Il prime time di Rai uno questa sera, martedì 16 luglio 2013, è all’insegna del romanticismo. E della commozione, certo, perché trattenere le lacrime davanti al film P.S. I love you – che la rete ammiraglia della tv di Stato trasmetterà dalle 21.15 – è un’impresa titanica. La pellicola, uscita nelle sale cinematografiche italiane nel 2008 per la regia di Richard LaGravenese e tratta dall’omonimo romanzo del 2004 della scrittrice irlandese Cecelia Ahern, sfrutta un filone caro a Hollywood e di efficace presa sul pubblico, quello della morte dell’uomo amato che continua a stare accanto alla compagna anche dopo la sua dipartita terrena, inaugurato nel 1989 da Always di Steven Spielberg e consacrato l’anno successivo dall’indimenticabile Ghostcon Demi Moore e Partick Swayze.
In P.S. I love you, protagonisti sono Holly e Gerry, una coppia giovane e felice che si conobbe sui banchi di scuola, la cui vita procede serena fino all’improvvisa malattia dell’uomo (interpretato da Gerard Butler) e alla sua morte, che getta nella sconforto la moglie 29enne (Hilary Swank). Vedova e sprofondata nella disperazione, Holly prova un grande risentimento nei confronti di Gerry, colpevole di averla suo malgrado abbandonata, pur avendole promesso di starle accanto per tutta la vita. Dopo mesi di silenzio, vuoto e lacrime, nei quali la madre e le due migliori amiche sono assai preoccupate per le condizioni di Holly, il giorno del suo 30esimo compleanno, la ragazza riceve una torta e un messaggio su una cassetta nella quale si sente la voce del defunto Gerry che le fa gli auguri e le conferma di non essersi dimenticato di lei.
In date ben precise, infatti, a Holly continuano a arrivare in modo sorprendente lettere e messaggi da parte del marito, che prima di morire aveva organizzato tutto questo per amore della donna e ogni missiva – firmata sempre con la frase P.S I love you – è uno sprone per far reagire Holly e incitarla a rimettersi in pista per tornare a vivere anche senza Gerry, che lei non dimenticherà mai.