Dopo il grande successo di pubblico riscontrato la scorsa settimana, quando Ballarò ha arricchito il suo palmarès con l’ennesima vittoria nel prime time confermandosi come il programma più visto in assoluto con oltre quattro milioni di spettatori e il 16,18% di share e sbaragliando la puntata finale di Benvenuti a Tavola 2 in onda su Canale 5, Giovanni Floris torna in pompa magna stasera, martedì 11 giugno, con il suo talk show politico. Ovviamente su Rai Tre dalle 21.05. Ma stavolta riusciranno Floris e Maurizio Crozza a far fronte all’amichevole Haiti-Italia, trasmessa da Rai Uno in diretta dallo stadio Maracanà di Rio de Janeiro dalle 20.45 e alla concorrenza dell’avversaria Mediaset che su Italia1 trasmetterà il concerto Radio Italia Live 2013? Probabilmente no, ma non è mai detta l’ultima parola, dal momento che il tema del dibattito di oggi, martedì 11 giugno 2013, si preannuncia particolarmente gustoso.



Allindomani dei ballottaggi che hanno ridisegnato il panorama politico di molti Comuni italiani, come Roma, Brescia e Siena, non mancheranno ospiti in studio per discutere non solo del dopo-elezioni amministrative, ma della tanto discussa tematica delle tasse: Chiusa lennesima campagna elettorale si discute su chi ha vinto, su chi ha perso, ma lunica certezza è che da mercoledì si smette di lavorare per pagare le tasse. quella contro il fisco lunica vera battaglia da vincere per destra, sinistra, movimenti e tutti gli altri?, scrive infatti l’Ufficio Stampa della trasmissione, che anticipa gli ospiti che saranno presenti in studio. In primis, guest star con tutti i crismi sarà il neoeletto sindaco di Roma del centrosinistra Ignazio Marino, vincitore dello scontro con l’uscente Gianni Alemanno dell’opposta fazione, che parlerà in collegamento. Risponderanno all’appello anche il segretario del Partito Democratico Guglielmo Epifani, il ministro per le riforme costituzionali Gaetano Quagliarello del Popolo della Libertà, il presidente dellENI Giuseppe Recchi, lex-ministro delle finanze greco George Papaconstantinou, leditorialista de Il Corriere della Sera Aldo Cazzullo, il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli.



In apertura, come sempre, la copertina satirica di Maurizio Crozza, che nei scorsi giorni si è visto duramente attaccato da Flavio Briatore di cui aveva fatto un’esilarante parodia. Il comico ligure, nei panni dell’imprenditore, ironizzava sulla partecipazione di Matteo Renzi ad Amici con la frase se ci vai non sei di sinistra e sul suo standing come leader del futuro con sindaco da sogno per un partito da incubo.

Parole che non devono essere piaciute al marito di Elisabetta Gregoraci, che si è sfogato su Twitter con un cinguettio al vetriolo. “A Ballarò c’è un gruppo di ritardati… Paese malato”, ha scritto mentre andava in onda la scorsa puntata: riuscirà a far desistere Crozza dalla sua satira pungente?