Tutti divisi appassionatamente. La nuova puntata di Quinta Colonna, in onda questa sera, lunedì 13 maggio, in prima serata su Rete 4, sceglie un titolo particolarmente azzeccato che descrive lattuale momento della vita politica italiana. Di carne al fuoco ce nè a volontà: dalla manifestazione del Pdl a Brescia alla nomina del nuovo segretario del Pd fino alle discussioni interne al Movimento 5 Stelle per i rimborsi a dei parlamentari grillini. Paolo Del Debbio insieme ai suoi ospiti analizzerà gli ultimi avvenimenti. Saranno chiamati a intervenire in studio Anna Ascani, esponente del Partito Democratico, Laura Ravetto del Popolo della Libertà, il presidente della Federconsumatori Rosario Trefiletti. Il conduttore ha anche annunciato un ospite a sorpresa (qualcuno azzarda che possa trattarsi di Silvio Berlusconi).
Certamente non si faranno attendere i commenti sullelezione alla guida dei Democratici dellex leader della Cgil, Guglielmo Epifani, unico candidato. A lui toccherà il compito di traghettare il partito fino al momento del prossimo Congresso, in programma a ottobre. Il nuovo segretario del Pd si è espresso anche sulla manifestazione di Brescia organizzata a sostegno di Silvio Berlusconi, alla quale hanno partecipato anche alcuni ministri in carica, tra i quali Angelino Alfano:Berlusconi non fa altro che mettere in continuazione delle micce accese sotto il governo. Ma se fa così è un segno di debolezza, non di forza“.
Dal canto suo il Popolo della Libertà si è giustificato dicendo che levento era già stato organizzato da tempo per la campagna elettorale del candidato sindaco Paroli. Ma Epifani lha comunque definita un errore perché poi trasformata in una manifestazione contro la magistratura e le sentenze. In democrazia questo non si fa e se si chiamano a farne parte esponenti del governo. Si corre il rischio di mettere un’istituzione dello Stato contro l’altra. Anche qui, una debolezza non una forza.
Nel corso della puntata, come di consueto Quinta Colonna si collegherà con le piazze di Bra, in provincia di Cuneo, e di Macerata. I collegamenti sono diventati uno dei punti di forza della trasmissione che vuole mantenere il contatto diretto con la realtà per raccontare le reali difficoltà vissute dai cittadini e ciò che loro si aspettano per il futuro.