotizzato e rapito da un uomo che fa capo proprio a Malcolm; questi, parlando con Moira, cerca di spiegarle che questa azione andava fatta per non compromettere tutto il progetto e le assicura che a Walter non sarebbe successo nulla e che non avrebbe minimamente sospettato il suo coinvolgimento.
Il secondo episodio, intitolato “Bruciato“, inizia sei settimane dopo il rapimento di Walter. Oliver ha smesso di andare a caccia delle persone presenti sulla lista anche perché si deve riprendere dallo scontro con Malcolm mentre Moira si è rinchiusa in casa. Un incendio distrugge una palazzina e un vigile del fuoco, che stava controllando il piano superiore, viene assassinato da un suo collega; il vigile morto è il fratello di Jo, l’assistente di Laurel al CNRI. La donna, dopo aver appreso la notizia, chiede a Laurel (Katie Cassidy) di aiutarla a indagare perché non crede alla tesi dell’incidente ma piuttosto a quella dell’omicidio. Laurel va dal padre, il detective Lance, ma questi le risponde che non può far nulla in quanto i vigili del fuoco hanno un loro dipartimento interno per questo tipo di indagine.
Proprio in quell’occasione la donna scopre che il padre ha un telefono che lo collega direttamente al vigilante, glielo prende e lo chiama chiedendo aiuto. L’incappucciato si presenta a casa di Laurel che gli spiega quale possa essere la sua idea ed egli le promette di indagare. Quando Oliver torna a casa trova la madre che, parlando con il direttore operativo, rifiuta di prendere il posto di Walter come Amministratore delegato della compagnia e mentre sta cercando di convincerla a ripensarci, Dig lo informa che è in corso un altro incendio con un veicolo sospetto ed è quindi richiesta la sua presenza. Oliver non riesce a salvare il vigile del fuoco nel mirino del killer, ma scopre che questi ha ustioni estese e un tatuaggio sulla mano sinistra; grazie a questo particolare risale a una squadra di vigili del fuoco che due anni prima era stata impegnata nello spegnimento di un grattacielo finito in tragedia e durante il quale aveva ufficialmente perso la vita il vigile Garfield Lynns.
Oliver ripensa a un momento fondamentale durante la sua permanenza sull’isola ovvero quando viene ricercato dagli uomini di Edward Fyers e nella colluttazione con uno di questi precipita in un burrone uccidendo il suo aggressore e prendendogli la divisa e l’armamentario. Dig lo sprona facendogli capire che la sua paura di perdere le persone che gli stanno accanto non deve essere un limite ma anzi la nuova forza per continuare la sua battaglia. Nel frattempo Thea ha un grosso scontro con la madre, rinfacciandole di non essere più tale da quando Walter è scomparso.
Oliver e Tommy decidono di dare una festa di beneficenza nel posto dove stanno aprendo il locale per poter aiutare le famiglie delle vittime del killer. Durante il party compare proprio Garfield Lynns, il vigile killer, che incendia il locale e cerca di uccidere il capo dei vigili del fuoco, accusandolo di averlo lasciato solo due anni prima; l’intervento del Vigilante, però, evita una strage, cosa che viene messa in risalto da tutti i notiziari. Moira decide di prendere il posto di Walter mentre Jo prende un periodo di aspettativa per stare vicino alla madre e, mentre sta preparando le sue cose, chiede a Laurel di consegnare al vigilante, che ritiene un angelo custode, il distintivo di suo fratello. Contemporaneamente il detective Lance richiede alla figlia il telefono che il vigilante gli aveva dato, ma la ragazza glielo restituisce dopo aver installato su di esso una microspia che le consentirà di ascoltare tutte le telefonate.
Trama puntata 15 aprile 2013 – Oliver dovrà vedersela con una banda che rapina dei portavalori in cui sembrerebbe implicato l’ex comandante di Dig in Afghanistan mentre in famiglia Thea sospetta che la madre abbia una relazione con Malcolm.