Numerose novità ed approfondimenti nella puntata del 29 maggio di “Chi l’ha visto?”: Roberta Ragusa, Denise Pipitone, Mirella Gregori ed Emanuele Arcamone sono i protagonisti delle indagini presentate in modo esemplare da Federica Sciarelli. La puntata si apre, come di consueto, con la scomparsa della mamma di Gello e con le novità della settimana. Si passa quindi al processo riguardante Denise Pipitone, la piccola di cui non si hanno notizie dal 2004, nel quale la madre Piera Maggio ha chiesto l’avocazione in seguito a dei ritardi ingiustificati e gravi nell’indagine. Viene poi analizzato il caso della scomparsa di Marianna Cendron, la cuoca 18enne di Treviso di cui non si hanno notizie da tre mesi. Una nuova segnalazione arriva in trasmissione su un possibile avvistamento della ragazzina e della sua bicicletta, che non è stata più trovata. In una telefonata una signora dice infatti di aver visto una bicicletta nel fiume che scorre sotto la finestra di casa sua a Padova, ma nonostante lo abbia segnalato alle autorità comunali ancora nessuno è andato a cercarla. Si attendono ora le ricerche. Anche questa settimana, poi, si insiste sulla scomparsa di Emanuele Arcamone, il giovane che voleva cambiare il mondo, scomparso da Ischia. Il ragazzo è stato visto passeggiare in vari posti del capoluogo campano. La cosa che accomuna tutte le segnalazioni è il fatto che questo ragazzo scappi ogni volta che viene visto. Emanuele aveva preso tutti i suoi libri dalla casa di Fuorigrotta ed era tornato ad Ischia, da lì è scomparso. Rileggendo i suoi post it, i suoi messaggi, i suoi scritti si percepisce una difficoltà negli ultimi tempi a cui amici e parenti solo ora hanno prestato attenzione, un disagio nei confronti del mondo e della vita che lo ha disorientato. In studio, infine, c’è Antonietta Gregori, la sorella di Mirella, scomparsa trent’anni fa, e la genetista Baldi, che si è occupata delle analisi sul flauto presunto di Emanuela Orlandi. È arrivata una telefonata anonima in redazione in cui un uomo dichiara di essere lo stesso telefonista del 1983 e del 2008 e chiede di riferire proprio alla Gregori che presto si recherà nel suo bar per darle notizie sulla sparizione di Mirella. Precisa di non essere né un mitomane né uno sciacallo. 



Leggi anche

Federica Sciarelli: "Chi l'ha visto? È un lavoro difficile"/ "Dolore rimane addosso… Ho pensato di lasciare"