Diego Abatantuono torna in tv con LAssalto, una nuova fiction in onda il prossimo autunno su Rai Uno che pone lattenzione sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta al Nord. Un tema spinoso, che probabilmente farà discutere ma che sta appassionando lattore e regista milanese. In questa nuova produzione, che vede alla regia Ricky Tognazzi, Abatantuono interpreta un imprenditore che finisce nella rete della malavita. Un film così ha spiegato lattore in una recente intervista rilasciata a La Repubblica – avrebbe dovuto farlo il cinema, ma sappiamo com’è ridotto. Così lo giriamo per la tv e va benissimo, fa parte della tradizione del cinema civile, racconta l’Italia di oggi”. “Certo sei condizionato perché la ‘ndrangheta non fa ridere nessuno spiega ancora -. Il mio Ferraris è un imprenditore milanese di quelli veri, che stanno nei cantieri, abbronzato come i muratori e i capimastri: è uno che ha fatto fatica. Ha perso la moglie, ha una figlia che studia. talmente legato ai suoi operai, che quando dovrebbe licenziare, prova a resistere. E lì subdolamente il serpente si insinua e comincia a fargli assaporare l’ipotesi di una soluzione. Capisce che sta per essere messo in mezzo, ma non vuole rendersene conto, finché la ‘ndrangheta non lo divora”. In attesa della nuova fiction, potremo intanto vedere Abatantuono al debutto alla regia teatrale con Vengo a prenderti stasera, oppure in versione scrittore con il suo libro in uscita a settembre, Ladri di cotolette (Mondadori). Infine eccolo tornare anche sul grande schermo: sono da poco finite le riprese di La gente che sta bene, di Francesco Patierno.