Tra i giudici di Jump! Stasera mi tuffo, cè anche una vecchia gloria italiana dei tuffi: Giorgio Cagnotto, che fa parte della giuria presieduta da Paolo Bonolis, insieme alla ex deputata Anna Paola Concia, allex nuotatrice Alessa Filippi e a Mister OK, il celebre tuffatore romano che il primo dellanno si tuffa nel Tevere. Franco Giorgio Cagnotto, questo è il nome completo del plurimedagliato atleta che negli anni ’60 e ’70, insieme all’altro mostro sacro dei tuffi, Klaus Di Biasi, ha vinto praticamente tutto ciò che c’era da vincere in campo nazionale, continentale e mondiale. Cagnotto è nato a Torino nel 1947 e fin da piccolo ha avuto a che fare con i tuffi poiché lo zio Lino Quattrin faceva parte di un gruppo di abili tuffatori in cui il capo indiscusso era l’oramai anziano Renzo Rustichelli che chiudeva le riunioni tra atleti gettandosi dal trampolino vestito da clown e con un bambino in braccio: quel bambino era Giorgio. Il destino di Cagnotto sembrava dunque già segnato a partire dai primi anni e infatti il giovane si è dedicato con passione e, nel 1964 a 21 anni, è passato tra i professionisti.
Torino non era però l’ambiente adatto per raggiungere l’alta specializzazione tecnica che la disciplina dei tuffi prevedeva, Bolzano era la città dove era nata una vera e propria scuola all’avanguardia ed è qui che si è trasferito Cagnotto, dove poteva allenarsi insieme al suo grande amico e rivale Di Biasi. A dire il vero tra i due non vi fu mai una vera rivalità perché, pur essendo superbi tuffatori eccellevano in due specialità diverse: trampolino da 3 metri per Cagnotto e piattaforma da 10 metri per Di Biasi. Giorgio Cagnotto vanta un medagliere che lo ha visto conquistare quattro medaglie d’oro ai Giochi del Mediterraneo (dal 1971 al 1979, compresa una doppietta trampolino-piattaforma nel ’75), un oro agli Europei del 1970, quattro argenti (due alle Olimpiadi e due agli Europei) e cinque bronzi (Mondiali, Olimpiadi ed Europei). Durante i suoi allenamenti a Bolzano ha conosciuto e in seguito ha sposato la tuffatrice Carmen Castainer dalla quale ha avuto la figlia Tania che ha seguito le orme del celebre padre.
Giorgio Cagnotto si è ritirato dall’agonismo nel 1981 e nel 1991 il suo nome è stato inserito nella International Swimming Hall of fame di Fort Lauderdale (USA) dove figurano i più grandi atleti degli sport acquatici. Una volta non più in gara il nostro supermedagliato ha potuto dedicarsi anima e corpo alla figlia Tania divenendo il suo allenatore e rendendola un’ottima tuffatrice.
La sua partecipazione come giurato a Jump! Stasera mi tuffo era praticamente d’obbligo: sono ben pochi in Italia coloro che conoscono la disciplina dei tuffi quanto Giorgio Cagnotto ed è infatti lui che introduce e spiega le diverse difficoltà che i concorrenti incontreranno durante le loro esibizioni.