Nuovo appuntamento questa sera, mercoledì 19 giugno 2013, con la trasmissione Chi lha visto?, al solito condotta da Federica Sciarelli. La puntata sembra incentrata sulla storia di Giorgetto, un bambino di poco più di un mese sparito nel nulla. A quanto pare, mentre il padre era occupato a sbrigare un lavoro al mercato, Giorgetto sarebbe stato preso da una misteriosa dama nera. Oggi, a distanza di tanti anni, sua sorella, nata quando lui già era stato strappato dai suoi genitori, vuole scoprire la verità e capire dove si trova ora suo fratello e chi è la misteriosa donna che lha portato via. Un caso che si ricollega con uno più recente e di stretta attualità: quello di Denise Pipitone, la piccola scomparsa nove anni fa da Mazara del Vallo. Pochi giorni fa, infatti, i pm Sabrina Carmazzi e Francesca Rago hanno chiesto la condanna a 15 anni di carcere per Jessica Pulizzi, sorellastra della bimba. Secondo loro, Jessica (allora diciassettenne) avrebbe voluto vendicarsi della matrigna, rea di aver fatto finire il matrimonio tra i suoi genitori (Piero Pulizzi e Anna Corona), e per questo avrebbe deciso di imporle unatroce sofferenza, facendo sparire la bambina che tanto amava. Resterebbe comunque il mistero sulle sorti della piccola Denise.
Federica Sciarelli si occuperà anche del caso di Tatiana Tulissi, già trattato da Chi lha visto? Compagna di un ricco imprenditore erede di una delle più grandi aziende della zona di Udine. La donna è stata trovata morta l11 novembre del 2008 in casa. A ritrovarla proprio il suo compagno, Paolo Calligaris. La causa della morte: cinque colpi di pistola. La famiglia non crede che la morte della donna sia dovuto a una rapina finita male, ma ancora non si è capito chi possa averla uccisa.
Ne Le storie di Chi l’ha visto? si parlerà invece di Ottavia De Luise, la ragazzina scomparsa 38 anni fa vicino Potenza e mai più ritrovata. Tre anni fa sembrava che il caso fosse stato risolto, ma la pista seguita si è rivelata sbagliata e ora l’inchiesta sta per essere nuovamente archiviata. Ma la famiglia chiede giustizia.